Sarebbe un progetto da fare dopo Natale e quindi ho tutto il tempo, ma ritorniamo un po’ indietro.
Settimana scorsa ero a casa di un conoscente nel suo soggiorno e c’era un 3000 litri pieno di Caulerpa Taxifolia con un magnifico Pterois volitans che nuotava in quel mare di Caulerpa, ovviamente dopo aver visto questa cosa mi è saltato in mente di fare un acquario marino ma un po’ meno “estremo” come il suo.
Quindi ho fatto ricerche sul web e sono giunto a alla decisione di una gestione “naturale” come l’acquario con il pesce scorpione di prima basato sulle alghe che come primo marino mi sembra fattibile.
Ovviamente sono completamente nuovo qui e so poco o nulla, quindi se avete consigli e istruzioni per me ne sarei felicissimo.

Cosa intendi per gestione naturale ? 

Dimensioni della vasca ? 

Per curiosità, come gestiva la vasca il tuo amico ?

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Pasqualerre ha scritto: ↑

17/10/2022, 18:22

Dimensioni della vasca ?

Penso a un 200 o 300 litri, ma sto ancora decidendo.​

Pasqualerre ha scritto: ↑

17/10/2022, 18:22

come gestiva la vasca il tuo amico ?

Non sono proprio molto sicuro di come lo gestisce, so che  non è berlinese o DSB, ma monta un filtro esterno ed è ricoperto da Caulerpa taxifolia che assorbe gli inquinanti, inoltre non ci sono coralli ed anemoni e il fondo è molto basso oltre alla presenza di poche rocce.

Aggiunto dopo 2 minuti 54 secondi:
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Pasqualerre ha scritto: ↑

17/10/2022, 18:22

Cosa intendi per gestione naturale ?

Non ne sono sicuro, l’acquario che ho visto montava poca attrezzatura (ma anche l’illuminazione non mi sembra proprio da marino) ed alla vista sembrava qualcosa di semplice ma allo stesso tempo bello

Aggiunto dopo 15 secondi:
Purtroppo non ho foto…

Aggiunto dopo 1 minuto 19 secondi:
Comunque essendo totalmente nuovo qui, dei consigli sono preziosissimi per me.

Io non sono esperto ma credo sia possibile farlo con una gestione molto simile al dolce. 

La butto lì giusto per aprire la discussione:
Magari un filtro biologico (anche no se le macro alghe fanno il loro dovere e il carico organico è basso?), la giusta quantità di rocce e sabbia per fare da casetta ai batteri e a questo punto non ti serve la stessa illuminazione del marino (intesa come quantità e forse anche come gradi K).



Il problema è che la fame vien mangiando... Sei sicuro che poi non ti viene voglia di inserire coralli ?

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Pasqualerre ha scritto: ↑

17/10/2022, 19:04

Il problema è che la fame vien mangiando... Sei sicuro che poi non ti viene voglia di inserire coralli ?

Gli LPS e gli SPS non li metterò mai perché oltre al fatto che non mi piacciono esteticamente (questo è il motivo principale per cui il marino non l’ho mai allestito), tutti i soldi che devo spendere per il loro allevamento li potrei utilizzare per degli aquascape che personalmente mi piacciono di più.
Ovviamente è un parere personale.
Magari metterò gli anemoni perché vorrei allevare dei Pesci pagliaccio che da quello che ho letto mi sembrano facili da tenere e spero vadano in simbiosi con l’anemone.

Quindi per ora la mia idea è questa:
Vasca da 300 litri con filtro esterno (filtrazione meccanica e biologica) e alghe per abbattere gli inquinanti, per l’illuminazione ho dei dubbi; essendo alghe poco esigenti (e infestati) non necessitano di molta illuminazione, ma volendo inserire anemoni (poco esigenti) quanti Watt e Kelvin dovrei montare?
Per la fauna ho deciso i pesci pagliaccio e qualche gambero.

Io ho solo qualche idea, poche, sul Mediterraneo, ma mi sembrerebbe che il tuo progetto sia equilibrato.
Tu dici 300 litri., ma è meglio ragionare sulla superficie, quindi deduco un 120 cm x50 cm, in tal caso forse bastano lampade a LED x 60 watt ( aspetta conferma dai più esperti).
I pagliacci sono perfetti, forse puoi anche rischiare 2 coppie.
Cmq, a mio avviso, un acquario è naturale quando ci sono pochi organismi in tanta acqua.

Ciao @GSCAPEAQUA  una vasca come intendi tu generalmente sembrerebbe un grande refugium , vasca tecnica usata nelle vasche marine tropicali proprio per abbattere i nutrienti nella vasca principale . Le caratteristiche sono poco movimento , illuminazione da acquario dolce rgb per favorire la crescita algale , poche rocce ed un bel fondo spesso per favorire zone anossiche e proliferazione dei batteri anaerobi . Ovviamente un filtro esterno con un buon substrato biologico potrebbe in parte sostituire il dsb . Una vasca simile con macoralghe potresti allevarci anche ioppocampus ovviamente dopo una paziente maturazione per dar modo alla vasca di riempirsi di benthos naturale 

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Bradcar ha scritto: ↑

18/10/2022, 14:35

Ciao @GSCAPEAQUA  una vasca come intendi tu generalmente sembrerebbe un grande refugium , vasca tecnica usata nelle vasche marine tropicali proprio per abbattere i nutrienti nella vasca principale

Quindi per allestire il marino basterebbe anche solo l’illuminazione e il sistema di filtraggio? 

Aggiunto dopo 54 secondi:
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Bradcar ha scritto: ↑

18/10/2022, 14:35

bel fondo spesso per favorire zone anossiche e proliferazione dei batteri anaerobi .

Va bene anche la sabbia per l’acquario d’acqua dolce?

Aggiunto dopo 2 minuti 9 secondi:
Comunque ci sono anemoni molto facili e con poche esigenze? Sarebbe interessante vedere la simbiosi con i Pesci Pagliaccio.

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GSCAPEAQUA ha scritto: ↑

18/10/2022, 18:46

Quindi per allestire il marino basterebbe anche solo l’illuminazione e il sistema di filtraggio?

certo , come per il dolce ci sono vari tipi di allestimento marino : Marino tropicale con coralli e pesci , solo pesci , mediterraneo , marino con macroalghe come refugium etc etc . 
la tecnica ovviamente varia a seconda del tipo di vasca che vuoi allestire .