Ciao a tutti!
sono nuovo al mondo del marino ma non a quello dell'acquariofilia, e dopo aver visto per caso alcune foto di meravigliose porzioni di barriera in bocce di vetro molto piccole (5 litri circa) con solo rocce vive e coralli mi chiedevo se fosse davvero possibile da tenere oppure fossero impossibili da gestire. 
Qualcuno ha già esperienze di questo tipo? Ovviamente si tratterebbe di una micro vasca senza grosse aspettative, assolutamente non spinta e il più possibile low cost.
Per esempio, che tipo di illuminazione sarebbe necessaria? 
 
Grazie! 

Ciao, non credo proprio, quelle che hai visto saranno bocce da esposizione, che poi vengono dismesse e il contenuto rimesso in vasche grandi.
Ci vuole troppa roba per far funzionare un marino tropicale, secondo me
Ciao

Mi permetto di dissentire: sotto i 20 litri (arriviamo anche a 1/2 litri) entriamo nel mondo dei picoreef, esistono, funzionano anche per anni ma richiedono alcune accortezze che li distinguono dai nanoreef.
 
luce: è il problema minore, basta una plafonierina da 10 w o giù di lì, 15.000 kelvin
 
Movimento: nessuna pompa, meglio un aeratore
 
Rocce e sabbia acqua: meglio prendere tutto da un acquario già avviato
 
Animali: solo coralli semplici e non invadenti, niente pesci ovviamente e nemmeno lumache (o paguri) di “grandi” dimensioni (turbo, trochus, ecc). 
 
Riscaldatore: i più piccoli sono da 10 w, che in alcuni casi possono essere anche troppi. Occorre poter utilizzare soluzioni alternative (caloriferi a debita distanza, stanza ben riscaldata)
 
Filtraggio: solo cambi d’acqua.
 
Pulizia dei vetri: nei casi estremi, funziona al contrario: si prende roccia, sabbia e acqua e si mettono in un secchio. Poi si lava l'interno della boccia con acqua, e dopo si reimmette il tutto. Ovviamente la docciata deve essere composta da un unica roccia, e la sabbia deve essere uno strato di max 2/3 cm. 
 
 

Aggiunto dopo 1 minuto 54 secondi:
P.s. In genere si fa coincidere la pulizia dei vetri col cambio d’acqua, che puo’ essere anche totale 

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Walden ha scritto: ↑

31/12/2022, 17:01

Mi permetto di dissentire: sotto i 20 litri (arriviamo anche a 1/2 litri) entriamo nel mondo dei picoreef, esistono, funzionano anche per anni ma richiedono alcune accortezze che li distinguono dai nanoreef.

luce: è il problema minore, basta una plafonierina da 10 w o giù di lì, 15.000 kelvin

Movimento: nessuna pompa, meglio un aeratore

Rocce e sabbia acqua: meglio prendere tutto da un acquario già avviato

Animali: solo coralli semplici e non invadenti, niente pesci ovviamente e nemmeno lumache (o paguri) di “grandi” dimensioni (turbo, trochus, ecc).

Riscaldatore: i più piccoli sono da 10 w, che in alcuni casi possono essere anche troppi. Occorre poter utilizzare soluzioni alternative (caloriferi a debita distanza, stanza ben riscaldata)

Filtraggio: solo cambi d’acqua.

Pulizia dei vetri: nei casi estremi, funziona al contrario: si prende roccia, sabbia e acqua e si mettono in un secchio. Poi si lava l'interno della boccia con acqua, e dopo si reimmette il tutto. Ovviamente la docciata deve essere composta da un unica roccia, e la sabbia deve essere uno strato di max 2/3 cm.



Aggiunto dopo 1 minuto 54 secondi:
P.s. In genere si fa coincidere la pulizia dei vetri col cambio d’acqua, che puo’ essere anche totale

Grazie mille, la sabbia deve essere attiva o normale sabbia da acquario? Calcarea o no? 
E mi scuso anticipatamente con la domanda forse stupida (ma come ho detto sono assolutamente nuovo a questo mondo Marino), ma i coralli vanno nutriti o, come le piante, assorbono nutrimento dall’acqua e quindi è sufficiente un cambio d’acqua per reintegrare gli elementi necessari?
 

Aggiunto dopo 1 minuto 48 secondi:
E, visto che dici che l’illuminazione non è un problema, potrebbe bastare anche la luce solare se la stanza è molto luminosa/vicino ad una finestra?

​

Kurtz ha scritto: ↑

01/01/2023, 18:17

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Walden ha scritto: ↑

31/12/2022, 17:01

Mi permetto di dissentire: sotto i 20 litri (arriviamo anche a 1/2 litri) entriamo nel mondo dei picoreef, esistono, funzionano anche per anni ma richiedono alcune accortezze che li distinguono dai nanoreef.

luce: è il problema minore, basta una plafonierina da 10 w o giù di lì, 15.000 kelvin

Movimento: nessuna pompa, meglio un aeratore

Rocce e sabbia acqua: meglio prendere tutto da un acquario già avviato

Animali: solo coralli semplici e non invadenti, niente pesci ovviamente e nemmeno lumache (o paguri) di “grandi” dimensioni (turbo, trochus, ecc).

Riscaldatore: i più piccoli sono da 10 w, che in alcuni casi possono essere anche troppi. Occorre poter utilizzare soluzioni alternative (caloriferi a debita distanza, stanza ben riscaldata)

Filtraggio: solo cambi d’acqua.

Pulizia dei vetri: nei casi estremi, funziona al contrario: si prende roccia, sabbia e acqua e si mettono in un secchio. Poi si lava l'interno della boccia con acqua, e dopo si reimmette il tutto. Ovviamente la docciata deve essere composta da un unica roccia, e la sabbia deve essere uno strato di max 2/3 cm.



Aggiunto dopo 1 minuto 54 secondi:
P.s. In genere si fa coincidere la pulizia dei vetri col cambio d’acqua, che puo’ essere anche totale

Grazie mille, la sabbia deve essere attiva o normale sabbia da acquario? Calcarea o no? 

Kurtz ha scritto: ↑

01/01/2023, 18:17

E mi scuso anticipatamente con la domanda forse stupida (ma come ho detto sono assolutamente nuovo a questo mondo Marino), ma i coralli vanno nutriti o, come le piante, assorbono nutrimento dall’acqua e quindi è sufficiente un cambio d’acqua per reintegrare gli elementi necessari?


Aggiunto dopo 1 minuto 48 secondi:
E, visto che dici che l’illuminazione non è un problema, potrebbe bastare anche la luce solare se la stanza è molto luminosa/vicino ad una finestra?

La sabbia è meglio se è più che viva e cioè proveniente da un dsb di un acquario di barriera ben avviato.
 
Sulla nutrizione dei coralli ci sono pareri discordanti, di certo non vivono solo ed esclusivamente di luce. Ma in un picoreef con coralli semplici semplici basta un pizzichino  di mangime per pesci una volta alla settimana, giusto da sporcare un pochino (ma proprio pochino) l’acqua
 
luce naturale: magari si potesse, sai che risparmio avremmo sulle vasche grandi…alle nostre latitudini e’ troppo complicato, un pico lo illumini bene con una plafonierina cinese da poche decine di euro.
 

Aggiunto dopo 5 minuti 31 secondi:
Però non vorrei essere stato frainteso ed è utile precisare una cosa: i picoreef NON sono per principianti. Direi l’opposto, sono per chi ha accumulato una notevole conoscenza “reef” : non  confondiamo la semplicità con la facilità….