
Oggi, all'appuntamento del pasto mattutino, abbiamo notato che Bolli, il nostro betta, ha un occhio gonfio.
Posso pensare alle cose un po' anomale di quest'ultimo periodo:
1- un giorno, una settimana fa, aveva l'addome gonfio e i miei figli hanno confessato di avergli dato molto da mangiare.
2- i compagni di vasca (7 trigonostigma hengeli) hanno iniziato ad essere meno timidi e mangiano spesso assieme al betta, quindi mentre prima erano due pasti separati (mangime giapponese galleggiante in granuli per Bolli, scaglie triturate per i trigo) ora è un po' un casino, tutti mangiano tutto
3- ci sono decine di lumachine ormai
4- sono comparse un po' di alghe 10 giorni fa, nebbiolina verde sui vetri e qualche filamento ora scomparso.
I valori dell'analisi l'ultima volta (tre giorni fa) erano buoni secondo me, tranne il pH che è un po' un enigma: il pHmetro cinese, appena tarato, mi dà 7,8; la cartina del test 6in1 tetra dice 7,2. GH 4 KH 6. NO3- 50 NO2- zero.
Col pH ci stavo andando clamo, ho aggiunto varie pignette di ontano e qualche foglia di quercia ma non volevo rischiare di esagerare. Fatto sta che però il pH non si schioda da lì. Lo scrivo perché magari è importante.
Dispongo di una vaschetta piccola dove potrei isolare Bolli. Dispongo anche della nursery o come diavolo si chiama quella vaschetta galleggiante per tenere separati i pesci, magari per nutrirli meglio.
Prima precauzione: il cibo è fuori dalla portata dei bambini e per oggi non ne do più.
Poi si accettano consigli... tipo: lo devo spostare in una vaschetta (ho un riscaldatore muletto) oppure nell'altro acquario (un po' freddo, superpiantumato e che ospita solo due Caridina) oppure è più lo stress del beneficio?
Intanto sto leggendo altri post simili e mi sto procurando l'antibiotico.
Grazie
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nell'ultima foto l'occhio normale, l'altro