Cross batterico nei pesci

Alimentazione, malattie, organismi spontanei

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bitless
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Cross batterico nei pesci

Messaggio di bitless » 03/09/2020, 19:57

cicerchia80 ha scritto:
03/09/2020, 19:53
È possibile che diversi ceppi batterici, incontrandosi, si annullino a vicenda?
molto più probabile che si potenzino
mm

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cicerchia80
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Cross batterico nei pesci

Messaggio di cicerchia80 » 03/09/2020, 19:57

bitless ha scritto:
03/09/2020, 19:57
cicerchia80 ha scritto:
03/09/2020, 19:53
È possibile che diversi ceppi batterici, incontrandosi, si annullino a vicenda?
molto più probabile che si potenzino
Immaginavo :D
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Humboldt
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Cross batterico nei pesci

Messaggio di Humboldt » 05/09/2020, 17:31

cicerchia80 ha scritto:
03/09/2020, 19:55
correggi. I se sbaglio, livelli alti di ossigeno, sono spesso legati ad alcune proliferazioni batteriche
Certo.
Con buon carico organico e ossigeno in abbondanza (vuoi per temperature basse, per aeratori o cose simili) i batteri aerobi fanno festa.
Quando l'ossigeno inizia scarseggiare si manifestano in tutta la loro abbondanza annebbiando "la vista".
Se ci sono pesci la situazione può diventare critica.

Limitando il discorso ai Discus e a linee di allevamento ben definite, se proprio si vuole tentare la sorte, introducendo in vasca di quarantena oltre hai nuovi anche uno dei vecchi, puoi valutare la reazione delle bestiole presenti nel tuo acquario.

Il cross batterico vale non solo per i nuovi pesci da introdurre in acquario ma anche per i legittimi proprietari.

Comunque il discorso del cross batterico riguarda soprattutto l'incrocio di linee di allevamento distinte.
Il discorso cambia se tratti wild e altre specie su cui globalmente c'è maggiore scambio tra allevamenti.
cicerchia80 ha scritto:
03/09/2020, 19:55
È possibile che diversi ceppi batterici, incontrandosi, si annullino a vicenda?
Se il ceppo A possiede un carattere vantaggioso mentre il ceppo B no (parliamo comunque della stessa specie batterica) due son le cose:
Il ceppo B sparisce e troviamo solo A
Il ceppo A e il ceppo B si scambiano materiale genetico e troveremo un mix di entrambi.
Considera che questa è una estrema semplificazione, perché i caratteri in gioco sono sempre multipi e i fattori esterni selettivi sono molteplici e variabili.
cicerchia80 ha scritto:
03/09/2020, 19:55
anche in natura avvengono epidemie
È così che gira il mondo.
Virus, batteri e colleghi patogeni puoi immaginarli semplicemente come dei "normali" predatori che però ti mangiano dall'interno :-o
Come tutti i predatori dipendono dalle loro prede per sopravvivere.

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"Immagino che il pesce fuori dall'acqua sia l'unico pesce ad avere un'idea di cosa sia l'acqua." JRR Tolkien

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Luca.s
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Cross batterico nei pesci

Messaggio di Luca.s » 11/09/2020, 19:05

cicerchia80 ha scritto:
03/09/2020, 19:57
bitless ha scritto:
03/09/2020, 19:57
cicerchia80 ha scritto:
03/09/2020, 19:53
È possibile che diversi ceppi batterici, incontrandosi, si annullino a vicenda?
molto più probabile che si potenzino
Immaginavo :D
Spesso può capitare che si "annullino" a vicenda, o quanto meno si limitino molto. Questo capita quando abbiamo una forte concorrenza tra batteri stessa.

Un esempio "umano" è l'infezione da Listeria, un batterio presente un po ovunque, dalla terra all'acqua alle piante stesse che ci interessa in quanto può contaminare il latte, la verdura, le carni, i formaggi ecc ecc e causa nell'uomo la listeriosi. Bene, perchè vi parlo della Listeria? Semplice, perchè l'Unione Europea ha osservato un aumento del ben 8.6% dell'insorgenza della malattia nell'uomo e una delle cause sapete quale è? "A parere degli esperti, una delle cause di questo fenomeno sarebbe l'igienismo estremo delle norme imposte dall'Unione europea in quanto, a forza di rendere asettiche le catene di produzione [...] consente ai batteri patogeni come la Listeria di proliferare più rapidamente in quanto non vi è più concorrenza microbica[/i]."
Humboldt ha scritto:
05/09/2020, 17:31
Come tutti i predatori dipendono dalle loro prede per sopravvivere.

Esattamente.

Non c'è il lupo se non c'è il capriolo e non c'è il capriolo se non c'è l'erba!

Tornando al titolo del topic, la questione è stata ampiamente descritta e spiegata in mille parole diverse, tutte molto corrette. Possiamo forse sintetizzare così:

I batteri "parlano" e si trasmettono informazioni tra loro;

Alcuni batteri, o meglio, alcuni microrganismi in generale, possono dare una reazione crociata, la quale la si piò intendere, molto alla buona come una medesima reazione data però da 2 o più microrgianismi diversi tra loro e non collegati;

Ogni vasca è un ambiente isolato, unico, sviluppante un proprio microbioma;

Ogni pesce che vive in quell'ambiente, acquisisce per ovvi motivi, tutta una serie di difese immunitarie per i batteri/microrganismi presenti in quell'ambiente, sia per tipologia che per numero di colonie;

Ogni pesce che viene messo in un'altra vasca, si ritrova con valori, stress e microbioma completamente diverso dal precedente.

Non ha senso (secondo me) fare una cura antibiotica profilattica ai nuovi entrati, sia perchè andremmo a stressare ancora di più i nuovi entrati, sia perché contro quali batteri andremmo ad agire? E se togliamo di mezzo "tutti i batteri", un potenziale patogeno, immune o resistente al farmaco usato, magari presente in piccolissime quote, prende piede e stermina tutto (vedasi Listeria sopra);

Al massimo, si può usare un antibiotico specifico (Gram+/- o specifico per sensibilità) al fine di eliminare lo specifico patogeno ma qua ha senso in caso di grandissimi numeri di soggetti o in altre realtà produttive. Insomma, la vedo poco pratica nell'uso acquariofilo comune.

Cosa possiamo fare quindi quando compriamo un pesce nuovo?

Adattarlo pian piano, alla "realtà" che abbiamo in vasca, sperando che questo non sia malato, non sia troppo stressato da non resistere al cambiamento iniziale e che sia sufficientemente forte da adattarsi al nuovo habitat.

Fare una quarantena, andando a miscelare correttamente l'acqua e dando il giusto tempo al pesce di ambientarsi;

Creare una vasca/ambiente, quanto meno stressante possibile, ricca di tutte quelle "cose" che rappresentano per i pesci, una forma di sicurezza (piante, nascondigli, rocce ecc ecc)

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Erikg90
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Cross batterico nei pesci

Messaggio di Erikg90 » 11/01/2022, 10:23

Buongiorno a tutti,
Vorrei dare anche io la mia opinione, sono in questo forum da parecchi anni e mi son fatto una bella cultura grazie a voi!
Parliamo solo di pesci non 4 zampe o uomo

Opinione sul “vaccino”
Chiamiamolo così, ma dare un antibiotico in qualsiasi sua forma (orale o igniettato) ad un pesce sano Wild o allevamento può scatenare un esplosione batterica sia nel suo corpo che nella vasca in cui sta, approfondendo sui wild già in natura affrontano migliaia di batteri, e se noi diamo un antibiotico a possiamo avere il rischio che si manifesti qualche malattia, come possibilmente nn succeda nulla perché come avete detto tutto sta nel sistema immunitario del pesce.
Invece per quanto riguarda tutti pesci da allevamento sono pesci nati e cresciuti sempre in vasche, ove l’unico modo per prendere una malattia può essere solo per colpa dell’uomo che li gestisce/accresce

Avere in casa una vasca con pesci da allevamento ed inserire pesci wild può provocare un cross batterico, ma non è detto perché nel momento in cui noi andiamo ad inserire i pesci si sta creando un scompenso nella vasca, infatti quello che notiamo noi e lo stress dei nostri inquilini, lo stress comporta un abbassamento delle difese immunitarie e lo scatenamento di batteri e virus, stessa cosa succede per i pesci wild che noi portiamo a casa dentro una busta già sono stressati per quello in più c’è lo stress perché inseriti in ambienti ristrettì rispetto il loro habitat naturale, infatti tutti noi cerchiamo di ricreare un ambiente più rilassante possibile per i nostri beniamini così da nn creare nessun problema, per loro e per noi.

Quando noi effettuiamo un cambio d’acqua possiamo immettere in vasca qualche batterio o virus mai conosciuto dal sistema immunitario dei nostri pesci possibilmente al momento dormiente sta lì in un angolino della vasca e nel momento in cui noi andiamo ad inserire nuovi inquilini si scatena il cross batterico.

Si è vero che i pesci hanno già all’interno e all’esterno del loro corpo batteri e microorganismi capaci di buttare a testa sotto e pinne in aria il loro sistema immunitario ma se succede la causa siamo noi, vuol dire che abbiamo sbagliato in qualcosa o qualcosa è stata gestita male

Non sono qui per far andare in fumo quando detto nelle pagine precedenti ma ho dato una mia opinione, forse non ho saputo spiegarmi come volevo ma spero che qualcuno di voi capirà cosa intendo dire
Grazie per la lettura

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cicerchia80
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Cross batterico nei pesci

Messaggio di cicerchia80 » 11/01/2022, 10:41

Il problema, quando si parla di cross batterici, è che sono quelli già in vasca che rischiano di più
Soprattutto con specie wild

Occhio a non confondere cross, con esplosione
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Erikg90
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Cross batterico nei pesci

Messaggio di Erikg90 » 11/01/2022, 10:51

cicerchia80 ha scritto:
11/01/2022, 10:41
Occhio a non confondere cross, con esplosione
Permettimi l’ignoranza
Ma il cross batterico nn è dovuto da una esplosione batterica creata dalla scambio di batteri tra pesci?

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Giueli
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Cross batterico nei pesci

Messaggio di Giueli » 11/01/2022, 14:00

Erikg90 ha scritto:
11/01/2022, 10:51
Ma il cross batterico nn è dovuto da una esplosione batterica creata dalla scambio di batteri tra pesci?
Ehmmm ... presente la storia degli spagnoli che arrivano nelle Americhe e spazzano via imperi con un raffreddore... ecco è più simile a questo.

Abbiamo pesci che non sono mai entrati in contatto con un determinato ceppo batterico e che di conseguenza si ritrovano con un sistema immunitario non predisposto e pronto ad affrontarlo.Se quel determinato patogeno ha un tasso di mortalità ed aggressività molto alta, ciao ciao ... :-h

Questo meccanismo avviene ovunque, anche negli esseri umani, in continuazione, il problema non è tanto il cross di per sé ma le caratteristiche del patogeno con il quale si innesca.

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Questi utenti hanno ringraziato Giueli per il messaggio:
Erikg90 (11/01/2022, 14:51)
Il Dao di cui si può parlare non è l'eterno Dao...
Daodejing.

Seguo...😎

Guarda che anche le scorregge al vento non vanno perse , casomai si trasformano.... cit. Marcello.

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