Ciao Calimero, ascolta i consigli di Jovy che è un esperto in questo campo!
Per curare il pesce, dovresti fare un bagno con il sale in una bacinella a parte, come giustamente ti ha suggerito.
Fai così:
- prendi una bacinella (non serve troppo grande, basta che il pesce riesca a girarsi un po', tanto il bagno dura poco) e mettici l'acqua dell'acquario senza altro
- prendi del sale da cucina non iodato (conviene che sia fino, ma anche grosso va bene lo stesso). Ne dovrai usare una quantità pari a 20 grammi per litro, quindi se la bacinella contenesse 3 litri servirebbero 60 grammi di sale.
- metti il pesce nella bacinella, poi prendi un bicchiere dell'acqua della bacinella e mettici un cucchiaio di sale preso da quei 60 grammi. Gira per far sciogliere completamente il sale e versalo nella bacinella. Ripeti fino a che non avrai sciolto e inserito tutti i 60 grammi di sale. In questo modo il pesce ha tempo di abituarsi.
- il pesce dovrà restare 20 minuti in questa soluzione, al termine dei quali ti consiglio di abbassare la salinità gradualmente togliendo acqua dalla bacinella con un bicchiere e rimettendo ogni volta un bicchiere di acqua senza sale (sempre presa dall'acquario). Ripeti per un po' di volte in modo da riabituare il pesce all'acqua dolce e poi rimettilo nella vaschetta di quarantena senza metterci anche l'acqua della bacinella, che va buttata via tutta.
Man mano che aumenta la salinità nella bacinella, vedrai il pesce rallentare i movimenti e sembrare un po' intontito. Potrebbe cercare aria in superficie. Non ti spaventare, l'importante è che non faccia strani scatti o mostri palesemente segni di forte malessere. Se dovesse succedere, procedi diminuendo la salinità con il bicchiere come descritto prima.
Durante il bagno, potresti vedere i puntini diventare sempre più evidenti, come se cercassero di uscire dal corpo del pesce.
Potresti anche notare dei filamenti di muco attorno al corpo del pesce. Tutto normale, non preoccuparti.
Una volta rimesso nella vaschetta di quarantena tienilo lì per almeno un altro giorno per monitorarlo e vedere se è stato completamente liberato dai parassiti.
Riguardo la vaschetta di quarantena, nel tuo caso il trattamento verrà fatto in bacinella, ma spesso è quello il posto dove si esegue il trattamento, quindi si inseriscono medicinali o altre sostanze. E' questo il motivo per cui non si usa un filtro per la quarantena: il trattamento ucciderebbe i batteri del filtro e avresti solo una pompa e una spugna con batteri morti!
Anch'io all'inizio non capivo come poter gestire senza filtro una vaschetta per le cure, ma basta fare cambi frequenti di acqua e sifonare il fondo, e il problema nitriti non si verifica. (poi figurati che qui su AF c'è un sacco di gente che ha tolto il filtro persino dall'acquario senza problemi!! Ma questa è un'altra storia...!)
Ti lascio qualche link di articoli che potrebbero esserti utili:
bagni di sale per i pesci d'acquario
e visto che si parlava di aglio...
aglio in acquario: verità o leggenda?
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Pesci d'acquario: cure alternative