bhe' almeno x gli internodi siamo in 2 a confermarlo

P.S.
@Gery , posso prelevare anche in questa stagione un ramo giovane invernale di salice ? Oppure in inverno la composizione ormonale della linfa cambia ?

hem... non vorrei dirtelo ma Gery non è più attivo come utente. A te serve la corteccia, non la linfa se non erro. Quindi a logica non ci dovrebbero essere problemi.

Sono dovuto andare fuori città per trovare un benedetto salice !
Tirare fuori 100 grammi di corteccia dei rametti minuscoli è un lavoro che ci vogliono ore e ore !
In un ora di lavoro appena 40 grammi !

Non si possono scorticare un po' i rametti più piccoli e poi buttarli in pentola insieme alla corteccia per fare più in fretta ?
Quanti minuti devo far bollire ?

Aggiunto dopo 16 minuti 6 secondi:
Comunque spero che non ci siano delle controindicazioni a far bollire anche i rametti, tipo che contengono delle sostanze non desiderate come zuccheri o amidi che favoriscono poi delle fioriture batteriche ecc.

Aggiunto dopo 2 minuti 31 secondi:
Ho separato i rametti non mi fido....

cqrflf ha scritto: ↑Ho separato i rametti non mi fido....

ed hai fatto bene!

cqrflf ha scritto: ↑come zuccheri o amidi che favoriscono poi delle fioriture batteriche ecc.

C'erano sicuri nel rametto ma non nella corteccia.
D'ogni modo in vasche mature non darebbero grossi problemi comunque perché verrebbero degradati tempo zero o assorbiti dalle piante che per loro quei composti sono manna
In america una volta han provato ad irrigare delle angurie con acqua e alcool metilico (scarto delle distillazioni) ed ottenuto produzioni record perché le piante lo trasformano subito in zucchero!

Alla fine ho cotto le due cose separatamente in due pentole diverse ma i rami che non avevo sbucciato, perché ero esausto di sbucciare, li ho fatti bollire per 30 minuti mentre la corteccia pura solo 5 minuti.
Quindi ora ho due "brodini" uno puro fatto solo con la corteccia e uno fatto con i rami interi.
Vedremo anche la mia sperimentazione come andrà.

Non so ma forse l'unico lato negativo di questo metodo è il lavoro che si impiega ad ottenere pochi grammi di corteccia.
Se si potessero semplicemente prendere i rami e spezzarli dentro una pentola sarebbe tutto molto più comodo.

Aggiunto dopo 4 minuti 15 secondi:

In america una volta han provato ad irrigare delle angurie con acqua e alcool metilico (scarto delle distillazioni) ed ottenuto produzioni record perché le piante lo trasformano subito in zucchero!

Infatti nell'acquariofilia marina esiste il famoso sistema "Vodka" che qualche anno fa avevo proposto su AF ma nessuno mi aveva dato risposta.

Perdonatemi @Artic1 e @lucazio00 , ultime domande visto che a questa discussione non partecipa più nessuno.

Come è stato detto ma è anche ovvio, questo decotto di corteccia una volta esposto all'aria si riempirà di batteri ed andrà subito a male nel giro di pochi giorni o nella migliore delle ipotesi alcune settimane. Su questo non c'è dubbio.
I batteri sono anche in grado di degradare i composti chimici all'interno e magari trasformare o degradare gli ormoni che ci siamo faticosamente ricavati.

Avete detto che si può mettete dentro vitamina C come conservante oppure acido citrico fino ad ottenere pH 4 o fino a 3. Giusto ?
Questo è importante per non vanificare i lavori di mettete una soluzione in acquario aspettandosi qualche risultato quando la soluzione si è oramai degradata e non contiene più principio attivo cioè i due ormoni.

Domanda: oltre ai due conservanti si può suddividere in piccole dosi in bottigliette dell'acqua da 250 ml e metterle nel congelatore oltre che in frigo ?
Quella che tengo in frigo la uso subito le altre magari tra qualche mese. Se rimangono solo in frigo con il conservante vitamina C, reggeranno tutto sto tempo ?

Ultima domanda agli utenti di questa discusdione:

La discusdione è partita nel marzo 2017, quindi due anni fà.
Come sono andati i vostri esperimenti ? Risultati ?
Grazie

ciao @cqrflf io ho usato il metodo "decotto"ma poi ho dovuto interrompere qualche giorno fa x un problema di perdita all'acquario,ma comunque fino a quando lo usavo ho apprezzato un notevole aumento della massa vegetativa in generale e in particolare delle bacopa:le foglie erano piu' "cicciotte" e belle cosa che non ero mai riuscito ad ottenere con loro.

Si potrebbe fare un tentativo con acido citrico fino a pH 3-4 e vitamina C (1g/l) il tutto tenuto in frigorifero. Resta l'incertezza delle muffe, che crescono bene anche a pH acido!

lucazio00 ha scritto: ↑Si potrebbe fare un tentativo con acido citrico fino a pH 3-4 e vitamina C (1g/l) il tutto tenuto in frigorifero. Resta l'incertezza delle muffe, che crescono bene anche a pH acido!

Grazie mille !
E invece il congelamento secondo te potrebbe andar bene o no ?