Dai un'occhiata qua...

Sini ha scritto:Dai un'occhiata qua...

Sisi ho già ben in mente come funziona,ma la domanda era un altra. Con immissione di osso di seppia il mio KH si alza giusto?

Se non è una domanda trabocchetto direi di si.

Anzi, direi di no, perché se il pH non è acido l'osso di seppia non si scioglie, non rilasciando il calcio; il KH non si alza e non contrasta l'acidificazione.

Spero di non aver scritto fesserie...

Sini ha scritto:Se non è una domanda trabocchetto direi di si.

Anzi, direi di no, perché se il pH non è acido l'osso di seppia non si scioglie, non rilasciando il calcio; il KH non si alza e non contrasta l'acidificazione.

Spero di non aver scritto fesserie...

Interessante.. vediamo se qualcun altro conferma o smentisce

ricga ha scritto:

Sini ha scritto:Se non è una domanda trabocchetto direi di si.

Anzi, direi di no, perché se il pH non è acido l'osso di seppia non si scioglie, non rilasciando il calcio; il KH non si alza e non contrasta l'acidificazione.

Spero di non aver scritto fesserie...

Interessante.. vediamo se qualcun altro conferma o smentisce

Ti faccio il mio esempio:
Ho un caridinaio nel quale volevo aumentare il calcio disciolto.
Volendo usare , per comodità, l'osso di seppia, e poiché, fortunatamente, le Neocaridina amano l'acqua ambrata, ho utilizzato pesantemente foglie, pigne e torba per portarmi in zona leggermente acida quel tanto che bastasse da sciogliere l'osso.
La lenta dissoluzione dell'osso ha aumentato i carbonati, che hanno contrastato l'eccesso di acidificazione mantenendo il pH in zona 6,9/7,2, prima e dopo i piccoli cambi/rabbocchi.
Risultato: pH relativamente stabile ai giusti valori, acqua ambrata, conducibilità salita per effetto del calcio.
Sono stato chiaro? [emoji6]

cuttlebone ha scritto:

ricga ha scritto:

Sini ha scritto:Se non è una domanda trabocchetto direi di si.

Anzi, direi di no, perché se il pH non è acido l'osso di seppia non si scioglie, non rilasciando il calcio; il KH non si alza e non contrasta l'acidificazione.

Spero di non aver scritto fesserie...

Interessante.. vediamo se qualcun altro conferma o smentisce

Ti faccio il mio esempio:
Ho un caridinaio nel quale volevo aumentare il calcio disciolto.
Volendo usare , per comodità, l'osso di seppia, e poiché, fortunatamente, le Neocaridina amano l'acqua ambrata, ho utilizzato pesantemente foglie, pigne e torba per portarmi in zona leggermente acida quel tanto che bastasse da sciogliere l'osso.
La lenta dissoluzione dell'osso ha aumentato i carbonati, che hanno contrastato l'eccesso di acidificazione mantenendo il pH in zona 6,9/7,2, prima e dopo i piccoli cambi/rabbocchi.
Risultato: pH relativamente stabile ai giusti valori, acqua ambrata, conducibilità salita per effetto del calcio.
Sono stato chiaro? [emoji6]

Più che chiaro! Consiglio di pigne litro? leggo 1 ogni 10litri,1 ogni 5 e molti altri rapporti. La risposta che mi sono dato è che dipende dalla qualità delle pigne, giusto?

A questo punto, sposto in "Acquariologia".

Ale permettimi un altra domanda.. Da cosa dipende la qualità, di rilasciare sostanze, delle pignette? Quali sono più "acidificanti" di altre? Perchè magari io le ho pagate poco ma sono scadenti

ricga ha scritto:Ale permettimi un altra domanda.. Da cosa dipende la qualità, di rilasciare sostanze, delle pignette? Quali sono più "acidificanti" di altre? Perchè magari io le ho pagate poco ma sono scadenti

Dipende senz'altro dalle pigne, ma anche dall'acqua in cui si mettono.
Non saprei dirti più.
Mi sono sempre regolato ad occhio [emoji6]

ricga ha scritto:Ale permettimi un altra domanda.. Da cosa dipende la qualità, di rilasciare sostanze, delle pignette? Quali sono più "acidificanti" di altre? Perchè magari io le ho pagate poco ma sono scadenti

Secondo me sono buone .......bisogna solo aver un poco di pazienza ......e poi ne hai 500 ............ aivoja a metterne