Buongiorno a tutti,
 
vi scrivo per un consiglio.
 
A fine agosto ho dovuto inserire, dopo soli due giorni di quarantena (eh si lo so!), delle femmine di endler nel mio 200 litri perchè avevo tutti maschi e una sola femmina. 
Da lì mi è iniziata una moria di pesci, tutti con sintomi diversi.
Li ho quindi curati in maniera diversa a seconda dei sintomi che presentavano ma mi sono morti tutti tranne uno. 
 
Il pesce in questione ha passato diversi trattamenti: esha2000, blu di metilene e rivamor. quindi un bel pò di giorni, 11. 
Oggi ha finito la cura con rivamor e l'ho spostato in una vaschetta sempre di quarantena cona reatore, vitamine apposite disciolte post cure, foglie di catappa e riscaldatore.
 
le pinne sono ancora corrose ma inizia a muoversi normalmente e oggi ha mangiato cibo con vitamine. 
La corrosione si è fermata, la pinna mi sembra leggermente ricresciuta ma non è ancora tornato in forma: alza la pinna caudale, ma ha ancora tremori e le pinne sono ancora corrose. 
 
La mia domanda è: quando posso rimetterlo in acquario? 
Inizialmente mi dicevo: quando torna a mangiare.
Ma oggi ha mangiato...tuttavia no è ancora a posto. 
 
So che il mio è stato accanimento terapeutico ma dovevo evitare la strage in acquario. 
Quindi non sapendo che pesci pigliare sul serio le ho provate tutte aggiustandomi di volta in volta in base ai sintomi diversi e all'efficacia delle cure. 
 
da 11 giorni in acquario principale non ho più morie. 
Ma me ne sono morti 5 e questo sopravvissuto è il sesto.
 
Grazie a chi mi vorrà rispondere. 
 

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Mammapescia ha scritto: ↑

16/09/2024, 13:40

e pinne sono ancora corrose ma inizia a muoversi

Io gli farei una settimana di sale, 3 grammi/lt di sale da cucina non iodato, sciogli in tazzina e poi lo versi in vaschetta a step , impiegaci anche un'ora. Cambi d'acqua quotidiani del 30% con reintegro del sale tolto.

Ciao scusami il ritardo ma ho anche la bambina ammalata
Oggi inizio con i bagni di sale, grazie !