scrivo qui, penso che sia il posto più adatto.
Piccola premessa sulla vasca:
- 120 litri, impiantata a novembre 2024, partendo da un filtro già maturo, fondo allofano ricoperto con sabbia fine.
- Abitante: 1 axelotl (oramai adulto)
- Flora egeria, anubia, rotala
- Fotoperiodo: 15.00 -> 18.00 luce piena, 18.00 -> 21.00 50%, 21.00 -> 22.00 luce notturna
A livello di valori siamo abbastanza stabili con NO3- tra i 25 ed i 50, NO2- a 0, GH 8, KH tra 3 e 6 (ho appena preso il test di misurazione di dettaglio, ma ancora non ho fatto la misura esatta), pH tra 6.8 e 7.2
Da qualche giorno la vasca si è presentata così: Se guardate le pietrine bianche in basso noterete una formazione "rossastra" sulla pietrina (ma è presente anche sulle rocce più scure).
Inoltre la rotala, presentava del peraling molto vistosto sopratutto nelle foglie vicino alla spraybar:
Onestamente non ho identificato cosa potesse essere successo in vasca, in questo periodo mi stavo concentrando su problemi di flusso e di pompe (c'era un calo di pressione dall'eden511 che ho risolto); quindi ho fatto vedere la foto al mio venditore di fiducia che ha subito detto "ciano batteri": cambio d'acqua corposo, lampada uv per 10h al giorno, riduzione del foto periodo ed introduzione di lumache.
Al momento ho fatto tutto o quasi:
- nuovo fotoperiodo: 15. -> 17.00 100%, 17. -> 21. 50%, 21. -> 22 notte,
- cambio d'acqua di 20 litri con acqua di rubinetto decantata,
- lampada uv 24h continuative ora è spenta,
- ma mi spavendo ad introdurre le lumache essendo una vasca con un solo Axelotl.
Tuttavia vorrei capire con certezza se si tratta di ciano batteri e sopratutto capire la causa per poterla correggere all'origine.
Pensavo al ricircolo dell'acqua (magari le piante vanno potate un bel po') e se il caso aggiungere una pompa di ricircolo (anche se gli axelotl vogliono vasche quasi ferme...
Voi che consigliate, pensate sia il caso di fare la prova dell'acqua ossigenata ?
La vasca ad oggi si presenta così: