Ciao Giuseppe, grazie per la tua risposta

GiuseppeA ha scritto:Non capisco la prima parte della frase quando parlo di alcalinità e KH? :-\
Comunque, con pH 6,7 e KH 3,5 sei basso anche se il calcolatore ti dice di "ottimale".

intendevo dire che il test che tutti utilizziamo misura la alcalinità totale (io uso il reagente elos ma anche gli altri test fanno lo stesso) ovvero il contenuto totale di carbonati e bicarbonati, mentre il KH vero e proprio sarebbe la "durezza temporanea" ovvero quella parte della durezza dovuta solo alla presenza di bicarbonati (anche se per valori pH intorno al 7 i due valori si assomigliano molto).

GiuseppeA ha scritto:Il pH è influenzato anche da altri fattori, come il filtro, che lo rendono di qualche zero virgola più acido e quindi non è tutta "colpa" della CO₂.

su questo sono pienamente d'acordo..è che spesso sui forum mi trovo qualcuno che mi ripete "il tuo filtro non è maturo" (in fondo io gli NO₂^- a zero non li ho mai misurati, cmq i pesci stanno bene quindi ?) eppure io ho la sensazione che la mia vasca sia molto attiva batteriologicamente, non solo nel filtro.

GiuseppeA ha scritto:Poi il miglior test per CO₂ sono sempre piante e pesci. Se loro stanno bene allora vuol dire che va bene altrimenti manca o è troppa.

i pesci bene (si riproducono a ciclo continuo ed hanno colori stupendi), le piante crescono rapidamente ma da un mesetto a questa parte ho alghe mai avute prima.

GiuseppeA ha scritto:come la eroghi? Perche la "stoppi" a fotoperiodo spento?

uso bombola ricaricabile, regolatore aquili e diffusore a setto ceramico "papillon", uso un contabolle per regolarmi un po. La erogo da un ora e mezza prima dell'accensione e per tutto il fotoperiodo, ho sempre fatto così, l'impianto è regolato da un elettrovalvola con timer e non ho mai notato forti sbalzi di pH, cmq a breve penso affiderò la cosa ad un controller.

GiuseppeA ha scritto:Per quanto riguara la diminuzione delle ore, fallo tutto e subito altrimenti non risolvi niente. Abbassa a 4h e ripartiamo da li.

ma voi siete sicuri di sta cosa ?? considera che la vasca è in salotto ma durante il giorno le tapparelle sono chiuse ( a parte nel we quando sono a casa). In questo caso che faccio con la CO₂..devo trovare un nuovo equilibrio, penso, e in questi giorni preferisco non fare esperimenti visto che ho una nidiata di avanotti di scalare appena nati (schiusa ieri, un centinaio vivi ad oggi) che sto alimentando con napuli di artemia .

GiuseppeA ha scritto:Rileggi bene quello che ti ha scritto Rox...Vuol dire che devi smettere e subito di usarlo altrimenti è peggio.

tu hai ragione..excel è una robaccia, ma sono caduto in tentazione ed ho iniziato ad usarlo, adesso temo che stoppando di botto la situazione algale possa precipitare ulteriormente

GiuseppeA ha scritto:A te servono piante rapide che aiutino la tua difformis a sottrarre cibo alle alghe facendole morire di fame...detta molto semplicemente.

mi date un paio di nomi cosi vedo cosa trovo in ghiro? una galleggiante non mi dispiacerebbe ma va bene tutto se aiuta ad uscire da questa impasse.

GiovAcquaPazza ha scritto:La erogo da un ora e mezza prima dell'accensione e per tutto il fotoperiodo, ho sempre fatto così, l'impianto è regolato da un elettrovalvola con timer e non ho mai notato forti sbalzi di pH, cmq a breve penso affiderò la cosa ad un controller.

Per me si può somministrare per tutto il giorno, così eviti la spesa del controller e il fastidio di dover riprogrammare la somministrazione cambiando fotoperiodo
Se vuoi approfondire, passa in Tecnica.

GiovAcquaPazza ha scritto:excel è una robaccia, ma sono caduto in tentazione ed ho iniziato ad usarlo, adesso temo che stoppando di botto la situazione algale possa precipitare ulteriormente

Anche io ne sono stato vittima. Io ho smesso di colpo (e ho usato il rimanente per pulire i sanitari ).
Problemi di alghe non ne ho avuti in modo particolare, quelle che c'erano, sono rimaste, ma non ne ho avute poi tante di più. Considera comunque che la glutaraldeide (principio attivo di Excel e simili) ci mette del tempo a degradarsi, dunque se anche smettessi oggi di metterlo, in acqua ne avrai ancora e calerà pian piano nei giorni prossimi.
Poi, con le piante rapide a tutta velocità, ho ripulito tutte le alghe in meno di un mese.

Diego ha scritto:Per me si può somministrare per tutto il giorno, così eviti la spesa del controller e il fastidio di dover riprogrammare la somministrazione cambiando fotoperiodo
Se vuoi approfondire, passa in Tecnica.

Ciao Diego, piacere di conoscerti, in tecnica ci passerò spesso perchè a breve partirò con l'allestimento una nuova vasca, più grande e con filtraggio in sump. Questa da 80 lt penso che la fermerò una volta che la grande inizierà a funzionare a regime, ciò non toglie che questa è una buona occasione per imparare e ripartire meglio dopo.

Diego ha scritto:Anche io ne sono stato vittima. Io ho smesso di colpo (e ho usato il rimanente per pulire i sanitari ).
Problemi di alghe non ne ho avuti in modo particolare, quelle che c'erano, sono rimaste, ma non ne ho avute poi tante di più. Considera comunque che la glutaraldeide (principio attivo di Excel e simili) ci mette del tempo a degradarsi, dunque se anche smettessi oggi di metterlo, in acqua ne avrai ancora e calerà pian piano nei giorni prossimi.

ci si potrebbe tirare su una terapia di gruppo..anonimi utilizzatori di excel

Diego ha scritto:Poi, con le piante rapide a tutta velocità, ho ripulito tutte le alghe in meno di un mese.

fatemi qualche nome dai...oggi faccio un salto in negozio , domani tra l'altro sono a Bologna cosi posso dare una occhiata anche li

GiovAcquaPazza ha scritto:fatemi qualche nome dai...

Cabomba, Hydrocotyle leucocephala e "Rosanervig": io ho risolto con questo trio. Occhio che non sono tutte dello stessa area geografica

Diego ha scritto:Hydrocotyle leucocephala e "Rosanervig

Di spazio per piantare non avrei praticamente più, però posso sistemare dei vasetti pieni di akadama e "appoggiarle" nell'acquario.
Per rosanervig cosa intendi, hygrophila ?
mi sa che devo darmi una bella letta al discorso allopatie prima, però vorrei passare in negozio subito..qualcuno sa dirmi se ho problemi con quello che sta gia in vasca
(Anubias, Echinodorus, Hygrophila Difformis, Pogostemus Helferi, Alternanthera Rosaefolia, Rotala Indica) ?

Dovresti togliere qualche pianta di quelle che hai per far spazio a qualche rapida in più. Quando avrai abbastanza rapide e avrai risolto il problema delle alghe possiamo pensare all'estetica

Diego ha scritto:Dovresti togliere qualche pianta di quelle che hai per far spazio a qualche rapida in più. Quando avrai abbastanza rapide e avrai risolto il problema delle alghe possiamo pensare all'estetica

Pensavo ai vasetti per poi spostarle più facilmente nella vasca nuova , tanto il mio sottofondo in gravelit non è che gli dia poi sta spinta mostruosa (uso le power tabs della dennerle per fertilizzare le radici).
Anche volendo fare spostamenti, se guardi la foto di insieme a pagina 1 di questo topic, ho solo un po di spazio a sinistra se rimuovessi la rotala indica , troppo poco per metterci quei tre bestioni.
Sulla Hydrocotyle leucocephala, a me piace molto ma la prima volta che l'ho messa in vasca se la sono mangiata i pesci ( in quel periodo avevo dei platy insieme agli scalare, che poi ho regalato) e comunque non cresceva affatto, stessa fine per il myriophyllum.
Per rosanervig cosa intendi, hygrophila ?

Ultima cosa, ma non è che alla base di tutto c'è la poca luce che ho nell'acquario, poca per le piante e sufficiente per le alghe ?

Te lo chiedo perchè nella seconda vasca che ho avviato il 1 aprile, caridinaio da 18 lt netti, solo con pratino di cuba e montecarlo e muschi (il fondo in questo caso è un allofano della prodibio e la luce è una LED aqualighter 1 da 9 w), ho avuto prima una esplosione di filamentose e spot verdi sulle rocce (anche qualche ciano) poi da quando le piante sono partite ( si fa per dire, sempre un pratino è) con la CO₂ (3-4 bolle al minuto h24) sia le alghe che i ciano sono spariti (mi resta un problema di moria di Caridina ma ne parlerò in un altro topic).

GiovAcquaPazza ha scritto: intendevo dire che il test che tutti utilizziamo misura la alcalinità totale (io uso il reagente elos ma anche gli altri test fanno lo stesso) ovvero il contenuto totale di carbonati e bicarbonati, mentre il KH vero e proprio sarebbe la "durezza temporanea" ovvero quella parte della durezza dovuta solo alla presenza di bicarbonati (anche se per valori pH intorno al 7 i due valori si assomigliano molto).

Ti copio un pezzo preso dall'articolo sui Termini scientifici in acquariofilia:

Il KH, invece, misura soltanto i sali derivanti dall'acido carbonico, ovvero i carbonati, non solo di calcio e magnesio, ma anche di sodio, di potassio o di qualsiasi altro elemento capace di formarli.
In passato, occorreva precisare "carbonati e bicarbonati", ma oggi il termine "bicarbonato" è diventato obsoleto, sostituito da "idrogenocarbonato".
Questo articolo non è rivolto al Mondo Accademico, pertanto saremo più elastici e continueremo a chiamarli "bicarbonati".

Comunque, se hai il "classico" test del KH, per utilizzare il calcolatore va benissimo.


Queste parti

GiovAcquaPazza ha scritto:è che spesso sui forum mi trovo qualcuno che mi ripete "il tuo filtro non è maturo" (in fondo io gli NO₂^- a zero non li ho mai misurati, cmq i pesci stanno bene quindi ?) eppure io ho la sensazione che la mia vasca sia molto attiva batteriologicamente, non solo nel filtro.....

.................


...ma da un mesetto a questa parte ho alghe mai avute prima......

..................

...adesso temo che stoppando di botto la situazione algale possa precipitare ulteriormente

la puoi risolvere in due modi:

• 1) aumenti la dose di excel. Ti ammazza tutti i batteri che hai comprese le alghe. Questo prodotto è come una droga, una volta che l'acquario si "abitua" devi aumentare la dose fino a quando non ti stufi e butti tutto fuori dalla finestra.
  
  
  2) sospendi immediatamente excel in modo da "salvare" gli ultimi batteri rimasti, abbassi il fotoperiodo in maniera che le alghe non avendo luci non riescono a svilupparsi e aumenti il numero di piante rapide che ti aiutino nella gestione

GiovAcquaPazza ha scritto: Diego ha scritto:
Poi, con le piante rapide a tutta velocità, ho ripulito tutte le alghe in meno di un mese.


fatemi qualche nome dai...oggi faccio un salto in negozio , domani tra l'altro sono a Bologna cosi posso dare una occhiata anche li

Piante d'acquario e loro zone di origine
Le piante galleggianti
Poi però c'è una sezione dedicata che ti aspetta!

GiuseppeA ha scritto: la puoi risolvere in due modi:

• 1) aumenti la dose di excel. Ti ammazza tutti i batteri che hai comprese le alghe. Questo prodotto è come una droga, una volta che l'acquario si "abitua" devi aumentare la dose fino a quando non ti stufi e butti tutto fuori dalla finestra.
  
  
  2) sospendi immediatamente excel in modo da "salvare" gli ultimi batteri rimasti, abbassi il fotoperiodo in maniera che le alghe non avendo luci non riescono a svilupparsi e aumenti il numero di piante rapide che ti aiutino nella gestione

insomma volete farmi smettere..in fondo penso che la puzza di diluente di excel sia qualcosa che crea dipendenza anche nell'uomo, vabbè invece di metterlo in acquario me lo snifferò !

GiuseppeA ha scritto: Piante d'acquario e loro zone di origine
Le piante galleggianti
Poi però c'è una sezione dedicata che ti aspetta!

Giusè, non ce la faccio a stamparli e leggere tutto (così prima di tornare a casa faccio un salto in negozio a vedere di recuperare qualcosa) dimmi per favore se possono andare bene queste per cercare di tamponare la situazione (quelle a stelo le metterei in dei vasetti con akadama così poi le sposto nella vasca più grande quando arriva):
Limnobium laevigatum
Pistia stratiotes
Cabomba,
Hydrocotyle leucocephala
hygrophila Rosanervig

Possono andare, soprattto le galleggianti.

Però se hai altri dubbi meglio aprire un nuovo topic nella sezione corretta e questo lasciarlo per il problema alghe.