Buongiorno a tutti, anche io come un po' tutti ho delle alghe in vasca. Solo che non so riconoscerle nemmeno guardando la guida perché mi paiono di un tipo ma anche di un altro ed allora boh!

La mia vasca è allestita il 3 settembre, non so che tutto dirvi a riguardo, quindi sparo le cose principali:

Piantumazione
Bacopa Caroliniana
Microsorum Pteropus
Anubias Nana
Egeria Densa
Muschio Weeping Moss
Sagittaria (qualche fondino poco illuminato che infatti sto pensando di rimuovere)

Valori dell'acqua (al 10 gennaio)
pH: 6 ÷ 6,5
GH: 6
KH: 3
NO₂^-: 0
NO₃^-: ~25mg/l
PO₄^3-: ~0 (dopo un picco a ~2mg/l il 31 dicembre)
NH4/NH3: 0
Fe: <0.25mg/l
Cu: 0
Temp. ~25°C

Illuminazione
LED bianco ~6W 840lm per circa 9 ore al giorno (ora in inverno)

Fertilizzazione
Qui sul forum mi hanno sconsigliato il metodo PMDD, ma di preferire tabs e liquidi.
Al ché ho somministrato liquido della Tetra e messo una pastiglia Dennerle Power Tabs.
Niente CO₂.

Tra ottobre e novembre ebbi qualche mazzo di alghe filamentose verdi. Dopo la rimozione meccanica poche "ciocche" si sono riprodotte ma dopo l'aumento della piantumazione (di potature di Bacopa) son sparite senza problemi.

Ora son comparse queste parrucche di alghe scure che non riesco a riconoscere: non mi sembrano a pennello, non mi sembrano cianobatteri...Boh!!!

Non credo che sia una questione di mancanza di antagonismo perché la vasca mi pare ben piantumata (allego foto).
Mi avevano proposto di inserire dei mangia alghe ma ho preferito, fino ad ora, non inserirli per questioni di spazio/dimensioni e perché le filamentose erano sparite, ma ora sto pensando di inserire qualcosa...

Mi date qualche parere sul possibili "cure" di ste maledette??

Sembrerebbero staghorn

iobi ha scritto: ↑

24/01/2020, 14:21

9 ore al giorno

Abbassa il fotoperiodo e non superare le 8 ore

iobi ha scritto: ↑

24/01/2020, 14:21

PO₄^3-: ~0

I fosfati non lasciarli a zero perché poi vanno in blocco le piante

Ciao kumuvenisikunta, ti ringrazio dell'attenzione al mio quesito!
OK, stavo pensando di fare come ho letto in diverse discussioni ovvero di dare un'illuminazione 4+4 ore, può essere utile?

Per quanto riguarda i test li ho rifatti giusto stamattina e non mi piacciono molto:

pH: 5,5÷6 è sceso ancora non so perché, potrebbe essere colpa di qualche "scheletro" di foglia di catappa che è rimasto ancora in vasca?
GH: 6
KH: 1÷2, anche questo è sceso nel giro di poco
NO₂^-: 0
NO₃^-: ~25÷50mg/l, sono aumentati i decisamente i nitrati
PO₄^3-: ~0,1mg/l questi sono sempre bassi, come li posso aumentare?
NH4/NH3: 0
Fe: ~0,5mg/l questo è aumentato sicuramente perché ho somministrato 5ml di fertilizzante il 21 gennaio
Cu: 0

iobi ha scritto: ↑

27/01/2020, 10:51

pH: 5,5÷6 è sceso ancora non so perché, potrebbe essere colpa di qualche "scheletro" di foglia di catappa che è rimasto ancora in vasca?

Eroghi CO₂? Io pH metro è tarato?

iobi ha scritto: ↑

27/01/2020, 10:51

NO₃^-: ~25÷50mg/l, sono aumentati i decisamente i nitrati

iobi ha scritto: ↑

27/01/2020, 10:51

PO₄^3-: ~0,1mg/l

Per la legge del minimo con un elemento carente le piante assorbono meno e probabilmente per questo ti sono aumentati i nitrati.

iobi ha scritto: ↑

27/01/2020, 10:51

come li posso aumentare?

Con il cifo fosforo ad esempio,attento però che è super concentrato e va dosato a gocce.

Grazie per l'attenzione kumuvenisikunta!!! E chiedo scusa per il ritardo nella risposta!

Purtroppo non erogo CO₂ perché non ho spazio per l'impianto (la vasca sta in pratica sul mio comodino), però stavo vedendo che esistono soluzioni a pastiglia o liquide, MA non so se siano valide o se siano "ortodosse"....Ho intravisto un erogatore che va con le fiale da 10 o 16 mg, ma al momento non ho risorse per prenderlo....

Per il pH purtroppo non ho pH-metro ma vado di test a reagenti. Ne ho uno Amtra ed uno sera.
Ho fatto un cambio del 20% (10litri) con acqua di rubinetto e si è risollevato tornando 6,5÷7, verificato con entrambi i test a reagente.

Ho trovato il Fosforo della Cifo, fatto il test (sempre a reagente della Sera) e è proprio a zero. Come dovrei dosarlo per farlo arrivare a valori accettabili? Non ti nascondo che il tuo accenno all'uso del contagocce mi ha messo sull'attenti e quindi ho paura di fare fesserie. Non so quanti ml somministrare, facendo il calcolo netto mi sembra eccessiva la quantità (0,5mg/l *55 litri = 27,5mg).

iobi ha scritto: ↑

05/02/2020, 18:56

Come dovrei dosarlo per farlo arrivare a valori accettabili? Non ti nascondo che il tuo accenno all'uso del contagocce

Procurati una siringa fa insulina e dosando 0,1 ml il 55 litri netti aumenti i fosfati di 0,8 mg/l

Buonasera mi scuso con @kumuvenisikunta del ritardo ma ho avuto grossi problemi in casa.

Il 7 febbraio stesso ho somministrato 0,1ml.
L' 8 febbraio ho fatto una rimozione a manina di un po' di alghe perché erano abbastanza e qualche potatura dovuta proprio alla rimozione delle alghe (ed anche perché sotto il pelo libero dell'acqua avevo 10 e più cm di groviglio di piante)
Il 21 ho ripetuto la rimozione delle alghe (ne ho tolto quasi un piattino di plastica, molte di più dell'altra volta) e un'abbondante potatura perché le piante, sempre molto lentamente avevano continuato a crescere ed infoltire i primi 10-15cm di colonna d'acqua ed a riempirsi di alghe.

Oggi ho rifatto i test (che non avevo fatto dopo la somministrazione del Fosforo ahimè) ed ho i nitrati sempre belli alti e il PO₄^3- praticamente a 0 (forse 0,1 con un po' di fantasia).

Penso a sto punto di dover ri-somministrare il Forsforo, o sbaglio?

Inoltre mi sto arrendendo all'idea di inserire anche CO₂ magari in qualche modo poco invasivo (liquidi-pastiglie-gas molto piccolo), altrimenti ste alghe col cavolo che le scrosto via (avendo Caridina in vasca ho letto che non posso inserire anti-alghe).

Ciao
In questa momento sarebbe meglio toccare l'acquario il meno possibile,togliere poche alche e soprattutto le potature fatte se necessario togliendo il meno possibile.
Se si può anche non farle per niente
Se sono ancora quelle della foto per me sono staghorn
Se non l'hai fatto riduci leggermente il fotoperiodo e continua con la somministrazione del fosforo