
Dopo 5 giorni di buio le piante più esigenti come l'alternantera rosefolia, la limnophila, e addirittura il ceratophillum si sono disintegrati completamente, ho dovuto anche eliminare la bolbitis che si era annerita e consumata. Tutte le piatre laviche dopo averle bollite le ho lasciate a bagno con acqua ossigenata e poi ribollita ancora, adesso sembrano recuperate. Il ceratophillum(quello che ne è rimasto) è in una vascetta fuori al sole con uno stick NPK con la speranza che si riprenda. Nel frattempo ho effettuato 3 cambi 50% RO e 50% rubinetto cambiando il 30 litri a botta e ad ogni cambio spot con acqua ossigenata come da consigli forum.
Da adesso parte la pazienza, sono a 6 ore di luce al giorno, CO2 aperta solo durante il fotoperiodo e momentaneamente i ciano sembrano spariti.. Speriamo

Vi inserisco due foto di com'era e com'è adesso, lo sconforto è enorme ma la voglia di ricominciare c'è e spero di rifarcela.
Aggiunto dopo 6 minuti 58 secondi:
Stasera durante il terzo cambio ho notato una cosa strana. Ho effettuato lo spot con acqua ossigenata sul tronco centrale e subito dopo ho notato che i ciano sono diventati rossi, hanno sprigionato una polvere rossa che si è sparsa per la vasca, una cosa che nei precedenti spot sulle piante non era mai successo. Sembra che un Cory abbastanza curioso ne abbia risentito infatti si è oscurito e sembra stia in disparte. Chiaramente dopo il tempo previsto ho effettuato il cambio del 30% aspirando più ciano possibili e sifonando il fondo in superficie, sciaccuato la pompa e messo un po' di hidrocotile galleggiante. Cosa ne pensate?