Filamentose Highlanders in vasca

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MauroS
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Filamentose Highlanders in vasca

Messaggio di MauroS » 26/05/2016, 17:39

Ciao a tutti,

Inserisco questa nuova discussione dopo aver tentato di debellare le filamentose con tutti i metodi descritti sul forum.
Ho questo problema da circa tre settimane (acquario avviato 1/12/2015).
Premetto che il test jbl non rileva alcuna presenza di nh3/nh4 in vasca.
Ho provato ad aggiungere una fiala di batteri nitrificanti ma non é cambiato nulla.
Ho fatto 3 gg di buio totale (vasca ricoperta) ma non è cambiato nulla.
Ho provato a rimuoverle manualmente ma si riformano più veloci della luce.
Doso CO2 per mantenere pH a 6.8 (con KH a 5).
I parametri dell' acqua rientrano tutti nei range di riferimento, tranne PO43- e ferro che sono a zero ma ho paura ad aggiungerli temendo un peggioramento della situazione.
Dopo la ripresa dell' illuminazione (settimana scorsa) adesso ho una fotoperiodo di 7 ore.
Non posso aggiungere le piante suggerite da Rox nel suo articolo perché prima che con le alghe genererebbero allelopatia con la mia mayaca.
La P di pazienza sta svanendo lasciando posto al desiderio della P di protalon.
Che devo fare? Doso fosforo e ferro sperando che le piante risolvano il problema? ~x( ~x( ~x(
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GiuseppeA
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Re: Filamentose Highlanders in vasca

Messaggio di GiuseppeA » 26/05/2016, 17:55

Cominciamo col dire che una foto della vasca sarebbe utile per capire la situazione. ;)
Come fertilizzi?
Fai cambi d'acqua?
Fai manutenzione regolare al filtro?

MauroS ha scritto:I parametri dell' acqua rientrano tutti nei range di riferimento
Quali sarebbero i parametri di riferimento? :-?
Tanto che ci sai dacci sti valori che almeno sappiamo da dove partiamo. :D ;)
MauroS ha scritto:tranne PO43- e ferro che sono a zero ma ho paura ad aggiungerli temendo un peggioramento della situazione
Una carenza di fosforo blocca le piante..una carenza di ferro non fa produrre allelochimici. Quindi non dosando questi due elementi non fai altro che favorire le alghe.
MauroS ha scritto:Dopo la ripresa dell' illuminazione (settimana scorsa) adesso ho una fotoperiodo di 7 ore.
In genere si riparte da 4h per aumentare di 1/2h a sattimana..tu sei partito troppo lungo. ~x(
La mia non è proprio pigrizia, è più voglia di risparmio energetico. :-

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FedericoF
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Re: Filamentose Highlanders in vasca

Messaggio di FedericoF » 26/05/2016, 19:24

Ehm... devi aumentare le rapide. cerca qualche rapida compatibile con le piante che hai già, per vedere se avrai problemi consulta questo articolo:
Allelopatia
Scegli qualche rapida, ti consiglio una e solo una tra Ceratophyllum e Heteranthera. Una di queste sarà sicuramente compatibile.

Anzi secondo me son tutte e due compatibili, quindi scegli quella che ti piace di più. UNA.
Lasciala galleggiare quando la metti in acquario.
Metti il fotoperiodo a 4 ore e mezza massimo, poi aumenterai di mezzora a settimana.
Non rimuovere le filamentose a mano.
Metti uno stick NPK in infusione dopo aver messo le piante.
Non devi stare a zero con uno degli elementi, le filamentose si formano perché hai ammonio in vasca, son primordiali, non riescono a decomporre i nitrati, le piante sì!!

Hai tanti watt di luce e poche rapide, avrai continuamente invasioni se non agisci con calma.
Dosa il ferro fino ad arrossamento, ma questo fallo appena la pianta che metti (cerato o Heteranthera) crea nuovi getti.


Ho letto le piante che hai, NON mettere l'egeria.
Il myriophyllum come sta? è sicuramente bloccato anche lui, altrimenti la vasca sarebbe piena di allelochimici, mettilo a galleggiare, togli le filamentose che lo ricoprono, ma LASCIALO GALLEGGIARE per almeno una settimana.
La perfezione è una strada, non un punto d'arrivo.
cit.

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Re: Filamentose Highlanders in vasca

Messaggio di MauroS » 26/05/2016, 19:40

Hai ragione, parto da principio.
Cambi d' acqua ogni due/tre settimane per compensare gli effetti del Manado che sembra essersi appena stabilizzato.
Poi passerò a cambi più ritardati possibile.
Uso il pmdd per la fertilizzazione fin dall' avvio della vasca.
Nel filtro cambio solo (mensilmente) il perlon. Non tocco cannolicchi o lava..
I valori sono:
NH4 0, NO2- 0,025, GH 7, KH 5, K 9, Ca37, Mg 7.9, NO3- 15.
La vasca é piena di mayaca, ragione per cui ho evitato di aggiungere egeria, heternantera.
Anche il myriophillum é avvolto dalle filamentose, anche se non mi pare stia male.
Gli stick NPK li metto mensilmente sotto le radici di bacopa, e ludwigia.

Ecco le foto:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
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Re: Filamentose Highlanders in vasca

Messaggio di FedericoF » 26/05/2016, 19:52

MauroS ha scritto:Non tocco cannolicchi o lava..
Lava? le spugne blu? scusami, ma non so cosa sia... Se hai spugne nere o filtri a carboni attivi levali.
Bel layout.
Le filamentose ci son perchè la flora non è sviluppata. Inoltre ti consiglio di non far cambi, lo so che hai il manado, ma le filamentose son più veloci delle piante a assimilare ammonio, quindi le piante producono allelochimici per ucciderle, se tu cambi l'acqua rendi questi sforzi inutili.
Metti uno stick in infusione, non serve che lo sbricioli. In modo da portare quegli NO3- a circa 50.
Comunque manca sicuramente qualcosa, le piante son bloccate anche se rigogliose, probabilmente ti si son bloccate nell'ultimo periodo. Rinverdente quando e quanto l'ultima volta?
La perfezione è una strada, non un punto d'arrivo.
cit.

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Re: Filamentose Highlanders in vasca

Messaggio di GiuseppeA » 27/05/2016, 8:00

Non so se è la foto che mi inganna ma io vedo la Mayaca un pò "pallida" per carenza di ferro. Potrebbe essere che sei tirchio nel dosarlo?
La mia non è proprio pigrizia, è più voglia di risparmio energetico. :-

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Re: Filamentose Highlanders in vasca

Messaggio di MauroS » 27/05/2016, 9:42

Ciao Federico, Il filtro é un normale pratiko 300.
Ci sono in sequenza: le spugne (bianche) per la filtrazione grossolana, i 'sassolini' di pietra lavica per trattenere particelle intermedie, i cannolicchi ed infine il perlon.
Mai messo il carbone; come dicevo cambio mensilmente il perlon (askoll ultraflo) con cadenza mensile perché tende ad intasarsi.
In passato sono stato costretto a cambiare l' acqua perché GH è KH salivano con regolarità.
Tenendo come riferimento la CO2 disciolta, o smettevo di dosare il gas o cambiavo l'acqua per abbassare il KH (altrimenti accoppavo i pesci).
Finalmente il problema si è risolto, i due parametri sono stabili e posso smettere di fare cambi d' acqua quindicinali!
Aggiungere batteri può aiutare o è inutile?
Se il problema è l'ammonio perché il test jbl me lo da a zero?
Quello del rinverdente effettivamente per me è un problema che non ho finora saputo risolvere.
Ne doso 2.5 ml ogni 15 giorni (dopo i cambi)
Purtroppo non ho potuto basarmi sul conduttivimetro perché il continuo salire del GH inficiava le valutazioni sul consumo dei nutrienti.
Il Manado inoltre, funzionando da batteria, assorbe e rilascia nutrienti alterando la lettura.
Se a questo aggiungi che il rinverdente, diversamente dal magnesio, induce una variazione piccola nella conducibilità dell' acqua, capisci che finora mi è sembrato di giocare a mosca cieca.
Non mi dilungo oltre per evitare di andare OT.
Come devo procedere per risolvere la situazione?
La vita è l'infanzia della nostra immortalità.

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Re: Filamentose Highlanders in vasca

Messaggio di GiuseppeA » 27/05/2016, 10:35

MauroS ha scritto:Tenendo come riferimento la CO2 disciolta, o smettevo di dosare il gas o cambiavo l'acqua per abbassare il KH (altrimenti accoppavo i pesci).
Come misuravi la CO2?
MauroS ha scritto:Finalmente il problema si è risolto, i due parametri sono stabili e posso smettere di fare cambi d' acqua quindicinali!
Quindi non ne fai più giusto?
MauroS ha scritto:Aggiungere batteri può aiutare o è inutile?
Inutile.
MauroS ha scritto:Se il problema è l'ammonio perché il test jbl me lo da a zero?
Perchè se lo pappano tutto le filamentose prima che il test riesca a misurarlo.
MauroS ha scritto:Quello del rinverdente effettivamente per me è un problema che non ho finora saputo risolvere.
Ne doso 2.5 ml ogni 15 giorni (dopo i cambi)
2,5 ml, in 190 litri con la luce hce hai tu...come non mettere niente. :-??
Fai ancora i cambi?
MauroS ha scritto:Purtroppo non ho potuto basarmi sul conduttivimetro perché il continuo salire del GH inficiava le valutazioni sul consumo dei nutrienti.
Il Manado inoltre, funzionando da batteria, assorbe e rilascia nutrienti alterando la lettura.
Se a questo aggiungi che il rinverdente, diversamente dal magnesio, induce una variazione piccola nella conducibilità dell' acqua, capisci che finora mi è sembrato di giocare a mosca cieca.
Con questo fondo bisogna prenderci un pò la mano, ma una volta che avrè finito il suo rilascio è ottimo.
Come dici tu fa da serbatoio, ma il conduttivimetro lo si riesce ad usare ugualmente.

Il rinverdente non muove rativamente la condicibilità ma una sua carenza può bloccare l'assorbimento di altri elementi e di conseguenza non vedi il calo che dovrebbe avere la stessa.


Ti saranno sfuggite queste due domande e quindi te le riporto:
GiuseppeA ha scritto:Non so se è la foto che mi inganna ma io vedo la Mayaca un pò "pallida" per carenza di ferro. Potrebbe essere che sei tirchio nel dosarlo?
GiuseppeA ha scritto: MauroS ha scritto:
Dopo la ripresa dell' illuminazione (settimana scorsa) adesso ho una fotoperiodo di 7 ore.
In genere si riparte da 4h per aumentare di 1/2h a sattimana..tu sei partito troppo lungo. ~x(
Lo hai abbassato?
La mia non è proprio pigrizia, è più voglia di risparmio energetico. :-

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Re: Filamentose Highlanders in vasca

Messaggio di MauroS » 27/05/2016, 11:57

Giuseppe ti rispondo con ordine:

- la misurazione della CO2 é sempre stata effettuata in modo indiretto, ovvero incrociando i dati dei test di pH e KH (come da calc usato anche qui).

- non effettuò più cambi frequenti, grazie ai parametri ormai stabili (secondo i test delle ultime tre settimane)

- quale dovrebbe essere il giusto quantitativo di rinverdente per una vasca come la mia? In questo sono disorientato.

- hai ragione, col ferro sono sempre stato basso.
Inizialmente usavo il gluconato (unica variante rispetto al pmdd) e solo successivamente (tre mesi fa) ho cominciato ad usare quello chelato indicato dal pmdd.
Purtroppo uno sbaglio iniziale nel dosaggio mi ha regalato una vasca Ferrari e da lì sono diventato molto cauto.

- il fotoperiodo é stato portato a 4.5 ore a partire da oggi.

Come mi muovo adesso?
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Re: Filamentose Highlanders in vasca

Messaggio di GiuseppeA » 27/05/2016, 12:08

Ok per la CO2, ma ricorda che i testi migliori sono sempre piante e pesci. Se troppa o troppo poca sono loro che te lo dicono meglio di qualsiasi calcolatore. ;)
MauroS ha scritto:non effettuò più cambi frequenti, grazie ai parametri ormai stabili (secondo i test delle ultime tre settimane)
Non più frequenti ok, ma non capisco se ne fai ancora e se si perchè li fai?
MauroS ha scritto:- quale dovrebbe essere il giusto quantitativo di rinverdente per una vasca come la mia? In questo sono disorientato.

- hai ragione, col ferro sono sempre stato basso.
Inizialmente usavo il gluconato (unica variante rispetto al pmdd) e solo successivamente (tre mesi fa) ho cominciato ad usare quello chelato indicato dal pmdd.
Purtroppo uno sbaglio iniziale nel dosaggio mi ha regalato una vasca Ferrari e da lì sono diventato molto cauto.
Per questa parte sarebbe opportuno un bel topic in "fertilizzazione" in modo che ti aiutino ad aggiustare il tiro.
Ti riporto solo un pezzo dell'articolo sul protocollo PMDD:
Come esempio, prenderemo un acquario molto comune tra i principianti; il classico 80-100 litri, illuminazione sui 60-70 W ed erogazione di CO2 sui 20-25 mg/litro.
Consideriamo la presenza di piante miste, tra lente e rapide, a coprire circa il 70% del fondo. Per acquari di capienza diversa o con piantumazione diversa, fate le proporzioni....

....Giusto per iniziare, consiglierei 20 ml di soluzione di potassio, 5 di magnesio e 5 di Rinverdente.
Tu hai il doppio dei litri e ne metti la meta del dosaggio consigliato per di più ogni 15gg..capisci che non va bene vero? :D

Per il ferro invece, anche io all'inizio avevo l'acqua color lambrusco ma poi con un pò di esperienza ci fai l'occhio e non puoi più sbagliare. Tra l'altro il ferro aiuta le painte a produrre allelochimici contro le alghe quindi una sua carenza le favorisce di più rispetto ad un suo eccesso come si pensafa fino a poco tempo fa. ;)
MauroS ha scritto:- il fotoperiodo é stato portato a 4.5 ore a partire da oggi.

Come mi muovo adesso?
Bisogna dar da mangiare alle piante...corri in fertilizzazione.

PS. se nonlo hai già fatto, ma anche se lo hai fatto e non te lo ricordi bene, dai una letta all'articolo Alghe filamentose in acquario: Oedogonium capillare
La mia non è proprio pigrizia, è più voglia di risparmio energetico. :-

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