invasione di cianobatteri
- spluky
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invasione di cianobatteri
Buongiorno a tutti,
ho letto praticamente tutti i post e gli articoli possibili sul vs. forum, cercando di seguire tutte i consigli che date per risolvere questo tipo di problema ma ad oggi la situazione non è migliorata. Apro quindi un post chiedendo il vs. aiuto.
Circa due mesi fa ho traslocato e con me ho portato il mio acquario, premetto che prima del trasloco ho sempre avuto un po' di alghe perchè per questioni di tempo non riesco a fare una manutenzione accurata come vorrei, ma il risultato era sempre stato più che accettabile.
di seguito cerco di descrivere più nel dettaglio possibile quanto accaduto.
TRASLOCO.
ho deciso di riutilizzare il fondo già presente in acquario. ho aspirato circa 3 cm superficiali di fondo (MANADO misto poca ghiaia fine e fertilizzato con acquabasis plus jbl già in uso da 1,5 anni ) che ho lavato molto accuratamente, il resto del fondo l'ho trasferito nel nuovo acquario e l'ho ricoperto con il fondo lavato, ho trapiantato tutte le piante e ho inserito subito i pesci.
Ad oggi i pesci stanno tutti bene nonostante avessi paura che sarebbero stati decimati dal picco di nitriti.
GESTIONE ABITUALE
fertilizzo con il protocollo PMDD basandomi sulle carenze mostrate dalle piante e aiutandomi con il calo della conducibilità dopo la fertilizzazione.
In media 1 cambio d'acqua al mese (10% circa) per reintegrare l'acqua tolta per aspirare un po' di rifiuti sul fondo),
fertilizzazione in media 20 ml di nitrato di potassio alla sett circa, 5 ml di magnesio e 4 ml di ferro potenziato e 4 ml di oligo
poto settimanalmente
L'acquario è, o meglio era, pesantemente piantumato, direi un misto tra un jungle e un olandese
SITUAZIONE ATTUALE
L'acquario non è assolutamente colpito da raggi solari
Dopo circa un mese sono comparsi i cianobatteri e le alghe a pelliccia.
ho continuato a fertilizzare con il nitrato di potassio e magnesio solf. (qust'ultimo all'occorrenza quando KH e GH risultassero praticamente uguali) e ho ridotto drasticamente ferro e oligoelementi senza mai interromperli del tutto
Faccio cambi con acqua di 50% osmosi e 50% RO (totale circa 170 micro siemens) solo per reintegrare l'acqua che toglievo aspirando rifiuti e cianobatteri
ho fatto una terapia del buio di 5 gg che ha fatto tornare l'acquario come nuovo
poi dopo una settimana la situazione è tornata quella di prima
ho portato le ore di luce da 8 a 5 e ho cercato di dosare sempre con più precisione il mangime
Non ho rimosso le alghe sperando che contrastassero i ciano.
risultato:
Acquario completamente invaso da cianobatteri, qualche BBA e alghe verdi a a pelliccia soprattutto sui vetri (non posto foto perchè sarebbero una grande macchia verde).
Le piante crescono rigogliosissime (hydrocotyle, limnofila e riccia fluitans (sommersa), tanto che devo potare in continuazione), tranne Heteranthera zoosterifolia e alternantera cardinalis che non riescono a fotosintetizzare perchè i nuovi germogli vengono subito coperti dai cianobatteri, nonostante continuino a buttare nuovi germogli.
VALORI
NO3- : circa 30
PO43-: lo mantengo tra 1 e 2, se scende sotto 1 lo reintegro con il cifo fosforo (1 ml) e ho subito un aumento delle alghe verdi a pelliccia
conducibilità: tra i 450 e i 550 a seconda del momento della fertilizzazione
pH: 6.9 - 7
KH: 7 gradi tedeschi
GH: 9 gradi tedeschi
CO2: Dalle tabelle <20 ppm, in pratica 40 bolle /minuto con micronizzatore askoll
AIUTO!!
Penso che il problema risieda nel fatto che con il trasloco ho scombinato il ciclo dell'azoto soprattutto per quanto riguarda il fondo e che devo aspettare che si riformino le colonie batteriche che convertano ammonio e nitriti in nitrati, ma se non faccio qualcosa perderò sicuramente tutte le piante.
Non so più dove sbattere la testa,
Come ultima soluzione ho pensato di fare un altro ciclo del buio di 5 gg, poi corposo cambio d'acqua per eliminare ciano e alghe morte e riaccendere la luce stavolta per sole 4 ore dimezzando la potenza luminosa (staccando la metà dei faretti) Cercando di lasciare quelli che sono direttamente sulle piante principali (staccherei molti di quelli frontali dato che i ciano mi hanno estinto il pratino di hemiantus). I 10 cm frontali al momento sono infatti gli unici senza piante.
Spero di essere stato abbastanza dettagliato e aspetto vs. pareri e consigli.
Grazie
Aggiunto dopo 3 minuti 12 secondi:
scusate, CO2 dalle tabelle > di 20 ppm
Aggiunto dopo 1 minuto 56 secondi:
Un'altra cosa che mi è venuta in mente: dopo il trasloco mi sarei aspettato un temporanea invasione di filamentose e invece neanche una, e tutt'ora non se ne è vista 1
ho letto praticamente tutti i post e gli articoli possibili sul vs. forum, cercando di seguire tutte i consigli che date per risolvere questo tipo di problema ma ad oggi la situazione non è migliorata. Apro quindi un post chiedendo il vs. aiuto.
Circa due mesi fa ho traslocato e con me ho portato il mio acquario, premetto che prima del trasloco ho sempre avuto un po' di alghe perchè per questioni di tempo non riesco a fare una manutenzione accurata come vorrei, ma il risultato era sempre stato più che accettabile.
di seguito cerco di descrivere più nel dettaglio possibile quanto accaduto.
TRASLOCO.
ho deciso di riutilizzare il fondo già presente in acquario. ho aspirato circa 3 cm superficiali di fondo (MANADO misto poca ghiaia fine e fertilizzato con acquabasis plus jbl già in uso da 1,5 anni ) che ho lavato molto accuratamente, il resto del fondo l'ho trasferito nel nuovo acquario e l'ho ricoperto con il fondo lavato, ho trapiantato tutte le piante e ho inserito subito i pesci.
Ad oggi i pesci stanno tutti bene nonostante avessi paura che sarebbero stati decimati dal picco di nitriti.
GESTIONE ABITUALE
fertilizzo con il protocollo PMDD basandomi sulle carenze mostrate dalle piante e aiutandomi con il calo della conducibilità dopo la fertilizzazione.
In media 1 cambio d'acqua al mese (10% circa) per reintegrare l'acqua tolta per aspirare un po' di rifiuti sul fondo),
fertilizzazione in media 20 ml di nitrato di potassio alla sett circa, 5 ml di magnesio e 4 ml di ferro potenziato e 4 ml di oligo
poto settimanalmente
L'acquario è, o meglio era, pesantemente piantumato, direi un misto tra un jungle e un olandese
SITUAZIONE ATTUALE
L'acquario non è assolutamente colpito da raggi solari
Dopo circa un mese sono comparsi i cianobatteri e le alghe a pelliccia.
ho continuato a fertilizzare con il nitrato di potassio e magnesio solf. (qust'ultimo all'occorrenza quando KH e GH risultassero praticamente uguali) e ho ridotto drasticamente ferro e oligoelementi senza mai interromperli del tutto
Faccio cambi con acqua di 50% osmosi e 50% RO (totale circa 170 micro siemens) solo per reintegrare l'acqua che toglievo aspirando rifiuti e cianobatteri
ho fatto una terapia del buio di 5 gg che ha fatto tornare l'acquario come nuovo
poi dopo una settimana la situazione è tornata quella di prima
ho portato le ore di luce da 8 a 5 e ho cercato di dosare sempre con più precisione il mangime
Non ho rimosso le alghe sperando che contrastassero i ciano.
risultato:
Acquario completamente invaso da cianobatteri, qualche BBA e alghe verdi a a pelliccia soprattutto sui vetri (non posto foto perchè sarebbero una grande macchia verde).
Le piante crescono rigogliosissime (hydrocotyle, limnofila e riccia fluitans (sommersa), tanto che devo potare in continuazione), tranne Heteranthera zoosterifolia e alternantera cardinalis che non riescono a fotosintetizzare perchè i nuovi germogli vengono subito coperti dai cianobatteri, nonostante continuino a buttare nuovi germogli.
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NO3- : circa 30
PO43-: lo mantengo tra 1 e 2, se scende sotto 1 lo reintegro con il cifo fosforo (1 ml) e ho subito un aumento delle alghe verdi a pelliccia
conducibilità: tra i 450 e i 550 a seconda del momento della fertilizzazione
pH: 6.9 - 7
KH: 7 gradi tedeschi
GH: 9 gradi tedeschi
CO2: Dalle tabelle <20 ppm, in pratica 40 bolle /minuto con micronizzatore askoll
AIUTO!!
Penso che il problema risieda nel fatto che con il trasloco ho scombinato il ciclo dell'azoto soprattutto per quanto riguarda il fondo e che devo aspettare che si riformino le colonie batteriche che convertano ammonio e nitriti in nitrati, ma se non faccio qualcosa perderò sicuramente tutte le piante.
Non so più dove sbattere la testa,
Come ultima soluzione ho pensato di fare un altro ciclo del buio di 5 gg, poi corposo cambio d'acqua per eliminare ciano e alghe morte e riaccendere la luce stavolta per sole 4 ore dimezzando la potenza luminosa (staccando la metà dei faretti) Cercando di lasciare quelli che sono direttamente sulle piante principali (staccherei molti di quelli frontali dato che i ciano mi hanno estinto il pratino di hemiantus). I 10 cm frontali al momento sono infatti gli unici senza piante.
Spero di essere stato abbastanza dettagliato e aspetto vs. pareri e consigli.
Grazie
Aggiunto dopo 3 minuti 12 secondi:
scusate, CO2 dalle tabelle > di 20 ppm
Aggiunto dopo 1 minuto 56 secondi:
Un'altra cosa che mi è venuta in mente: dopo il trasloco mi sarei aspettato un temporanea invasione di filamentose e invece neanche una, e tutt'ora non se ne è vista 1
- Coga89
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- spluky
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invasione di cianobatteri
ecco qui, come anticipato una grande macchia verde che con 5 gg di buio torna perfetta, ma poi dopo due settimane è nuovamente così
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
- Coga89
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invasione di cianobatteri
Hai anche le bba e parecchie alghe sui vetri
Troppi microelementi e ferro?
Troppi microelementi e ferro?
#TeamFosfatiAlti
- spluky
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invasione di cianobatteri
Come ho scritto ferro e microelementi prima del trasloco erano evidentemente giusti perché non avevo problemi eccessivi con le alghe e nessun ciano. Alla comparsa dei ciano (quindi da piú di un mese)li ho drasticamente ridotti ora circa 1ml di ferro e 1 ml di oligo a settimana. Non li ho interrotti del tutto per non lasciare le piante in totale carenza. Negli ultimi 15 gg non li ho nemmeno aggiunti ma sempre piú ciano e alghe
- Coga89
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invasione di cianobatteri
Io mi fermerei con il dosaggio di micro e ferro
Anche perché se usi ferro 6% sei a 0,39mg/L
Poi con 1ml di fosforo fai la combo perfetta
Se il buio non è servito più di tanto...
Cambio d'acqua + buio
Ma aspettiamo pareri di chi ne sa di più
Anche perché se usi ferro 6% sei a 0,39mg/L
Poi con 1ml di fosforo fai la combo perfetta
Se il buio non è servito più di tanto...
Cambio d'acqua + buio
Ma aspettiamo pareri di chi ne sa di più
#TeamFosfatiAlti
- Walsim
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invasione di cianobatteri
Nella tua situazione non ci sono altri sistemi per eliminare i ciano ...quindi buio totale (copri la vasca con un telo scuro)
Il,puntome cercare di capire come sono apparsi ..a parte le somministrazioni di fertilizzante in in questo caso con le piante bloccate vanno solo a nutrire le alghe ..la domanda è arriva luce del giorno ..hai lampade vecchie ? Ti lascio comunque un articolo,da leggere ti aiuterà a capire
Cianobatteri in acquario
Aggiunto dopo 8 minuti 35 secondi:
Nel trasloco hai riutilizzato la stessa acqua tolta dalla vasca oppure messa di nuova? Con molta probabilità se interrotto il ciclo dllazoto ...con conseguenza asplosione di alghe
Rileggendo bene il tuo,post direi di rifare terapia del buio per 6 gg poi cambio acqua e come hai detto tu luci soltanto le principali indispensabili per 4 ore al giorno..aumentando 1/2 ora a settimana potresti aiutarti eventualmente inserendo qualche galleggiante (pistia o limnobium) una volta ripristinata la siatuazione si possono sempre togliere se non ti piacciono
Il,puntome cercare di capire come sono apparsi ..a parte le somministrazioni di fertilizzante in in questo caso con le piante bloccate vanno solo a nutrire le alghe ..la domanda è arriva luce del giorno ..hai lampade vecchie ? Ti lascio comunque un articolo,da leggere ti aiuterà a capire
Cianobatteri in acquario
Aggiunto dopo 8 minuti 35 secondi:
Nel trasloco hai riutilizzato la stessa acqua tolta dalla vasca oppure messa di nuova? Con molta probabilità se interrotto il ciclo dllazoto ...con conseguenza asplosione di alghe
Rileggendo bene il tuo,post direi di rifare terapia del buio per 6 gg poi cambio acqua e come hai detto tu luci soltanto le principali indispensabili per 4 ore al giorno..aumentando 1/2 ora a settimana potresti aiutarti eventualmente inserendo qualche galleggiante (pistia o limnobium) una volta ripristinata la siatuazione si possono sempre togliere se non ti piacciono

Colui che chiede è uno stupido per cinque minuti. Colui che non chiede è uno stolto per sempre.
Chi conosce tutte le risposte… …non si è fatto tutte le domande.
Chi conosce tutte le risposte… …non si è fatto tutte le domande.
- spluky
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- Iscritto il: 07/04/19, 13:55
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invasione di cianobatteri
Durante il trasloco ho riutilizzato almeno il 60% dell'acqua del vecchio acquario, la rimanente è metà osmosi e metà RO. Le lampade sono faretti LED a 6500, 4000° K + full spectrum.
La plafoniera e i faretti sono nuovi, ma sono analoghi come tipo e potenza ai LED che avevo prima.
Allora proverò a fare così:
da oggi terapia del buio per 6 gg e sospensione fertilizzanti e CO2, in seguito:
cambio d'acqua per eliminare ciano e alghe morte
riaccensione luci per 4 ore con 50 % di potenza luminosa (circa 60 w LED)
fertilizzazione al riavvio?
dovrò per forza fertilizzare almeno con il potassio se non voglio vedere la zoosterifolia sciogliersi...
comincio con 10 ml e vedo come va con il conduttivimetro?
mg, fe e oligo comincio subito a fornirli?
Resto in attesa di commenti, grazie
La plafoniera e i faretti sono nuovi, ma sono analoghi come tipo e potenza ai LED che avevo prima.
Allora proverò a fare così:
da oggi terapia del buio per 6 gg e sospensione fertilizzanti e CO2, in seguito:
cambio d'acqua per eliminare ciano e alghe morte
riaccensione luci per 4 ore con 50 % di potenza luminosa (circa 60 w LED)
fertilizzazione al riavvio?
dovrò per forza fertilizzare almeno con il potassio se non voglio vedere la zoosterifolia sciogliersi...
comincio con 10 ml e vedo come va con il conduttivimetro?
mg, fe e oligo comincio subito a fornirli?
Resto in attesa di commenti, grazie
- Walsim
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invasione di cianobatteri
Dopo la riaccensione aspetta un paio di giorni prima di fertilizzare e dimezza le dosi ...aumenti le dosi mano mano che aumenti le ore di luce ..la CO2 riparte in accensione luci
Le 4000 e le colorate ..per quel che penso io non servono ad un ciufulo in acquario dolce ..ma questo è un mio punto di vista non molto condiviso ...7 vasche mai avuto luci da 4000 e rgb ...e le mie piante vanno alla grande ..ma ripeto è un mio parere personale
Le 4000 e le colorate ..per quel che penso io non servono ad un ciufulo in acquario dolce ..ma questo è un mio punto di vista non molto condiviso ...7 vasche mai avuto luci da 4000 e rgb ...e le mie piante vanno alla grande ..ma ripeto è un mio parere personale
Colui che chiede è uno stupido per cinque minuti. Colui che non chiede è uno stolto per sempre.
Chi conosce tutte le risposte… …non si è fatto tutte le domande.
Chi conosce tutte le risposte… …non si è fatto tutte le domande.
- kumuvenisikunta
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invasione di cianobatteri
Devo dire che con le 4000k LED ho avuto anche io qualche problema,quindi le ho eliminate mentre le grow vanno bene.
Per quanto riguarda le aghe fai il buio come suggerito ,dopo se resta qualche colonia di ciano eliminale con acqua ossigenata e subito dopo un piccolo cambio.
Com'è il movimento dell'acqua?
Quando riparti non diminuirei la potenza ma solamente la durata.
A mio parere inserisci troppo potassio,ma per questo sarebbe meglio un topic in Fertilizzazione
Per quanto riguarda le aghe fai il buio come suggerito ,dopo se resta qualche colonia di ciano eliminale con acqua ossigenata e subito dopo un piccolo cambio.
Com'è il movimento dell'acqua?
Quando riparti non diminuirei la potenza ma solamente la durata.
A mio parere inserisci troppo potassio,ma per questo sarebbe meglio un topic in Fertilizzazione

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Alessandro