
In vasca avevo un disastro di alghe nere a pennello, cianobatteri, alghe verdi filamentose. Non starò a dirvi cosa c'era prima e cosa ho fatto per arrivare fino ad ora, troppo lungo e inutile. Partirei quindi da oggi.
LA LUCE:
fotoperiodo 5:30h (ho cambiato lampada, ora ho una wrgb2 Chihiros 4500 lumen, 67W, che ho settato a 5300k e all'80% di potenza). Sto aumentando il fotoperiodo di mezzora alla settimana - orario spezzato.
Nessuna pianta (giusto qualche filamentosa) fa pearling.
I VALORI:
pH 7, appena si abbassa la CO2 schizza in alto.
cond 597
GH 7
KH 5
NO2- 0
NO3- <5, tende a zero anche se metto mangime con cereali come primo ingrediente.
PO43- 0,45, va rapidamente a zero se non integro.
C02: sì, ma non ho un contabolle. Mi regolo col pH.
Ieri dopo le analisi postate ho cambiato 15 litri d'acqua inserendo osmosi senza integrare sali. La conduttività è scesa a 497.
L'acquario ha fondo jbl proscape plantsoil (allofano), come vi ho scritto devo integrare quotidianamente fosfati con Easy life Fosfo per ripristinare 0,45 mg/l perché scendono rapidamente: è colpa del fondo come penso o delle alghe?
Oggi inizio fertilizzazione con 1mg di EASY LIFE Profito al giorno (ho ripreso a fertilizzare 10 giorni fa con un vecchio equo h24 che ho appena finito).
FLORA:
- Cianobatteri su fronte vasca appena sotto il livello del fondo, stabili.
- Alghe filamentose su quasi tutto il fondo, debolmente sul legno e sul vetro e sui bordi della Vallisneria: è dappertutto e rigogliosissima, è IL problema.
- Alghe verdi a ciuffo: sporadicamente sul vetro.
Inserita da 1 giorno:
- Ludwigia Repens "rubin".
Inserite da 10 giorni:
- Cryptocoryne petchii: stabile, non è intaccata dalle alghe.
- Myriophyllum mattogrossense 'Golden’: inserito 10 giorni fa per contrastare i ciano, è arrivato a casa con gli steli marciti, ho recuperato tre steli di 1 cm fuori terra, è fermo e probabilmente morirà, per ora stabile. Di sicuro è come se non ci fosse.
- Eriocaulon sp. 'Vietnam': stabile e non intaccato dalle alghe.
Inserite da mesi:
- Vallisneria spiralis: foglie più vecchie ingialliscono e vengono immediatamente attaccate dalle alghe, ma fa anche getti laterali, è ripartita con i getti quando ho iniziato a integrare fosforo che era a 0.
- Cryprocoryne parva: ricoperta da filamentose, ferma ma resiste.
- Cryptocoryne pontederiifolia: non intaccata da alghe, è all'ombra della Vallisneria ed è ripartita seppur lentamente con il fosforo.
- Cryptocoryne beckettii (a me sembra una Cryptocoryne Undulata, vabbé): è quella messa peggio, tutte interamente ricoperte da alghe filamentose, è direttamente sotto la luce della plafoniera. E' molto lenta ma non sembra ferma, ha generato nuove piantine che vengono immediatamente aggredite dalle alghe. Ho potato le foglie più grandi e ricoperte di filamentose ma le alghe hanno subito intaccato quelle buone.
FAUNA:
L'acquario ha la seguente fauna: 1 Neritina pulligera "Black helmet", 5 Paracheirodon axelrodi (cardinali), 8 adulti, 3 otocinclus, 1 betta splendens e 10 avanotti di Poecilia Wingei "Endler" (le femmine sono in un box galleggiante perché avevo endler dappertutto. Il box fa ombra in un angolo e non fa girare l'acqua dal getto del filtro sulla Vasillneria principale).
Da dove inizio per combattere le alghe? Ieri ho messo la Ludwigia repens dal lato delle becketti in modo che crescendo fermi un po' di luce che entra dalla porta e quando arriverà a crescere sul filo dell'acqua faccia un po' ombra.
Grazie in anticipo!
p.s: cose che ho a portata di mano:
- foglie di catappa
- EQUO Florido Tabs
- EQUO G7+
- EASY LIFE Profito
- EASY LIFE Fosfo
- Bicarbonato di potassio
- C2O2
- Sali Aquaristica