allestimento fondo, terriccio o manado

Deve funzionare, ma... facciamolo anche bello!

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cuttlebone
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Re: allestimento fondo, terriccio o manado

Messaggio di cuttlebone » 13/07/2015, 7:31

Marol ha scritto:scusa cuttlebone, ma con inerte ti riferisci al ghiaino semplice?
se così è non capisco una cosa, dici assorbe e rilascia. cioè un fondo di solo ghiaino inerte è in grado di assorbire e trattenere nutrienti, saturarsi e poi rilasciare in colonna?
come farebbe in misura diversa manado e akadama?
Per "inerte, si, intendo del normalissimo ghiaino.
Credo sia il fondo, nel suo complesso, a trattenere nutrienti. Chiaramente non come un fondo come Akadama che ha quella come sua peculiarità.
Io ignoravo questa possibilità ma fu proprio Rox a giustificare alcuni fenomeni che si erano verificati nella mia vasca con una minima proprietà di "accumulo" anche del fondo cd inerte.
I "substrati" fertili, così si chiamano tecnicamente, sono "cosa" per Acquariofili esperti e/o per colture particolari [emoji6]


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Re: allestimento fondo, terriccio o manado

Messaggio di darioc » 13/07/2015, 10:15

cuttlebone ha scritto:I "substrati" fertili, così si chiamano tecnicamente, sono "cosa" per Acquariofili esperti e/o per colture particolari
:-bd :-bd All'inizio io col fertilizzato Dennerle mi sono incasinato e basta.
Marol, per curiosità quella che stai riallestendo è la vasca del profilo o un'altra?
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Re: allestimento fondo, terriccio o manado

Messaggio di exacting » 13/07/2015, 10:41

Dico la mia, a meno di utilizzare fondo e protocollo della stessa marca di una delle case blasonate, sconsiglio il fondo fertile...

Sempre se si voglia capire qualcosa sulla gestione della flora e loro esigenze.

Mi spiego, per esempio ADA....
Su quel fondo ci cresce di tutto, è talmente ricco di nutrienti...
Si segue il.loro protocollo,il che significa cambi settimanali a regime, per non parlare dei giornalieri all'avvio....
I cambi servono per eliminare il "troppo"
Il loro protocollo prevede anche fauna che magari non vogliamo: caridina e otocinclus e l'erroneamente chiamato siamensis protocollati sul loro manuale "antagonisti"

Inutile dire che il fondo si esaurirà di un elemento piuttosto che un altro, e quindi? Cosa accadrà ? O meglio perché mai? Fino a ieri avevo un acquario stupendo... Ma.... Ma....

La verità è che non so neanche perché era così bello e rigoglioso.... E ora non so cosa fare....

Ahimè, come in qualsiasi cosa che si impara... meglio un fondo inerte magari allofano (preferisco personalmente) che non ti da quel Wow iniziale perché non pompato ma ti ci può far arrivare insegnandoti come (vedi l'acquario di cuttlebone) gestire i fertilizzanti...

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Marol
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Re: allestimento fondo, terriccio o manado

Messaggio di Marol » 13/07/2015, 15:09

cuttlebone ha scritto: Credo sia il fondo, nel suo complesso, a trattenere nutrienti. Chiaramente non come un fondo come Akadama che ha quella come sua peculiarità.
Io ignoravo questa possibilità ma fu proprio Rox a giustificare alcuni fenomeni che si erano verificati nella mia vasca con una minima proprietà di "accumulo" anche del fondo cd inerte.
I "substrati" fertili, così si chiamano tecnicamente, sono "cosa" per Acquariofili esperti e/o per colture particolari [emoji6]
ignoravo pure io, ecco perchè te l'ho chiesto. anzi non credevo che un ghiaino fosse in grado di ciò, pensavo invece che qualsiasi cosa interrata in esso si sarebbe riversata in colonna velocemente, ecco anche il perchè delle mie preoccupazioni. quindi dici che coltivare un'Alternanthera e qualche altra pianta mangia molto dalle radici non è necessariamente motivo d'uso di un fondo fertile.

l'intervento di exacting mi ha fatto notare una cosa non consideravo... ossia che anche il fondo fertile alla fine è un fertilizzante e quindi è vero che sarebbe giusto utilizzare anche i restanti componenti della stessa casa con la loro linea di gestione... pena squilibri non facilmente risolvibili.
e aggiungo rispondendo anche a darioc...
Io al momento ho 2 vasche allestite con questo fondo fertile, grossi problemi all'inizio non ne ho avuti. Questi invece sono iniziati quando il fondo ha cominciato ad esaurirsi ed io fertilizzavo con prodotti della stessa marca ma probabilmente troppo blandi per le esigenze della mia vasca. Quindi sono cominciate carenze, alghe e tutto un casino perchè non sapevo come recuperare la vasca. Come mi aveva detto Rox, fino a quel punto le piante erano andate avanti per la maggior parte grazie al fondo fertile...
Comunque la vasca da riallestire non è quella del profilo, è un altra...
exacting ha scritto: meglio un fondo inerte magari allofano (preferisco personalmente) che non ti da quel Wow iniziale perché non pompato ma
la preferenza verso l'allofano è per un fattore di assorbimento di nutrienti che permette di avere scorte nel fondo e perchè riesce a risolvere dosaggi sbagliati assorbendo l'eccesso?

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Re: allestimento fondo, terriccio o manado

Messaggio di GiuseppeA » 13/07/2015, 15:11

Perdici 5 minuti...ti si aprirà un modo ;)
Akadama ed altre terre allofane in acquario
La mia non è proprio pigrizia, è più voglia di risparmio energetico. :-

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Re: allestimento fondo, terriccio o manado

Messaggio di Marol » 13/07/2015, 15:19

ehm... l'ho già letto ma volevo trattare il manado più che l'akadama e tutti i fenomeni inerenti.
grazie a quell'articolo, ho capito parecchie cose, almeno sull'akadama

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Re: allestimento fondo, terriccio o manado

Messaggio di darioc » 13/07/2015, 15:26

Marol ha scritto:ehm... l'ho già letto ma volevo trattare il manado più che l'akadama e tutti i fenomeni inerenti.
grazie a quell'articolo, ho capito parecchie cose, almeno sull'akadama
A parte il massiccio assorbimento di carbonati/magnesio/calcio iniziale tutti o discorsi restano validi. :-bd
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Re: allestimento fondo, terriccio o manado

Messaggio di cuttlebone » 13/07/2015, 16:00

Marol ha scritto:[quindi dici che coltivare un'Alternanthera e qualche altra pianta mangia molto dalle radici non è necessariamente motivo d'uso di un fondo fertile.
Alternanthera reineckii cresciuta direttamente su fondo inerte con stick, chiodo e PMDD:
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Re: allestimento fondo, terriccio o manado

Messaggio di darioc » 13/07/2015, 16:23

Marol ha scritto:l'intervento di exacting mi ha fatto notare una cosa non consideravo... ossia che anche il fondo fertile alla fine è un fertilizzante e quindi è vero che sarebbe giusto utilizzare anche i restanti componenti della stessa casa con la loro linea di gestione... pena squilibri non facilmente risolvibili.
Di questo non sono molto convinto quantomeno per il
Tetra ed il Dennerle Deponit-Mix (Guarda caso quelli consigliati da Rox a chi vuole un fertilizzato). Il fondo come tu stesso hai realizzato almeno all'inizio è praticamente sufficiente da solo e sinceramente almeno per i due che ho citato non credo rilascino in colonna in quantità tanto massiccia da creare accumuli che richiedano cambi.
I problemi che ho avuto col fertilizzato erano legati al fatto che non ero ancora capace di valutare e gestire l'assorbimento del fondo. Risultato: fosfati a zero e io che non capivo na mazza chiedendomi come fosse possibile avere problemi nonostante il fertilizzato.
Comunque non è che il protocollo dennerle contenga fosfati per compensare.

Poi ho usato il fertilizzato (Tetra) in una altra vasca con un minimo di cognizione in più e non ho avuto
problemi pur non usando il protocollo della stessa marca.

Comunque il protocollo tetra è acqua colorata e quello dennerle richiede cambi solo ogni due settimane, non giornalieri. ;)

Poi sul fatto che nel tuo caso la tecnica migliore sia quella di cuttlebone sono d'accordo. :) Non vale la pena sprecare un fondo maturo. ;)
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Re: allestimento fondo, terriccio o manado

Messaggio di Marol » 13/07/2015, 19:56

darioc ha scritto:A parte il massiccio assorbimento di carbonati/magnesio/calcio iniziale tutti o discorsi restano validi. :-bd
Non tutti però definiscono il manado come fondo allofano... forse perchè non si comporta come l'akadama riguardo gli elementi hai citato.
Comunque tra ghiaino inerte e manado, l'ultimo è migliore per la capacità di assorbire e trattenere nutrienti, giusto?
darioc ha scritto:Poi sul fatto che nel tuo caso la tecnica migliore sia quella di cuttlebone sono d'accordo. :) Non vale la pena sprecare un fondo maturo. ;)
se intendi riutilizzare il fondo ho ora, no non è possibile. non è un acquario allestito da me, il ghiaino contiene è troppo grossolano per i miei gusti e pure il colore non mi piace e non è neanche tanto maturo.
si farà la sua maturazione partendo da zero

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