
Volevo creare una discussione che è stata smossa da l'ultimo articolo pubblicato "a fagiolo" riguardante il terriccio in campo acquariofilo.
Nelle ultime settimane pensavo a come sarebbe fare un allestimento con fondo "vivo". Utilizzando terriccio o una terra particolare di raccolta per fare un substrato che garantisse nutrimento alla piante, morbidezza per una buona radicazione ed estetica, senza spendere una fortuna!
L'articolo in questione, scritto monto bene da @Artic1 (Che ringrazio molto per il tempo dedicato alla studio e alla stesura) ha risposto a molte domande che non trovavano risposta, come la gestione dei nutrimenti e dello scambio di sostanze tra acqua e suolo.
Giustamente, Artic1 segnalava che tra i punti a sfavore del metodo "Terriccio" vi era la difficoltà creata dal sollevamento di material dal fondo, che rischia di uccidere pesci "golosi" in primis e poi di sporcare l'acqua.
Per risolvere questo problema secondo voi, è fattibile utilizzare uno strato (non troppo spesso, 2-3 cm) di Argilla Rossa?
Se dovessi effettuare ora l'esperimento "Vasca nuova fondo Terriccio" , lo farei così:
Strato 1: Miscela terriccio (una delle qualità elencate) e lapillo a grana fine
Strato 2: Retina a maglia finissima
Strato 3: Argilla Rossa (2-3 cm)
perché argilla rossa? Leggendo nel Web sembra avere le stesse proprietà dell'argilla normale, ma con il suo colore particolare credo possa risaltare di più nel biotopo di vasca che ho in mente.