braluca ha scritto: ↑09/03/2019, 16:34
Scardola ha scritto: ↑Devo ancora allestire la nuova vasca, alla fine ho deciso di ripartire praticamente da zero (a parte le piante, userò quelle della vecchia vasca).
Sto valutando il nuovo fondo, dopo aver letto il libro della Walstad e qualche suo articolo.
La nuova vasca è un cubo da 45 cm di lato.
Pensavo di provare il fondo come consigliato dalla Walstad: terriccio da giardino sotto, ghiaino sottile (scuro in previsione di sifonare il meno possibile) sopra. Ovviamente ghiaino di quarzo, economico, non fondi leggeri per tenere sotto il terriccio.
Nella vasca ci saranno sicuramente le Melanoides, non so quanto vadano sotto con il ghiaino.
Come piante con radici ho però praticamente solo le
Cryptocoryne.
Avrei anche del
Myriophyllum non meglio identificato nel bonsai-pond, ma volendo mantenere la
Najas dovrei vedere bene come piazzarlo e se non è troppo esigente per le potature.
Che dite, vado con l'esperimento oppure faccio qualcosa di più classico (fondo inerte e stick)?
come è andata?
Rispondo solo adesso:
la vasca è ancora attiva. Ho provato a non sifonare ma presto credo che una pulita dovrò darla perché negli anni si è formato uno spesso strato di mota che va in sospensione appena tocco qualcosa.
Le Melanoides mi hanno dato l'impressione di faticare ad adattarsi, ma adesso ne ho svariate enormi che scavano come aratri anche il ghiaino.
Le piante si sono adattate, le
Cryptocoryne sono cresciute alla grande, altre con radici non ne ho a parte ciò che rimane dell'Anubias nana.
Però nei primi tempi ho avuto acqua molto gialla, ancora adesso ha un riflesso verdino/giallino, ho dovuto fare un paio di cambi consistenti il primo anno per avere qualcosa di guardabile in casa. Forse ho messo troppo terriccio, o non troppo adatto. Se lo dovessi rifare da capo ci andrei molto più leggero.