forse sono ubriaco, forse oltre alla frattura al gomito mi si è rotta qualche rotellina del cervello ma... mi è venuta in mente di cambiare il mio acquario da 300 litri!
Al momento è tutto un pensiero mio, non so se lo realizzerò mai, ma vorrei studiare le varie proposte.
Partendo dal presupposto di impostare un acquario low cost e low maintenance, vi elenco la dotazione:
Dimensioni: (120*50*60) cm
Illuminazione: 2 neon da 36 W ciascuno;
Filtrazione: interna con svariati Kg di cannolicchi.
Al momento ho fondo sabbioso, da cambiare ovviamente in base al futuro allestimento.
IPOTESI PRIMA:
Io avrei ipotizzato (in sogno) un allestimento simil-amazzonico con scalare e banchetto di caracidi che nuotano tra Echinodorus e galleggianti tipo Pistia o Limnobium Laevigatum.
Come fondo voi pensereste subito all'akadama, invece io opterei per un ghiaino nero.
Dopo queste premesse, ho il problema di raggiungere i valori ideali per questa fauna, avendo un'acqua di rubinetto durissima e una conducibilità di 1500 ms!!!
L'akadama mi abbasserebbe le durezze, altrimenti dovrei acquistare un impianto d'osmosi inversa.
Ovviamente tutto ciò è un'ipotesi, venendo da qualche anno di Malawi, capite bene che non mi metterei mai a piantumare tutta la vasca "alla Rox", nè tantomeno ci starei appresso con fertilizzazione e potature

Io nel mio Malawi cambio l'acqua una volta al mese e il costo di allestimento è stato tra i più bassi che si possa avere.
A voi le opinioni.