GiuseppeA ha scritto: Dopo questo però, vi invito ad aprire un nuovo topic con un titolo inerente perchè adesso si sta parlando di tutto tranne che del fondo.

Hai ragione siamo veramente usciti dal topic iniziale mi scuso e chiedo venia

Premesso che non precludiamo nessuna gestione. Se uno vuole "affidarsi" a protocolli commercialo o metodi "canonici" di gestione della vasca da noi sarà sempre ben accetto.

Ovviamente, come hai detto tu, il primo pensiero è quello di far stare bene i pesci e le piante. Poi se riusciamo a farlo nel modo più "naturale" possibile meglio ancora.

Quì cerchiamo di spiegare il perchè non si cambia l'acqua se non strettamente necessario. Che poi, per essere precisi, non è una legge. Se uno commette degli errori di gestione e mette a "repentaglio" gli inquilini siamo i primi a suggerire un cambio.

Un esempio pratico, utilizzando il PMDD per fertilizzare andremo ad introdurre solo quello di cui le painte hanno bisogno evitando di "caricare" l'acqua di elementi che la "inquinerebbero". Con i prodotti commerciali, si deve seguire un foglio con delle dosi già prestabilite ma, come fanno a sapere che piante hai tu in vasca e di cosa hanno bisogno? Ecco che allora ti consigliano cambi regolari per eliminare gli eccessi che potresti trovarti in vasca.

L'importante è capire perchè non sono necessari i cambi settimanali o mensili che molto dicono essere obbligatori.

Ti linko un'altro articolo che potrebbe interessarti:
Cambio d'acqua: necessario o superfluo?


Detto questo però, aprimo un nuovo topic per parlare di questi interessantissimi argomenti. Quì si doveva parlare del fondo ed è un vero peccato rinchiuderli all 5° pagina di un topic che magari non tutti leggeranno.

Altrimenti che figura faccio..un mod che continua ad andare OT? rischio il licenziamento.

Infatti, ci son ben 2-3 pagine di OT. Non che il discorso non sia interessante ma parlare di tutto ciò in un topic sulla scelta del substrato è alquanto sprecato. Che ne pensate di aprire un nuovo topic cosi che sia non solo visto da più utenti ma così potreste avere molti risposte.

E se si dividesse l'argomento ragazzi? Così il topic di luigi tornerebbe a parlare di substrato mentre l'altro potrebbe continuare

GiuseppeA ha scritto: Ti linko un'altro articolo che potrebbe interessarti:
Cambio d'acqua: necessario o superfluo?

Grazie per il link.
Allora cerchiamo di ritornare in tema di fondo acquario vado a porre questa domanda.
Io ho sempre utilizzato il cavetto riscaldante, in un certo senso credo che il suo uso con un fondo completamente inerte non sortisca gli effetti per i quali diciamo è stato concepito.
Mi sta frullando quest'altra idea per la testa (oh non mi date del matto ) ...se allestissi con torba, pozzolana e akadama utilizzando il cavetto sarebbe poi così balzana come idea? Non andrei a sfruttare l'elevata cec della quale è dotata la torba?
Grazie

Specy ha scritto:Infatti, ci son ben 2-3 pagine di OT. Non che il discorso non sia interessante ma parlare di tutto ciò in un topic sulla scelta del substrato è alquanto sprecato. Che ne pensate di aprire un nuovo topic cosi che sia non solo visto da più utenti ma così potreste avere molti risposte.

Hai ragione sto cercando di tornare lentamente in tema ma se ritenete che l'argomento che si stava trattando possa essere interessante si può aprire certamente un nuovo topic ovviamente è cosa che devono decidere i mod.

luigi ha scritto:se ritenete che l'argomento che si stava trattando possa essere interessante si può aprire certamente un nuovo topic ovviamente è cosa che devono decidere i mod.

Secondo me si può lasciare così com'è, e se vuoi puoi aprire un nuovo topic in " Tecnica". Qui da noi i topic non si pagano puoi aprire tutti quelli che vuoi.

Secondo me il riscaldatore sotto al fondo non è altro che uno speco di energia. Mia convinxione dettata su nessuna prova, ma per mia esperienza, ho potuto apprezzare che senza (fondo di solo Akadama) le piante crescevano a razxo ugualmente, potavo più di mezzo secchio di flora settimanalmente.

luigi66 ha scritto:Mi sta frullando quest'altra idea per la testa (oh non mi date del matto ) ...se allestissi con torba, pozzolana e akadama utilizzando il cavetto sarebbe poi così balzana come idea? Non andrei a sfruttare l'elevata cec della quale è dotata la torba?

L'Akadama va usato come fonfo unico, ti dirò di più non va neanche lavato, quella polvere che ha è ricca di nutrienti. Tutt'al più, per vasche di una certa capacità, può essere posto sopra del lapillo vulcanico per risparmiare, in quanto quest'ultimo è meno costoso ma è ugualmente poroso.
Utilizzare la torba con l'Akadama ti farebbe raggiungere un'acidita da paura in vasca, compromettendo la maturazione del filtro .

Specy ha scritto:Secondo me il riscaldatore sotto al fondo non è altro che uno speco di energia. Mia convinxione dettata su nessuna prova, ma per mia esperienza, ho potuto apprezzare che senza (fondo di solo Akadama) le piante crescevano a razxo ugualmente, potavo più di mezzo secchio di flora settimanalmente.
L'Akadama va usato come fonfo unico, ti dirò di più non va neanche lavato, quella polvere che ha è ricca di nutrienti. Tutt'al più, per vasche di una certa capacità, può essere posto sopra del lapillo vulcanico per risparmiare, in quanto quest'ultimo è meno costoso ma è ugualmente poroso.
Utilizzare la torba con l'Akadama ti farebbe raggiungere un'acidita da paura in vasca, compromettendo la maturazione del filtro .

Non vorrei dire una cavolata ma da quanto ho letto in giro può essere utilizzato sia come unico strato che in presenza di altri materiali.
Ho fatto ovviamente questo ragionamento se la torba ha un elevato contenuto organico e dovrebbe essere quindi una vera miniera di sostanze nutritive sia per il metabolismo batterico che per le piante.
Ovviamente come dici te se questa bomba nutritiva la lasciassi incontrollata esploderebbe causandomi non pochi problemi.
Ed ecco qui che ho pensato all'akadama.
Dato che ha un elevata CEC dovrebbe assorbire gran parte dei nutrienti rilasciati dalla torba rendendo cosi l'ambiente stabile e in salute.
Inoltre sempre se il mio ragionameno non è da matto l'akadama dovrebbe tendere a caricarsi senza l'aggiunta manuale di fertilizzanti.
Ovviamente avevo pensato ad una quantità di torba minima rispetto a quella di akadama, quindi pensavo uno strato di pochi mm 0.2- 0.4 mm di torba a fronte di 3-4cm di akadama.
Credi che un fondo strutturato in questa maniera sia da folle ... alla fine con pochi euro otterei uno tra i migliori fondi non commerciali utilizzabili

luigi66 ha scritto:Mi sta frullando quest'altra idea per la testa (oh non mi date del matto ) ...se allestissi con torba, pozzolana e akadama utilizzando il cavetto sarebbe poi così balzana come idea? Non andrei a sfruttare l'elevata cec della quale è dotata la torba?

Qualche minuto fa, in un altro topic della sezione, qualcuno diceva...

Yellowstone1977 ha scritto:Detesto ogni cavo che entra ed esce dall'acquario . Maledico il momento in cui ho voluto mettere nel 360 litri il cavetto riscaldante ... non serve a gran che ed è un maledetto filo in più ...

luigi66 ha scritto: Ovviamente avevo pensato ad una quantità di torba minima rispetto a quella di akadama, quindi pensavo uno strato di pochi mm 0.2- 0.4 mm di torba a fronte di 3-4cm di akadama.
Credi che un fondo strutturato in questa maniera sia da folle ... alla fine con pochi euro otterei uno tra i migliori fondi non commerciali utilizzabili

Secondo me metteresti così poca torba che il risultato sarebbe nullo o quasi.

Se vuoi la torba, usala con uno strato da 1 cm con sopra dell'inerte. Se vuoi akadama, non mettere nulla sotto perchè questo fondo non "tappa" bene e quindi ti ritroveresti in acqua tutto ciò che è posto sotto all'akadama stesso.