Con le vasche a "360°" il problema è sempre lo stesso, cioè trovare un giusto compromesso.
Inevitabilmente si dovrà creare una o due viste "preferenziali", altrimenti l'unica è mettere solo roba in mezzo e lasciare tutto in giro spoglio.
C'è chi, per esempio, suddivide l'acquario in due metà, mettendo le piante prevelentemente lungo una linea, posta obliquamente da uno spigolo all'altro, e un punto focale in mezzo (legno o altro).
In questo modo si creano due viste, lungo i lati lunghi, carine e "mosse" perchè oblique. E i lati corti sono comunque visibili, un pelo sacrificati ma sempre carini..
Spero di essermi spiegato, con le parole non è facile.
Se no, se riesco ti faccio uno schema..
