Terriccio ideale per allestimento Walstad

Deve funzionare, ma... facciamolo anche bello!

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Andrea_67
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Terriccio ideale per allestimento Walstad

Messaggio di Andrea_67 » 26/10/2019, 18:03

Aggiornamento a 30 gg dall'allestimento.
Le piante crescono: la limnophila in particolare è anche bella folta e con internodi molto brevi. Le due hygrophila compact ai lati stanno cambiando le foglie e, seppur molto lentamente, sono anch'esse in crescita. Nella foto non si vede ma anche la eleocharis ha iniziato timidamente a propagarsi. Sopresa delle sorprese anche la didiplis in vitro sembra aver attechito bene. Chi stenta maggiormente è la rotala. A dirla tutta non è interamente rotundifolia ma mista anche a indica: nella vasca di provenienza erano praticamente indistinguibili ma in questa vedo che una delle due (credo la rotundifolia ma non ne sono certo) sta facendo più fatica ad adattarsi. Il rosso è andato perso ma questo era previsto, ciò che mi ha sorpreso è stata la grande quantità di getti laterali che hanno fatto, cosa che in condizioni "normali" (CO2 e vasca ben illuminata e fetilizzata in colonna) non avevo mai visto se non dopo la recisione del fusto.
Il picco dei nitriti è passato e sono tornati a zero. I valori sembrano stabili.
Nel complesso comunque sono soddisfatto. Unica cosa che non mi appassiona troppo è l'acqua decisamente ambrata e anche non limpidissima.
Ho già fatto due cambi del 50% allarmato dai nitriti e ora non avrebbe più senso farne altri se voglio essere coerente con l'impostazione Walstad, però tutto questo giallino...
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Steinoff
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Messaggio di Steinoff » 28/10/2019, 13:01

Ciao Andrea_67, alle due Rotala manca qualcosa, probabilmente la CO2, la fertilizzazione in colonna e una forte luce, proprio come hai detto. Data la tipologia della tua vasca non è affatto scontato che piante più esigenti come le Rotala riescano a sopravvivere, quindi il tuo caso lo vedo comunque come un ottimo risultato anche con loro 😊
Circa l'ambratura dell'acqua, col tempo tenderà a svanire, così come il fatto che l'acqua è un po' torbida. Ci vuole solo del tempo, considerando che non c'è nessun filtro meccanico 😊
E intanto ti faccio i miei complimenti perché è davvero un gran lavoro 👏👏👏👏👏

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Andrea_67
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Messaggio di Andrea_67 » 28/10/2019, 18:00

Grazie Steinoff :ymblushing:
Il tuo commento mi dà la giusta motivazione per resistere alla tentazione di fare un cambio d'acqua... Da un lato il colore e la torbidità mi infastidiscono, dall'altro so che è giusto lasciarlo maturare. Metterò le mani in tasca!
Diciamo che la rotala nel tempo possa andare in difficoltà e bloccarsi o deperire, con che cosa la sostituiresti? Una pianta che nel contesto possa andar bene sia per adattabilità alle condizioni della vasca che caratteristiche estetiche... Magari di un verde più intenso rispetto alle altre. Pensavo a una classica elodea che problemi non ne dà,..
Dall'altra vasca potrei recuperare della ludwigia repens ma sono poco propenso all'idea, sia per la crescita che per l'apparato radicale abbastanza importante. E' vero però che potrei lasciarla crescere anche fuori dall'acqua.
Che ne pensi?

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Monica
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Messaggio di Monica » 28/10/2019, 19:10

L'acquario è aperto :) io con la Ludwigia ci proverei, facendola emergere, anche l'Elodea secondo me è ok :)

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Messaggio di Andrea_67 » 03/11/2019, 19:42

Ciao a tutti! Aggiornamento a un mesetto abbondante dall'allestimento.
Acqua ambrata (ma forse dovrei dire gialla?) e soprattutto torbidità che non accennano a diminuire. Venerdì ho fatto un altro cambio del 50% preso dallo sconforto (è il terzo)... Quasi non si vedeva da parte a parte dalla "nebbia" in vasca.Per contro la patina superficiale è sensibilmente diminuita.
E' normale tutto ciò? E' effettivamente il terriccio che continua a rilasciare materiale in sospensione o può essere invece nebbia batterica? Forse dovevo fare uno strato più alto di sabbia sopra il terriccio? Io mi sono mantenuto su un rapporto di circa 1:1.
Chiedo consiglio a chi ha esperienza in materia. Per quanto continuerò ad avere acqua giallastra ma soprattutto torbida?
Conviene che faccia cambi del 10/20% ogni 2/3 gg piuttosto che 50% più distanziati?
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Messaggio di Monica » 03/11/2019, 22:35

@Artic1 perdona il disturbo :) tu che dici?

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Messaggio di Artic1 » 04/11/2019, 3:30

:-h Ciao,
Io dico che continuare a fare cambi gli darà solo una marea di problemi. Andrea... Aspetta e pazienta e la nebbia andrà via da sola. Comunque se non volevi l'acqua ambrata il terriccio era meglio non metterlo eh :-??
Inoltre noto dalle foto che hai pesci in vasca anche se non era matura, con conseguente picco dei nitriti in presenza di fauna? :-?
Giusto?

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Ultima modifica di Artic1 il 04/11/2019, 12:43, modificato 3 volte in totale.

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Messaggio di Artic1 » 04/11/2019, 4:39

Andrea_67 ha scritto:
03/10/2019, 13:22
Per restare in "ambiente Walstad", qualcuno usa la tecnica della siesta nell'illuminazione?
Si, io ma non nella mia vasca (uso 9 ore di luce e cerco di concentrarla nei periodi più produttivi del giorno visto che ho il fotovoltaico). Ti consiglio caldamente di usarla per ridurre l'impiego di corrente elettrica e quindi costi e inquinamento.
Andrea_67 ha scritto:
08/10/2019, 19:56
Sabato ho inserito 2 guppy e oggi è il terzo giorno che butto in vasca un pizzico di granuli. Ho rilevato la presenza di nitriti... non saprei quantificare perchè è un rosina pallido ma lo stick ovviamente non è preciso. Potrebbero essere 1 mg/lt come anche 2.
Eccp appunto...
Non si mettono i pesci nelle vasche immature. Rischi di ucciderli!
Ed anche una volta maturate un poco, dovresti comunque attendere qualche mese prima di lanciarti sui pesci :-??
Andrea_67 ha scritto:
20/09/2019, 17:03
non vorrei però correre il rischio di fare errori grossolani e di trovarmi l'acqua gialla, o troppo carica di sostanze organiche
Allora il terriccio era da evitare. :-
Andrea_67 ha scritto:
21/09/2019, 11:16
Tornando al fondo, esso dovrà fornire la CO2 alla vasca e i nutrienti alle piante tramite il loro apparato radicale ma anche tramite un lento rilascio in colonna
Questa cosa, per inciso, non succede. Anche se tutta la biomassa del terriccio si degradasse totalmente nell'arco di 1 unico anno, il suo apporto in termini di CO2 sarebbe irrilevante rispetto all'apporto di una bombola.
Andrea_67 ha scritto:
20/09/2019, 17:03
Alternativa nr. 1 (Flortis piante grasse)
Terriccio noto marchio commerciale, disponibile in rete, così composto:
torba bruna, torba bionda, sabbia, ammendante compostato verde, lapillo. Contenuto in torba: % in volume 55%, pH (in acqua) 7,5, conducibilità elettrica (dS/m) 0,70, densità apparente secca (kg/mq) 350, porosità totale 85%.
Io avrei optato per questo!
La presenza del lapillo favorisce una buona ossigenazione e ti riduce il rischio di zone anossiche.
Andrea_67 ha scritto:
22/09/2019, 15:42
Solo una cosa non riesce a convincermi del tutto: la rinuncia totale al filtro. Come detto, un filtrino (prevalentemente meccanico) lo metterò
Alla fine lo hai messo o no?

Aggiunto dopo 1 minuto 7 secondi:
Ah, altra domanda, con cosa hai coperto il terriccio? Sabbia di che dimensione? :-?

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Messaggio di Andrea_67 » 04/11/2019, 8:31

Rispondo brevemente, dato che ho già descritto ampiamente tutte queste cose nel corso del thread...
- non è l'acqua ambrata che mi crea problemi ma la torbidità (che è arrivata dopo circa 3/4 settimane dall'avvio)
- il lapillo c'è, l'ho aggiunto e mischiato al terriccio
- c'è anche un filtrino interno (ben visibile nelle foto iniziali) con spugna blu all'interno
- il terriccio è coperto da quarzo 1,2 mm
- ho messo 2 guppy forse frettolosamente dopo soli 15 gg ma il motivo è che in questo genere di vasche il picco di nitriti non avrebbe dovuto esserci (errore mio, la pratica e la teoria non sempre coincidono)

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Messaggio di Artic1 » 04/11/2019, 12:37

Ho dato una letta veloce e mi sa che mi son perso alcuni pezzi. Abbi pazienza. Comunque il riepilogo sintetico non fa mai male ed anzi, aiuta a seguire, detto ciò:
Andrea_67 ha scritto:
04/11/2019, 8:31
ho messo 2 guppy forse frettolosamente dopo soli 15 gg ma il motivo è che in questo genere di vasche il picco di nitriti non avrebbe dovuto esserci
Andrea_67 ha scritto:
04/11/2019, 8:31
- c'è anche un filtrino interno (ben visibile nelle foto iniziali) con spugna blu all'interno
Queste due cose sono correlate. Ora in pratica hai una vasca con filtro a tutti gli effetti.
Nella spugna blu si sono insediati i batteri del ciclo dell'azoto e questo giustifica pienamente il tuo picco dei nitriti. La nebbia che vedi in vasca probabilmente sono batteri che la spugna blu grossolana non riesce a trattenere.
In ogni caso ora io non farei nulla se non lasciarlo girare bello tranquillo.

Sia chiaro che non ti sto bacchettando eh, sto cercando (forse un po' frettolosamente ~x( ) di farti capire cosa sta succedendo.
Andrea_67 ha scritto:
04/11/2019, 8:31
- non è l'acqua ambrata che mi crea problemi ma la torbidità (che è arrivata dopo circa 3/4 settimane dall'avvio)
Ok, in tal caso, come detto, non puoi far altro che aspettare secondo me. Sarebbe la scelta migliore.

Oltre alla nebbiolina inizieranno (si spera di no, ma raramente non accade) a formarsi le alghe, probabilmente filamentose.
Quundi dovrai avere moltissima pazienza e concimare per fornire alle piante tutto ciò che serve per vivere e combatterle.
I continui cambi dell'acqua non faranno altro che favorirle eliminando eventuali allelopatici presenti.
Andrea_67 ha scritto:
04/11/2019, 8:31
- il lapillo c'è, l'ho aggiunto e mischiato al terriccio
Andrea_67 ha scritto:
04/11/2019, 8:31
- il terriccio è coperto da quarzo 1,2 mm
Ottimo. Meglio così, almeno avrai meno rischio di zone anossiche. In realtà il quarzo da 1,2 mm credo sia un po' fine per essere messo sopra al terriccio ma non posso dirlo per certo. Di certo si insinuerà nel terriccio, un po' per volta. Vedremo come andrà, forse il lapillo ridurrà il problema e quindi non manifesterà mai sintomi di zone anossiche. Non spaventarti se vedrai qualche bollicina salire dal fondo. Preoccupati e scrivici, però, se quelle bolle diventano grandi e se senti odore di uovo marcio. Ok? ;)

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Monica (04/11/2019, 13:37) • Steinoff (04/11/2019, 17:13)
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