darioc ha scritto: A me non piace molto come abbinamento per i valori ma per il resto il margaritatus

Celestichthys margaritatus pH 6/8; T° 10/30°C... origine Myanmar.
Neocaridina davidi pH 6.5/8; T° 4/30°C... origine Cina meridionale (confina con la Birmania).

Quindi... vivono tranquillamente nella stessa fascia di valori che si può offrire in casa cioè 15/25°C e hanno origine in nazioni confinanti. Origine, perchè la distribuzione effettiva è probabilmente più vasta (specie per i gamberetti).

Dario, se le vuoi abbinare, io te le consiglio. Il Celestichthys possiede una bocca piccola, sopra i 1,5-2 mm non riesce a inghiottire per cui dopo un paio di mute le baby Neocaridina sono praticamente al sicuro.
In un vecchio allestimento tenevo questi, Oryzias e Tanichthys assieme a Neocaridina e Caridina. Loro si riproducevano lo stesso, poco perchè c'era solo una femmina e una decina di maschi. In quel periodo, nella vasca nacque anche una multidentata.

In un altro allestimento avevo Betta, Trigonostigma, Pangio e Neocaridina. Erano arrivati nella vasca solo pochi esemplari, forse uno soltanto, non ricordo bene. So però che li ho sempre visti tra le Limnophila o sul vetro frontale, senza mai nessuna predazione.

Gli animali che mi hanno mangiato volentieri tutti i gamberetti sono stati carassi, Padogobius, Channa, Macropodus* e forse altro.

* la vasca non aveva molti rifugi, altrimenti credo si sarebbe potuto mantenere due popolazioni, preda e predatore, senza troppo difficoltà.

I gamberi risultano sempre essere un'ottimo pasto per tutti i pesci, l'abbinamento pocecilidi/red cherry è gettonato solo in quanto possono coesistere in fatto di valori.

Altri abbinamenti poi si possono fare, anche tra neocaridine e pesci diversi, come i ciprinidi che hai individuato tu, ma comunque se mettiamo pesci e gamberi non potremo mai sperare di non avere predazioni, al di là delle misure dei pesci.

Sia le Rasbore Galaxy che i Danio Erythromycron sono nanofish che comunque vengono utilizzati spesso in vasche piccole, considera però che come ti ha fatto notare Luca alcune varietà di neocaridine costano tanto, e chi decide di allevare determinati gamberi mai si sognerebbe di inserire dei pesci in acquario ...

L'unico modo per diminuire il rischio predazione è avere tanto spazio a disposizione e tanta vegetazione, per quanto riguarda la compatibilità dei valori poi dipende sempre da quale animale scegli, diciamo che le Red Cherry sono i "guppy" dei gamberi, molto resistenti ( non a i fertilizzanti ) e molto prolifiche ( e anche di facile riproduzione )

MatteoR ha scritto:altrimenti credo si sarebbe potuto mantenere due popolazioni, preda e predatore, senza troppo difficoltà.

Come dice il buon Razzi, "a questo, non credo".

Una vasca con un predatore vuol dire che il predatore sta con gli occhi puntanti tutto il tempo e le Caridina stanno nascoste altrettanto tempo, uscendo solo di sera oltre ad essere stressate abbestia!

La domanda che mi pongo è, ha senso tenere degli animali così? Uno li prende per goderseli o per farli vivere nell'angoscia continua della predazione?

Nijk ha scritto:l'abbinamento pocecilidi/red cherry è gettonato solo in quanto possono coesistere in fatto di valori

Ti dirò di più, io consiglierei solo ed esclusivamente Endler che sono, tra i poecilidi più comuni, quelli più piccoli. Già con i Guppy escluderei una possibile convivenza se non con praterie di nascondigli per le baby

E giustamente stiamo parlando delle cherry. Vorrei vedere qualcuno che alleva TB o anche solo le Crystal che, se di selezione vengono anche 10 euro a gambero, metterle con qualsiasi bestia al di fuori di loro!

Luca.s ha scritto:Ti dirò di più, io consiglierei solo ed esclusivamente Endler che sono, tra i poecilidi più comuni, quelli più piccoli. Già con i Guppy escluderei una possibile convivenza se non con praterie di nascondigli per le baby

Si concordo per gli Endler, bisogna anche dire che gli Endler, come tutti i poecilidi, hanno un livello di nuoto specifico diverso da quello dei gamberi, se a questo poi noi aggiungiamo vasche non piccolissime, acqua con valori idonei, piante, legni, radici, sassi ecc, e consideriamo le riproduzioni abbastanza facili, frequenti e corpose delle Red Cherry ecco spiegato il motivo di questo gettonato abbinamento.

Luca.s ha scritto:Vorrei vedere qualcuno che alleva TB o anche solo le Crystal che, se di selezione vengono anche 10 euro a gambero, metterle con qualsiasi bestia al di fuori di loro!

Su questo poi non ci piove, chi sceglie quelle varietà è consapevole che non sono tra l'altro nemmeno propriamente facili da tenere e quindi preferisce dedicare loro un acquarietto a parte

Luca.s ha scritto:Una vasca con un predatore vuol dire che il predatore sta con gli occhi puntanti tutto il tempo e le Caridina stanno nascoste altrettanto tempo, uscendo solo di sera oltre ad essere stressate abbestia!

Io ho avuto preda, predatore primario e secondario in alcune vasche. Mai visto tanto terrore a dire la verità

Della microfauna che possiamo dire? Le Daphnie e gli Ostracodi? Non possiamo eliminarli dalle vasche perchè sono tristi di avere il loro consumatore vicino.

Luca.s ha scritto:La domanda che mi pongo è, ha senso tenere degli animali così? Uno li prende per goderseli o per farli vivere nell'angoscia continua della predazione?

Dipende dagli obiettivi secondo me. Vuoi allevare un gamberetto felice, oppure vuoi imitare una pezzo di stagno con più dinamiche possibili? Io non mi sento di criticare nessuno dei due modi, più che altro perchè li seguo entrambi

Luca.s ha scritto:E giustamente stiamo parlando delle cherry. Vorrei vedere qualcuno che alleva TB o anche solo le Crystal che, se di selezione vengono anche 10 euro a gambero, metterle con qualsiasi bestia al di fuori di loro!

Quelli sono gamberi di selezione Luca, valgono parecchio e non hanno le caratteristiche vincenti che avrebbero in natura. Le red cherry comuni invece sono simili all'ancestrale, difatti sono sufficienti poche generazioni per retromutare a fenotipo primario.

....comunque anche nel mio mangiano addirittura la stessa zucchina senza schermaglie,secondo me i guppy una volta che sanno che il cibo gli viene dato puntualmente,se ne fregano di andarsi a trovare le prede

cicerchia80 ha scritto:....comunque anche nel mio mangiano addirittura la stessa zucchina senza schermaglie,secondo me i guppy una volta che sanno che il cibo gli viene dato puntualmente,se ne fregano di andarsi a trovare le prede

Sicuramente alimentare i pesci con regolarità porta a quello che dici tu e l'istinto "predatorio" cala in qualche modo all'interno di un acquario, ma questo si può dire valido anche per altre situazioni e per altre tipologie di abbinamento oltre quella in oggetto.
Sarebbe bello approfondire l'argomento in un topic a parte perchè è davvero molto interessante, per quanto ho visto io raramente però si tratta di attacchi diretti ad esemplari adulti e "corazzati", almeno per quanto riguarda determinati tipi di pesci, con i ciclidi, i Ram nel mio caso, è stato certamente diverso per esempio.

In genere i gamberi, neocaridine specialmente, vengono attaccati anche dai "piccoli pesci" durante i periodi di muta ( alquanto frequenti, e aggiungici pure che un gambero se può mangia volentieri un'altro gambero, vivo, o morto che sia ) in cui risultano estremamente vulnerabili oppure quando sono poco più che larve.
In una vasca di comunità quindi, anche quando potremmo considerare gli esemplari adulti relativamente al sicuro, in sostanza poi diventa alquanto complicato riuscire a portare avanti una colonia nel tempo

MatteoR ha scritto:Mai visto tanto terrore a dire la verità

Sarà! Io nutro forti dubbi che tu staresti bene sapendo che in ogni momento, in casa tua, qualcuno potrebbe mangiarti!!

MatteoR ha scritto:Della microfauna che possiamo dire?

Dubito che loro abbiamo capacità intellettive così alte onestamente! A sto punto, poveri batteri chiusi nel filtro invece che liberi nel fiume!

MatteoR ha scritto:Vuoi allevare un gamberetto felice, oppure vuoi imitare una pezzo di stagno con più dinamiche possibili?

Chi, però, meglio di te sa che non è così Mattè?!
Uno stagno è grande e ricco di vie di fuga, una vasca, quella è. O vai a destra o vai a sinistra. O sotto quella pietra o sotto l'altra.
E i pesci imparano sotto quale pietra andrai a nasconderti.

Tanto è vero che non mi risulta che negli habitat di queste Caridina ci siano pesci in abbondanza o nei rapporti che abbiamo noi in vasca.

cicerchia80 ha scritto:secondo me i guppy una volta che sanno che il cibo gli viene dato puntualmente,se ne fregano di andarsi a trovare le prede

Ti avrei detto così anche io, però se sono a digiuno, incominciano ad assaggiare tutto.
I miei ora mangiano lumache e loro uova. Prima, mai fatta una cosa del genere.

Nijk ha scritto:per quanto ho visto io raramente però si tratta di attacchi diretti ad esemplari adulti e "corazzati", almeno per quanto riguarda determinati tipi di pesci, con i ciclidi, i M. ramirezi nel mio caso, è stato certamente diverso per esempio.

Confermo. I Pelvicachromis pulcher vanno diretti come treni alle adulte senza problemi.
Osservare la caccia è piacevole, ma allevare nella stessa vasca Caridina e pulcher è una sciocchezza.

Avevo una bella colonia prima della coppia di pulcher. In una settimana sono state sterminate. E parliamo di 30 almeno Caridina adulte.

Le superstiti erano nascoste giorno e notte dietro al filtro.

Altro che preda e predatore assieme senza problemi!

Io parlavo di guppy e caridina

cicerchia80 ha scritto:Io parlavo di guppy e caridina

Sisi, io intendevo i miei endler (ibridati)