Nel
Betta splendens il cambiamento di sesso non è una strategia nota in natura (in generale anche nell'intero Genere
Betta e nei generi più affini).
Sono invece molto utilizzati negli esperimenti che studiano l'effetto di numerosi parametri ambientali (nel caso dei Betta la temperatura) e del Testosterone (e sostanze affini) in relazione ai caratteri sessuali primari e secondari, nonché in funzione del comportamento aggressivo.
In pratica, nei Betta, così come in molte altre specie di pesci (e non solo), è possibile con opportune sostanze chimiche, e con l'alterazione di una serie di parametri ambientali, determinare il cambiamento di sesso (non solo nel'aspetto esteriore, ma sopratutto per quanto attiene gli organi sessuali veri e propri).
Questo ha comportato anche
l'abuso di certe sostanze negli allevamenti al fine di stimolare determinate caratteristiche della livrea e della struttura. Va da se che spesso si osservano cose strane in animali da poco acquistati.
Questo per quanto riguarda il caso specifico dei
Betta.
Nei pesci, in generale,...
Giueli ha scritto: ↑il cambio del sesso nei pesci è alquanto comune
diffusissimo nelle specie marine di barriera...
Ad esempio Amphiprion è prima maschio e poi diventa femmina (proterandria = prima maschio)
Oppure la Donzella
Coris julis mediterranea, che nasce femmina per poi diventare maschio (proterogenia = prima femmina).
Se non vi basta, ci sono anche specie ermafrodite sincrone (hanno cioè sviluppati entrambe le gonadi maschili e femminili).
Insomma, ce né per tutti i gusti
