Come molti sanno, il genere Betta conta circa un centinaio di specie tra quelle descritte e non, che lo rendono il più specioso dell’intera famiglia degli osphronemidae
Negli ultimi anni, sono state scoperte decine e decine di nuove sp., di cui la gran parte è ancora da descrivere...ma ciò che più sorprende, è che la quasi totalità di questi nuovi Betta, appartiene al “gruppo Unimaculata”.
La più pregiata novità è il
Betta sp. Candy (che piacciono tanto ad @
EnricoGaritta 
), che per prezzi e difficoltà di allevamento è considerata seconda solo ai famosi macrostoma
Eccoli qui, questi nuovi e relativamente piccoli betta (circa 6-8cm contro i 10-13 dei compagni di complex)
► Mostra testo
...e che mi piacerebbe portare in Italia
37E23BEA-AA36-4976-9F22-3529FCEBD391.jpeg
Tuttavia, in mezzo a tutte queste scoperte che andranno ad ampliare la speciosità di questo genere, non abbiamo solo il gruppo unimaculata

oltre a vari nuovi ceppi non descritti di specie dal coccina e dal pugnax complex, la scoperta più recente è il
Betta albimarginata cf. Tarakan 0A25347B-4B54-4B69-80A2-2446C69BA37D.jpeg
...la particolarità è che molto probabilmente a breve diventeranno una nuova specie, nello specifico la terza del complex albimarginata (del quale fanno già parte, oltre agli stessi albi, i channoides)
Proprio oggi il pescatore che ho contattato ha pescato nuovi esemplari, dei quali prenderò una coppia nell’import dei prossimi giorni

Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.