Ciao a tutti, volevo condividere un felice evento: il giovane maschio "fiamma" a furia di corteggiare la femminuccia "perla" è riuscito ad avere la meglio
Dopo vari abbracci più o meno impacciati sono riuscita a fare ciò che mamma natura insegna.
Ho già provveduto ad allontanare il giorno dopo la femmina e due giorni dopo il maschio...
Adesso ci sono solo loro...
Solo felicissimo e adesso li guardo continuamente per paura possa succedere qualcosa... Sono minuscoli

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Ottimo lavoro!
Hai già studiato "il piano di alimentazione"?
Sono in un acquario con filtro?

Ciao bigio, complimenti per i piccoli, ma ti devo avvisare che se vorrai crescerli fino ad adulti presto dovrai dividerli, soprattutto i maschietti, non tanto per la loro litigiosità, ma perchè pare che già dopo poco tempo dalla nascita (qualche mese mi pare...) producono degli ormoni immunitori della crescita, che rallenta notevolmente e li porta ad ammalarsi più facilmente (un po come l'alleopatia per le piante), tanto è vero che se le "bettiere" per adulti (quelle a scomparti separati per intenderci) possono usare la sessa acqua, i piccoli devono essere cresciuti singolarmente in contenitori completamente separati
Comunque informati bene, nel caso ti serva vedrò di recuperare l'articolo dove l'ho letto

Complimenti !!!

Rob75 ha scritto:pare che già dopo poco tempo dalla nascita (qualche mese mi pare...) producono degli ormoni immunitori della crescita

Su questo aspetto ci sono opinioni divergenti.
Per chi li alleva e fà crescere nella maniera "tradizionale", separando cioè anche il maschio dopo 3/4 giorni dalla schiusa sembra essere effettivamente più efficace la separazione dei maschi in "contenitori" separati e senza acqua in comune.
Alcuni allevatori (pochi in realtà...) lasciano il maschio con i propri figli fino a che questi ultimi non raggiungono i 3/4 mesi di vita.
In questo secondo caso non si sono notati problemi o avannotti maschi con problemi di crescita, se non eventualmente in numero ridotto riferito alla normale casistica "genetica".
C'è da dire che il secondo caso, quello cioè di lasciare il "papà" con i figli comporta comunque un monitoraggio più assiduo per via del carattere comunque imprevedibile che a volte hanno i maschi del Betta splendens

Scusa Uthopya, non mi sono spiegato bene...con quello che dicevo io i genitori non c'entrano nulla. Sono proprio i giovani avanotti (credo siano solo i maschi) che ad un certo punto dedlla crescita, in presenza dei propri fratelli, secernono questo ormone e facendolo tutti contemporaneamente inibiscono la loro crescita vicendevolmente!
Secondo questa teoria, è come se i maschi di Betta iniziassero, quasi inconsapevolmente, ad azzuffarsi sin da piccoli, ma lo sappiamo, madre natura non conosce limiti
Comunque ho letto queste cose solo in un articolo e, anche se non credo fossero fandonie, questa teoria potrebbe rivelarsi del tutto infondata; peraltro, questo spiegherebbe perchè i giovani Betta vengano allevati separatamente sin da piccoli

Si Rob, avevo capito perchè ti eri spiegato perfettamente
Riportavo le esperienze lette di allevatori che evidenziavano come in presenza del "papà" questo fenomeno sembra non avvenire
Probabilmente la causa è da ricondurre alla presenza di un esemplare adulto.
La strategia dell'inibizione non verrebbe impiegata perché ritenuta inutile.
Cioè, è come se i piccoli vedendo che c'è già un individuo molto più grande di loro, non sprecano energie per uno scopo ritenuto a quel punto vano preferendo piuttosto "concentrarsi" sulla crescita.

Ora é tutto chiaro, scusami, non avevo capito io :?

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