Will74 ha scritto: ↑24/09/2024, 21:25
Joekinato ha scritto: ↑24/09/2024, 18:37
quello in plexiglass, che problemi può dare con la luce UV?
Se non ha subito il trattamento specifico anti UV, col tempo ingiallisce e diventa fragile. Rispetto al vetro si graffia più facilmente.
Joekinato ha scritto: ↑24/09/2024, 18:37
radici di quelle emerse"?
Piante emerse in idroponica dentro alla vaschetta
Joekinato ha scritto: ↑24/09/2024, 18:37
due fori belli grossi sul retro del coperchio
Se sono in alto non creano circolazione all'interno, la zona bassa ristagna, leggendo vari siti anche esteri, qualcuno cercava di risolvere con delle ventole, altro non so.
Aggiunto dopo 21 minuti 40 secondi:
Joekinato ha scritto: ↑24/09/2024, 18:37
Con le scolopendre che problemi ci sono?
A parte che hanno un morso molto doloroso e velenoso che su piccoli mammiferi è spesso letale?
Il plexiglass è quasi interamente coperto, se ingiallisce non è un problema, spero non si rompa.
Ho composto ieri il terrario e oggi terminato le decorazioni, dopo aver bagnato si sono appannati i vetri ma tenendo aperto qualche minuto lo sportello ora sono perfetti.
Per le piante in idroponica non ci avevo pensato, ma usare piante palustri che crescono anche sopra la superficie dell'acqua darebbe gli stessi benefici? Ho ordinato una di queste e del muschio acquatico, oltre a piante galleggianti che ho già inserito.
Con scolopendre non prenderei mai niente di esotico e pericoloso, pensavo di inserire delle scolopendre nostrane, le ho già avute in un terrario di 20 litri ma temevo che con un'area acquatica sarebbero annegate tutte ma credo non avrebbero problemi, la zona emersa è molto spaziosa per delle scolopendre così piccole, piena di nascondigli e la transizione acqua-terreno è piena di rami e rocce che fanno da ponte, oltre a quel grosso ramo che si vede anche nelle foto che fa da grosso ponte tra le due aree.
Aggiunto dopo 14 minuti 55 secondi:
Alex_N ha scritto: ↑26/09/2024, 19:57
Joekinato ha scritto: ↑24/09/2024, 18:37
Con le scolopendre che problemi ci sono?
Se non c'è un coperchio ermetico, a prova di bestia che può arrampicarsi sul silicone o su residui di calcare per scalare il vetro, e che può appiattirsi per passare dalla fessura (se passa la testa può passare tutta la bestia) o anche sollevare con forza il coperchio di un faunabox: hai un animale velenoso libero in camera, che forse non vedrai mai più, ma che potresti trovare nella ciabatta. Non è pericoloso, ma il dolore non è contrastato dalla morfina.
Will74 ha scritto: ↑24/09/2024, 21:25
piccoli mammiferi
Però si tratta di topi e pipistrelli.
Le scolopendre sanno nuotare, mentre gli scorpioni come
Heterometrus possono muoversi e cacciare anche in acqua (non sorprende troppo, gli scorpioni sono nati come animali marini e hanno ancora lo stesso aspetto, con giusto un paio di modifiche per l'ambiente terrestre), sebbene respirino all'asciutto. L'importante è che abbiano un modo facile per uscire.
Joekinato ha scritto: ↑24/09/2024, 18:37
Ma è un problema tale che potrebbe estinguermi le popolazioni di isopodi e millepiedi o si tratterebbe di qualche caso isolato?
Sono attirati dalla zona più umida, ma se ci sono rampe e nessuno strapiombo dovrebbero evitare di tuffarsi e morire...
Ho tenuto delle piccole scolopendre nostrane in un terrario da 20 litri praticamente senza coperchio e non sono mai uscite, anzi si sono moltiplicate molto.
Le voglio inserire perchè mi piace l'idea di creare un ambiente che possa anche solo ricordare un ecosistema, con predatori e prede che si autobilanciano, ovviamente mi rendo conto che sarebbe un ecoistema che in natura non esiste dato che non ho badato ad abbinare specie (sia di piante che animali) provenienti esattamente dallo stesso bioma, anche per la volontà di essere il più low budget possibile.
Infatti a parte le luci non ci sarà nessun altra componente tecnologica come temperatura controllata, termometri, filtri ecc, quindi inserirò solo specie esotiche rustiche o locali che possano adattarsi a questo ambiente, ho sperimentato questa cosa con quel primo terrario con un "coperchio" costruito da me perchè l'originale era rotto (un vecchio acquario di mia sorella che ho recuperato) ed è andata abbastanza bene con scolopendre, isopodi e millepiedi.
Comunque come ho scritto all'altro utente tra iero ed oggi ho composto il paludario, domani posto le foto!