Monica ha percepito l’entusiamo e mi ha dato delle indicazioni sul momento “pre cova”. Aspettiamo 24 ore e niente uova, 48 e niente, 3 giorni e guardiamo io e le mia ragazza delle macchie inesistenti sulla sabbia sperando che sia uno spermatoforo e che la magia in realtà stia per avverarsi!

Poi mi sono rotto le scatole e ho cominciato a notare che però Lenticchia era sempre più gonfia... Preso dal panico, contatto Monica e ci scambiamo delle opinioni, cerchiamo sul web e troviamo qualcosa su un prolasso della “cloaca”. Lì ci facciamo prendere male... Poiché è plausibile che possa avere un prolasso della cloaca, considerando le foto che abbiamo condiviso qua su AF risalenti a Marzo, in cui tutto sembrava perfettamente normale.
Ci si fionda di conseguenza su Caudata, un sito americano che molti di voi conoscono, dove circolano super esperti e allevatori di Anfibi, e scrivo che Lenticchia ha un prolasso... Non ricevo risposte e allego foto più evidenti della cloaca gonfia... Arrivano un paio di risposte... Attendo ulteriori conferme e... Beh...
È successa una cosa assurda... Quella cloaca gonfia... Sono in realtà gli attributi maschili di Lenticchia



Lenticchia è un maschio! Com’è è possibile ho pensato! Aveva già le punta delle dita nere, che in ambito Axolotl equivalgono alla raggiunta maturità sessuale! Non ho fatto i conti con una realtà un po’ diversa... Come mi ha spiegato uno dei ragazzi su caudata, il raggiungimento della maturità sessuale non da conferme al 100% sull’identità sessuale di un Axolotl, a meno che l’Axolotl in questione non abbia compiuto quasi un anno.
Beh, Lenticchia ha compiuto quasi un anno, adesso, e ha tirato fuori le



Ecco i suoi “nuovi” gioielli


