Sono capitato per caso in questo articolo che mette in evidenza una correlazione tra l'uso (abuso forse) di alghicidi e lumachicidi (slug pellets?) nei nostri pond e l'immissione in quest'ultimi di animali estranei all'ambiente come i pesci rossi con la morte di numerosissime rane.
La causa delle morti delle rane è stata trovata in un virus appartenente alla famiglia degli Iridoviridae chiamato Ranavirus che causa l'omonima malattia definita ranavirosi.
Erbicidi, lumachicidi e pesci rossi (assieme ad animali non autoctoni) non fanno altro che indebolire le difese immunitarie delle rane che, non riuscendo a combattere il virus, periscono.
L'apparire di tale virus pare essere stata causata proprio dal commercio di animali domestici (riferimento ai pesci rossi e ad altri animali collocati nei pond) ed è ad oggi, uno delle cause più importanti di mortalità negli anfibi in tutto il mondo.
In Europa, tale virus è stato identificato in molteplici focolai (in paesi quali Danimarca, la Croazia e l'Olanda) caratterizzati da morti in massa delle rane del genere Pelophylax (rane verdi). Inoltre l'introduzione della rana toro (Lithobates catesbeianus) che ha portato con se anche questo virus, ha infettato paesi quali Francia, Italia, Germania, Grecia e Belgio.
In vista di ciò, Alexandra North, l'autrice dello studio (se ho ben capito!) suggerisce di ridurre l'uso di tali sostanze chimice e di evitare l'immissione di animali non locali nei pond.
Questa è una sintesi dell'articolo ma credo che una lettura veloce (anche se in inglese) male non faccia
