Allo stato attuale delle cose ci sono una ninfea nana, una palustre (Equisetum heyemale), moltissima Riccia fluitans galleggiante e della Lemna.
La Riccia verrà tolta... e verranno inserite delle potature gentilmente inviatemi dal nostro cuttlebone

Le potature comprendono due tipi di Ceratophyllum, Rotala rotundifolia, Alternanthera, Limnophila, Bacopa ed una pianta anfibia non specificata.
Si tratta di potature... di conseguenza la massa vegetale è relativamente bassa rispetto all'acquisto di piante già cresciute, in vasetto.
Nei primi giorni l'eliminazione della riccia (che ripeto: è molto presente) non potrà che scombussolare l'ecosistema... sappiamo che questa galleggiante è una divoratrice di ''azoto''.
Nella vasca ci sono 4 carassi...
I miei dubbi sono questi: vado ad inserire delle potature che innanzitutto dovranno riprendersi... e poi bisogna capire se si svilupperanno oppure no (non è così scontato: la riccia sta letteralmente volando... quindi assorbe molti inquinanti... le potature in arrivo restano un dilemma... potrebbe non essere la vasca adatta per loro).
La mia idea sarebbe quella di affiancare una piantina nuova (che dovrò acquistare) da associare a quanto sopra... nella peggiore delle ipotesi, se le potature non dovrebbero partire come si deve (nell'immediato) avrei comunque una piantina a supporto.
Quale piantina?
Avevo puntato all' Egeria ma avrei problemi di allelopatia nei confronti di alcune potature... stessa cosa per la Vallisneria oppure l' Heteranthera.
Ho fatto una ricerca fra piante che resistano in acqua fresca/fredda (visto che la vasca è esterna e poi arriveranno l'autunno e l'inverno).
Non so cosa fare... togliendo la Riccia ho bisogno di assimilare gli inquinanti dei carassi velocemente... non posso attendere settimane...
Non mi dimentico del fatto che le due piante palustri andranno avanti a fare il loro dovere... però la Riccia è presente in grande quantità.
Grazie!
