Costruzione e abitazione paludario

I vostri acquari sotto le stelle

Moderatori: trotasalmonata, Pinny

Bloccato
Avatar utente
Luca1995
star3
Messaggi: 43
Iscritto il: 07/01/16, 0:25

Costruzione e abitazione paludario

Messaggio di Luca1995 » 07/01/2016, 0:58

Ciao a tutti, come da titolo vedete ben che avrò un bel po di lavoro da fare :D :D
Premetto che ho intenzione di costruire l'acquario in casa con plexiglass e silicone, la base magari con una lastra di plexiglass più spessa.
Prima di tutto vi voglio mostrare l'articolo sul vostro sito che mi ha spinto verso questa folle idea: http://www.acquariofiliafacile.it/artic ... laria.html
Mi ha colpito perchè era proprio quello che cercavo, un ambiente dove fare convivere specie di piante rare come le piante carnivore ed animaletti strani da stagno. Inoltre mi piace tantissimo voler creare un ecosistema che si mantenga da se a patto di qualche piccolo aiutino esterno.
Parto descrivendovi dove vorrei collocare il tutto: dato che mio padre mi ha garantito che mi avrebbe lanciato tutto dalla finestra se avessi portato quegli animali e piante in casa sono costretto a fare tutto nella cantina dove la temperatura può scendere fino a 13-15 gradi e salire fino a 25-26 al massimo d'estate. Penso quindi che non sarebbe un grosso problema tenere l'acquario ad una temperatura di 8-10 gradi più alta per far si che possa farci vivere specie da interno come dice nell'articolo.
Come dimensioni pensavo a qualcosa tipo 120x50x50 dato che lo spazio in cantina non è un grosso problema. Se trovo lastre da 150x50 penso che lo farò con quelle. Voi cosa ne dite di queste dimensioni? Esagerate o piccole?
Seguendo la guida vedo che la ragazza che ci descrive l'articolo non usa ne pompette ne ricambi dell'acqua, io pensavo solo di posizionare una piccolissima pompetta presa dal presepe per creare una piccola cascatina e immettere una qualche bollicina d'ossigeno nell'acqua.
La costruzione di un acquario con plexiglass è fattibile o viene una schifezza? Ho visto in internet molte guide e non mi sembra niente di stratosferico.
Per l'illuminazione sono provvisto di molte strisce LED che funzionano a 12V. Possono delle strisce LED da 72W luce bianco caldo aumentare la temperatura dell'acquario e portarla fino a 22-23 gradi o devo fare uso per forza di neon o lampade a infrarossi? Quanto potrebbe essere il consumo di energia per scaldare un acquario da più o meno 375 litri senza essere però pieno d'acqua ma circa metà e metà. Il LED mi sarebbe più comodo perchè potrei gestire con un piccolo circuito la temperatura ed aggiustarla di conseguenza.
La domanda che più mi tartassa però è la seguente:
è possibile creare un paludario con specie vegetali e animali che vivano tra i 10 e 26 gradi senza dover scaldare avendo però la possibilità di scegliere tra specie vegetali ed animali molto "interessanti" come piante carnivore, piccoli piccoli pesci, ecc. Mi interesserebbe che l'ambiente non risultasse più scarno e povero per le temperature un po più basse delle foreste pluviali che mi piacerebbe imitare. Insomma mi piacerebbe qualcosa che sia molto rigoglioso e pieno di vita.
Scusate questo lungo papiro ma in rete si trova veramente poco sui paludari e avevo tanti ma veramente tanti dubbi su come iniziare. Buona notte a tutti e un grazie anticipato a chi avrà la voglia di rispondermi.
:)

Avatar utente
Shadow
Ex-moderatore
Messaggi: 7300
Iscritto il: 19/10/13, 13:08

Re: Costruzione e abitazione paludario

Messaggio di Shadow » 07/01/2016, 8:31

Ti chiami Luca come me, come me i tuoi se porti altri animali in casa finisci fuori dalla finestra con loro e con me vuoi farti una vasca in cantina tropicale artigianale :D già mi stai simpatico :D

Allora, partiamo dalla vasca, io onestamente mi fido molto poco di quelle in plexiglass autocostruite, da quel che ho sentito danno problemi di spanciamento maggiori ma bisognerebbe valutare lo spessore di suddette lastre e quanto ti vengono a costare. So che molte ditte che lavorano il vetro per due spicci un favore se devi siliconare delle lastre te lo fanno, almeno da me, informarsi non costa nulla alla peggio ti dicono di no :D

Per le temperature non ho capito se la vasca sarà aperta o chiusa, cambia molto come ben sai, io con l'aperta sono dovuto ricorrere a una soluzione poco estetica (ma tanto in cantina non la vede nessuno) con pellicola a fare una sorta di serra che mi consente di tenere senza difficoltà i 25 gradi col termoriscaldatore spesso staccato.

Per le domande sull'allestimento ti faccio aspettare gli altri visto che la mia vasca é un pelo diversa ;)
Bisogna accettare le critiche perchè sono il miglior modo di imparare

"Ji-Ta-Kyo-Ei" [Noi e gli altri insieme per progredire, Jigoro Kano]

Avatar utente
Luca1995
star3
Messaggi: 43
Iscritto il: 07/01/16, 0:25

Re: Costruzione e abitazione paludario

Messaggio di Luca1995 » 07/01/2016, 14:40

Ciao, grazie della risposta :)
Pensavo anch'io al vetro per iniziare ma il vetraio vicino a casa mia mi verrebbe a costare molto di più del plexiglass. Comunque adesso valuto, sto cercando qualcuno nella mia zona che l'abbia fatto in plexiglass per vedere il risultato.
Pensavo di farlo aperto per cominciare, se le cose dovessero poi andare male potrei sempre costruire un coperchio in legno.
Quanto è grande il tuo e quanto spendi mediamente di corrente?
Grazie intanto :D

Avatar utente
Shadow
Ex-moderatore
Messaggi: 7300
Iscritto il: 19/10/13, 13:08

Re: Costruzione e abitazione paludario

Messaggio di Shadow » 07/01/2016, 15:19

Luca1995 ha scritto:Quanto è grande il tuo e quanto spendi mediamente di corrente?
http://www.acquariofiliafacile.it/post1 ... ml#p166350

qui c'è il mio, corrente non ho mai verificato effettivamente il consumo della singola vasca perchè nella stessa stanza ce ne sono altre e si appoggiano alla stessa spina.
Luca1995 ha scritto:Pensavo di farlo aperto per cominciare
Tornando indietro io lo farei chiuso, quest'inverno non so perchè a differenza degli altri anni la stanza disperde un sacco di calore e ho dovuto fare una sorta di serra provvisoria con della pellicola per trattenere l'umidità
Bisogna accettare le critiche perchè sono il miglior modo di imparare

"Ji-Ta-Kyo-Ei" [Noi e gli altri insieme per progredire, Jigoro Kano]

Avatar utente
Luca1995
star3
Messaggi: 43
Iscritto il: 07/01/16, 0:25

Re: Costruzione e abitazione paludario

Messaggio di Luca1995 » 07/01/2016, 21:51

UPDATE
Con molta fortuna mi sono portato a casa due acquari rispettivamente da 120x50x60 e 100x80x60 per 80€ da un caro signore che se ne voleva disfare a tutti i costi. Ora penso che quello da 100x80x60 sia da risistemare e quindi vedrò se ne vale la pena. Comunque ora sono pronto per iniziare!!!!!!

Avatar utente
Luca1995
star3
Messaggi: 43
Iscritto il: 07/01/16, 0:25

Re: Costruzione e abitazione paludario

Messaggio di Luca1995 » 07/01/2016, 22:05

Comunque avendoli presi già costruiti sono chiusi e apribili chiaramente.

Avatar utente
Shadow
Ex-moderatore
Messaggi: 7300
Iscritto il: 19/10/13, 13:08

Re: Costruzione e abitazione paludario

Messaggio di Shadow » 08/01/2016, 8:52

Perfetto! Se li aprirai chiaramente dovremmo garantire una buona umidita e fare una sorta di serra immagino. Se no col freddo rischiamo di causare problemi
Bisogna accettare le critiche perchè sono il miglior modo di imparare

"Ji-Ta-Kyo-Ei" [Noi e gli altri insieme per progredire, Jigoro Kano]

Avatar utente
Luca1995
star3
Messaggi: 43
Iscritto il: 07/01/16, 0:25

Re: Costruzione e abitazione paludario

Messaggio di Luca1995 » 08/01/2016, 14:04

Penso che lo tengo chiuso, quello da 100x80 perde da un bel po di parti e quindi per adesso non lo uso. Lavoro quindi su quello da 120x45x55(h) è un pelo più piccolo di quanto aveva detto il signore che me lo ha dato ma è comunque un 300l. Adesso vado a fare un giro tra gli stagni per recuperare un po di sassolini, terra e robe varie.

Avatar utente
raffaella150
star3
Messaggi: 3347
Iscritto il: 04/10/14, 12:35

Re: Costruzione e abitazione paludario

Messaggio di raffaella150 » 08/01/2016, 15:45

allora x quanto riguarda le piante carnivore ACQUATICHE ( te ne posso spedire un po se vuoi ) non ci sono particolari accorgimenti, tollerano praticamente tutto ......per quelle terrestri, diciamo che cozzano violentemente con tutto cio che abbia bisogno di piu di un µS/cm 100.........ho fatto una prova con una talea di nepenthes e nulla, morta irrimediabilmente.....quindi se hai intenzione di tenerle col sederino a bagno ti avviso subito......niente fertilizzazione e niente pesci ......vogliono acqua quasi 100% distillata, al massimo le puoi mettere appese con un impianti di irrigazione che pesca in tanica esterna (se hai i pesci) o direttamente in vasca (se non hai pesci)

OT MODE ON
onestamente non capisco tuo padre, un paludario o meglio un RIPARIO è bellissimo ed estremamente decorativo, le piante son piante che siano carnivore o meno, gli insetti poi, mica devi portare in casa ragni, serpi o tritoni, bastano le pulci d'acqua che stanno in ogni singolo rivo d'acqua nostrano, le lumachine solite e basta....mosche e affini ci arriveranno da soli.......scusa non ti offendere ma mi sembra quella tipica persona "carnivore = sbranano carne = ergo mordono dita = quindi son pericolosissime= e ODDIO se mi si pappano il bebé nella culla????? " giuro che se avessi avuto un euro per ognuna di esse che ho incontrato nella vita a st'ora avrei la villa :-o :-o :-o
cmq il paludario non puzza, semplicemente non è un soprammobile ma un ambiente vivo......forse x questo molti pensano sia l'antro oscuro della natura in cui i mostri si scatenano.....
OT MODE OFF

vabbè, restando in tema......le carnivore non sono tutte adatte, molte sono rigorosamente da esterni (dionee, sarracenie, alcune pinguicule e alcune drosere) altre rigorosamente da interni tropicali (nepenthes) altre ancora hanno estati umide e inverni piu asciuttini ma non secchi (pinguicule messicane, heliamphore, drosere sub tropicali) ma neppe a parte le altre vanno a fortuna, alcune accettano il terrario altre proprio lo rifiutano anche se tropicali.

le carnivore vogliono SOLO TORBA alleggerita con truciolato o perlite, alcuni usano anche la sabbia di quarzo in una sorta di idrocoltura, ma capirai che peso possano raggiungere in vasi, stanno col sederino sempre a bagno ma non ammollo......

https://s-media-cache-ak0.pinimg.com/73 ... ffce8c.jpg

la luce, punto dolente......le neppe ne vogliono tanta, forte e filtrata, le drosere la vogliono diretta a palla, le helia come le drosere, io in terrario avevo 300watt, 100 al metro e ho dovuto ridurre causa bolletta e noto la differenza.

cmq intanto vedi cosa riesci a fare e cerca RIPARIUM su google, ti usciranno un po di immagini......ma devi decidere, o carnivore o pesci.
quando avrö trovato Cleopatra, la Strangolatrice Africana, la mia growlist sarà COMPLETA :D

il mio sito sulle carnivore, http://www.fleischfressendepflanzen.ch/

Avatar utente
sausan
star3
Messaggi: 327
Iscritto il: 21/12/15, 18:46

Re: Costruzione e abitazione paludario

Messaggio di sausan » 08/01/2016, 16:09

seguo con interesse.... a mio moglie sono sempre piaciute le orchidee e penso che sarebbe stata una bella idea usare un acquario per creare una specie di serra :) se mi va male con l'acquario di mo lo converto! :D

Bloccato

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 3 ospiti