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Fiamma @
Pinny
Ciao, come state?
E' passato circa un mese da quando ho scritto l'ultima volta. Le cose in parte sono cambiate in parte, invece, restano sempre uguali.
Allora, da alcuni giorni circa l'acqua è tornata ad essere limpidissima, le pareti del mastello non hanno quasi più per niente alghe, che hanno formato una poltiglia verdastra sul fondo.
Le Physa crescono come piccoli vitelli d'acqua (ma sopravvivranno all'inverno?) e anche le chiocciole di terra si stanno abituando. A parte gli scherzi, di quelle di terra ne trovo diverse, piccole, morte nell'acqua, ma ancora di più vive sulle pareti interne per 3/4 ricoperte di acqua e il guscio che si va sfaldando, le ho trovate anche sul bordo esterno dei vasi e.....sulle foglie della ninfea!!!!!! (avranno iniziato a camminare sull'acqua pure loro).
La ninfea cresce, emette sempre nuove foglie ed ha anche un piccolo bocciolo in profondità (speriamo che riesca a svilupparsi). Da una settimana circa anche il papiro ha iniziato a crescere, prima era proprio dormiente.
Menta e giunco vanno alla grande e, dopo qualche incertezza anche la sagittaria (era partita bene, aveva rallentato, poi...)...l'iris invece si è ingiallito e un paio di foglie sono morte....non so se resiste.
Le piante che però mi danno più pensiero sono la lemna e il ceratofillo....sono più dormienti del papiro....Per la lemna sono arrivata ad avere una 15 di foglie (coprirà sì e no un paio di cm quadrati) che vivono bene se rimangono all'ombra dietro i vasi, appena stanno qualche ora sotto al sole "si bruciano", diventano giallognole e sembrano stentare (dietro ai vasi sono poche, non crescono, ma sono belle verdi). Il ceratofillo non cresce e non crepa, è affondato, avvolto da lunghe alghe filamentose e sta lì, un po' verde un po' marroncino senza vegetare.
E' vero che dalla metà di aprile ho avuto in tutto 3 giorni di sole i primi di maggio e un altro paio nell'ultima settimana, ma....
Nonostante la pioggia, praticamente quotidiana, il livello dell'acqua si è abbassato, una volta ho rabboccato con acqua di rete, per il resto ho lasciato fare alla pioggia. Una quindicina di gg fa ho rimisurato i valori (andavo di fretta e ho fatto quelli con le striscette) e a parte i valori di pH e durezza che si erano appena abbassati (ma neanche tanto), il resto apparentemente era ok. Prima di andare avanti con i pesci rifarò tutti i test con i reagenti.
Volevo chiedervi:
- per introdurre i pesci, è meglio aspettare che il tempo si stabilizzi e non piova, immagino, per creare una certa stabilità, visto che si tratta di pesci vissuti finora in acquario?
- è meglio avere una copertura della superficie di acqua, al momento l'unica copertura che ho è quella dei vasi e delle foglie di ninfea (4-5 di circa 15 cm di diametro)? Un po' per la questione ombra (perchè il rischio è che se inizia a non piovere più, nel giro di pochissimi giorni le temperature salgono parecchio), un po' per non creare troppa curiosità nei gatti (che cmq vanno a bere ed osservano con molta attenzione tutti i movimenti delle bestioline che vivono nel pond), io preferivo far sviluppare una galleggiante.
- ricollegandomi col punto sopra, è meglio se riprendo qualche galleggiante, un po' di ceratofillo e un'altra palustre?
- altro dubbio....l'idea era di inserire per primo il carassio nero singolo e dopo i due rossi, chiaramente per far abituare il sistema pond al nuovo carico organico in maniera graduale, solo che, a scuola dove ho la vasca ikea col nero, l'acqua sta sui 22°, più o meno come quella del pond; in casa nell'acquario ho 25°....ho paura che più si va avanti, più la differenza di temperatura aumenta. Magari metto l'areatore nell'acquario a casa così da far abbassare un po' la temperatura?
- se le Physa d'inverno muoiono c'è il rischio di inquinamento dell'acqua? visto che neanche le piante saranno più tanto attive e quindi non è che filtreranno efficentemente l'acqua....per molte di loro non posso contare neanche sull'effetto carassi visto che i pescetti, anche se cresciuti rispetto ad alcuni mesi fa, sono ancora cuccioli e le chiocciole hanno raggiunto gusci di un centimetro e oltre.
P.S.: eventualmente quale altra galleggiante veloce (ma per davvero!!! o devo solo attendere il miglioramento del meteo?)) e gradita come cibo ai carassi, potrei inserire oltre alla lemna? (ho scoperto un negozio dove dovrebbero avere un po' di piante, nella provincia attigua alla mia, ad una trentacinquina di km, pensavo di chiamare per sapere cosa hanno). Nel negozio dova vado si solito non hanno galleggianti...
Grazie!
), sia di facile spostamento di tutto l'ambaradan in caso fosse stato necessario, per esempio per l'aumento delle temperature, la boccia con due pesci rossi ci era sembrata un'ooooottttttiiiiimmmmmmmaaaaa idea ( 
).
