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FrancescoBG

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di FrancescoBG » 18/02/2017, 17:27
Ciao a tutti, vorrei chiedere consiglio su come posso fare per far aprire e chiudere in totale autonimia la CO2 prodotta con un impianto ad acido citrico e bicarbonato.
E' pericoloso far chiudere la mandata in acquario la notte?Cosa succede effettivamente e che aggeggio devo acquistare?Le bottiglie tengono la pressione se chiudo?
Scusate la mia inesperienza, ma vorrei chiedere a qualcuno di più esperto prima di far cavolate.
Grazie.
FrancescoBG
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roby70
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di roby70 » 18/02/2017, 17:37
Perchè vorresti far chiudere la CO2 la notte?
Per le bombole ci sono le elettrovalvole ma per quella con citrico secondo me non c'è niente che la possa chiudere e poi riaprire.
"Ognuno è un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilità di arrampicarsi sugli alberi lui passerà tutta la sua vita a credersi stupido"
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FrancescoBG

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di FrancescoBG » 18/02/2017, 17:41
roby70 ha scritto:Perchè vorresti far chiudere la CO2 la notte?
Per non fornire CO
2 quando è inutile....dici che non ne vale la pena?
FrancescoBG
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roby70
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di roby70 » 18/02/2017, 17:46
FrancescoBG ha scritto:Per non fornire CO2 quando è inutile....dici che non ne vale la pena?
No, non ne vale la pena; la CO
2 immessa di notte rimane disponibile per il giorno dopo quando le piante iniziano nuovamente ad assorbirla. Non c'è quindi praticamente spreco ed inoltre erogandola costantemente si evitano anche sbalzi di pH che si potrebbero avere spegnendola e riaccendendola.
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di FrancescoBG » 18/02/2017, 17:49
roby70 ha scritto:FrancescoBG ha scritto:Per non fornire CO2 quando è inutile....dici che non ne vale la pena?
No, non ne vale la pena; la CO
2 immessa di notte rimane disponibile per il giorno dopo quando le piante iniziano nuovamente ad assorbirla. Non c'è quindi praticamente spreco ed inoltre erogandola costantemente si evitano anche sbalzi di pH che si potrebbero avere spegnendola e riaccendendola.
Ok, grazie quindi piuttosto è meglio erogare qualche bolla in meno ma costantemente.
Non avevo preso in considerazione il pH (che quindi avrà una variazione tra notte e giorno,anche in base al consumo o meno di CO
2 in vasca).
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di Diego » 18/02/2017, 17:54
Considera inoltre che il consumo dell'elettrovalvola è maggiore del costo della CO
2 risparmiata

Qualsiasi progresso scientifico deriva da sfida intellettuale, da compensazione di limitazioni. Niente limitazioni, niente progresso. Niente progresso, stagnazione culturale! Valido anche opposto. Progresso prima di cultura è vero disastro. (ME2)
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di jlpzeta70 » 01/04/2017, 23:33
Non c'è la possibilità di una intossicazione per i pesci ?
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di Diego » 01/04/2017, 23:39
jlpzeta70 ha scritto: ↑01/04/2017, 23:33
Non c'è la possibilità di una intossicazione per i pesci ?
Se si sbaglia ad erogare sì. Il test del pH andrebbe infatti eseguito al mattino, quando la concentrazione di CO
2 è massima.
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