Ciao a tutti
Ricercando il massimo rendimeto del mio Venturi, oggi ho apportato l'ultima modifica e vorrei un vostro parere.
Ho aggiunto al finale di mandata un pezzo di tubo molto lungo, che arriva fin quasi al fondo della vasca, sul quale ho sistemato un pezzo di porfido per evitare che mi buchi lo strato di manado.
Data la non eccessiva portata della pompa del filtro però, non tutte le microbolle di CO2 escono: alcune si fermano all'interno del tubo e impiegano diversi minuti ad unirsi in una bolla più grande, fino a che questa cresce tanto da essere spinta fuori. Queste bolle, sia grandi che piccole, vengono sballottate dal flusso dell'acqua, un po come dovrebbe avvenire in un reattore di CO2. Inoltre alcune microbolle restano intrappolate all'uscita del tubo, restandovi attaccate.
Metto un video che spiega meglio il fenomeno
[BBvideo 560,340][/BBvideo]
Nel video purtroppo non si vedono le bolle piccole che restano in sospensione, ma solo quelle grandi...comunque queste bolle, dopo aver fatto tutto il tragitto, restano li per qualche minuto
Questa sera ho notato un aumento del pearling, ma potrebbe essere dovuto al fatto che ho messo le mani in vasca
Purtroppo ho il pHmetro starato, ma facendo le stesse considerazioni che si fanno per per la taratura del conduttivimetro , noto un calo di due decimi di pH, che non mi sembra poco per avere semplicemente aggiunto un pezzo di tubo
Pensate che possa portare giovamento al sistema?!
Grazie
- Mi dica, lei sente delle voci? - Dì di no!
- No dottore.
Tutti dicono che sono una persona orribile! ma non è vero, io ho il cuore di un ragazzino...in un vaso, sulla scrivania!!
Fauna: Poecilia wingei, neocaridine davidi, m. Betta spkendens, varie Planorbis, Planorbarius, Lymnaea, Physia, Melanoides;
Altre informazioni: Senza filtro né CO2, riscaldatore per il Betta. Foto periodo 12-22 più alba tramonto; 110W/11K Lumen, effetto luna; Acqua pH 7,5 ~ KH 5~ GH 8, PO43- ~ 0,5 NO3- 15, cond. ~500 µS; stick NPK Compo (con OE) 1 Cubo 30 lt acque scure con Betta splendens e 4 Boraras brigittæ; 1 Caridinaio Neocaridina TUTTI SENZA FILTRO 1 stagno 300 lt, Carassi e Shubunkin, completamente naturale, piantumato, senza filtri, nè pompe. 1 stagno naturale da 200 litri e carassi.
Il punto è capire se le bollicine che tu dici rimangono intrappolate nel tubo, vi rimangano effettivamente o, piuttosto, vengano sciolte piano piano dalla corrente per finire, non più visibili, in vasca.
Se il valore registrato è attendibile, ci siamo già risposti: 2/10 sono un bel risultato con quella modifica [emoji106]
Rob75 ha scritto:Pensate che possa portare giovamento al sistema?!
Sicuramente si, a me è bastato allungare la parte finale di soli 10 cm per avere un lieve calo di pH, se tu lo hai allungato fino al fondo, migliorerai sicuramente l'efficienza.
Ho allontanato il tubo dall'angolo posteriore della vasca aggiungendo un'ulteriore curva (l'idea è sempre quella di coprirlo con le piante, non mi piace l'attrezzatura in vista ), quindi l'efficienza della pompa è ulteriormente diminuita! Inoltre nella posizione definitiva, l'uscita del tubo di mandata si è ulteriormente allontanata dal fondo e dal pezzo di porfido e questo, insieme alla patina viscida che si sta formando al suo interno (ha iniziato a opacizzarsi) ha portato diversi risultati.
Innanzitutto le microbolle sono più libere di uscire dal tubo e questo vuol dire che sono di meno quelle che restano intrappolate nello stesso. Se detta così può sembrare una cosa negativa, in effetti accade che le bolle hanno più difficoltà ad "attaccarsi" tra loro e a formare bolle più grandi. Il flusso in uscita risulta leggermente più veloce e le bolle all'interno vengono "frullate" maggiormente
Durante il ponte del primo maggio sono stato un po di giorni fuori da casa. Quando sono rientrato, alla prima partenza del fotoperiodo, ho notato le Rasbora (che nuotavano a pelo dell'acqua) e i Pangio entrambi evidentemente boccheggianti. Lo stesso problema non si presentava con i Betta, ma loro hanno il labirinto per ovviare a carenze di ossigeno!
Temendo un picco di NO2 (recentemente è morto un Betta maschio che non sono riuscito a ritrovare), ho usato le striscette Tetra: oltre ad avere nitriti e nitrati a zero (tutti gli altri valori erano congruenti a quelli dei test a reagente), quello che mi ha colpito è stata la lettura del pH
Avendo il pHmetro starato ho proceduto alla Rox: ho tagliato la striscetta in modo da poter immergere solo il settore del pH per un minuto in vasca e il risultato è stato 6.4, che per inciso è il fondoscala minimo del test
Ripetendo tutti i test a reagente ho notato solo l'innalzamento di un punto del KH, da 8 a 9, che incrociato sulle tabelle mi da un valore di CO2 disciolta in fascia rossa, anche se bisogna tenere conto degli eventuali effetti acidificanti già presenti in vasca.
Questo innalzamento della durezza carbonatica, potrebbe essere un errore nello svolgimento del test (che però finora è stato sempre preciso come un orologio svizzero) o un leggero effetto tampone, dovuto dall'abbassamento del pH in concomitanza all'introduzione del porfido che, anche se precedentemente si è rivelato negativo al test del viakal, potrebbe contenere un minimo di carbonati che si sono disciolti, ma questo sarà approfondito ed eventualmente sviscerato in chimica.
Tutt'ora, pur avendo abbassato il flusso di CO2 da 12 a 10 bpm, all'accensione delle luci i pesci risultano essere sempre un po sofferenti, effetto che svanisce pochi minuti dopo lo start del fotoperiodo.
Vi lascio con il video della situazione attuale e vi terrò aggiornati con gli eventuali sviluppi
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io avevo provato anche a inserire un pezzo di spugna fine alla nel tubo....senza comprimerla troppo....diminuiva il flusso e le bolle si spezzettano ancor meglio....ora devo rimettere la pompa con il tubo per il venturi e adottero' ancora quella soluzione,...provare per credere.
roberto ha scritto:io avevo provato anche a inserire un pezzo di spugna fine alla nel tubo....senza comprimerla troppo....diminuiva il flusso e le bolle si spezzettano ancor meglio....ora devo rimettere la pompa con il tubo per il venturi e adottero' ancora quella soluzione,...provare per credere.
Ne ho provati molti di questi accorgimenti, dalla spugna al collant (deve essere tirato e si inserisce benissimo tra le inserzioni, tipi tubo-curva e quindi può essere messo molto a monte). Il problema è l'intasamento che si crea progressivamente, per non parlare delle lumachine che stazionano li nutrendosi dei resti di cibo, impossibilitate ad uscire dalla corrente!
Ma la cosa che mi è balzata più all'occhio è che la micronizzazione serve, ma è molto più utile il tempo in cui le bolle restano all'interno del tubo, cedendo CO2 all'acqua, a causa della turbolenza che si crea al suo interno
Questi utenti hanno ringraziato Rob75 per il messaggio:
Ulteriore modifica, ulteriore miglioramento...forse anche troppo : finalmente ho tarato il pHmetro e ho potuto apprezzare i miglioramenti
pH6.5 con KH tra 9 e 10 e pesci in evidente sofferenza alla partenza del fotoperiodo.
Paradossalmente, ora che ho il venturi super efficente, ho pure le piante in blocco con conseguente comparsa di filamentose
Credo che il tutto sia dovuto a qualche sostanza rilasciata dal porfido
Vado ad informarmi
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