Buonasera a tutti,
Ho già aperto un topic nella sezione primo acquario dove ho ricevuto consigli su come iniziare a gestire l'acquario.
Ora mi serve aiuto per uno dei due pescetti rossi che avevo in vaschetta e ho messo in acquario.
Hanno regalato questi due pesci a mio figlio di due anni e mezzo circa 3 mesi fa in una vaschetta da 6 litri.
Il più piccolo dopo circa due mesi ha cominciato a presentare delle macchie nere che ho attribuito al poco spazio e alla troppa produzione di ammonio.
Ho quindi comprato un acquario anche per evitare i continui cambi d'acqua e finalmente dopo mille problemi iniziali raggiunta la maturazione metto i due rossi dentro.
Il giorno dopo però con la luce LED dell'acquario accesa noto che il piccolo presenta molti puntini bianchi dalla coda fino alle pinne anteriori.
Leggendo sul forum ho visto che potrebbe essere ictio.
Ho isolato dunque il pesce in una vaschetta con doppio Aeratore e riscaldatore a 30 gradi e circa 3 mg/l di sale.
Cosa devo fare adesso? Quanto tempo lo devo tenere in quarantena?
Grazie a tutti per i consigli.

Ciao @Hamlet
Hai qualche foto del pescetto?

Ecco a voi, domani in caso provvedo a farne altre se servono, posso tenerlo in mano se necessario per fotografarlo?

ciao,
le macchie nere mi sanno da avvelenamento da ammoniaca.
Cambia l'acqua ogni giorno (20%) e sifona bene il fondo. Per il resto per mia fortuna non sono competente (nel senso che non mi è ancora successo)

Immaginavo anch'io che le macchie dipendessero dai valori non ottimali dell'acqua.
Quello che più mi preoccupa adesso però sono i puntini bianchi anche perché comunque anche se pieno di macchie, nell'acquario con i valori stabili era decisamente vivace.
Se fosse ictio dopo quanto posso verificare se la cura sta avendo effetto e come devo fare?

Jkike ha scritto: ↑

03/02/2020, 15:09

ciao,
le macchie nere mi sanno da avvelenamento da ammoniaca.
Cambia l'acqua ogni giorno (20%) e sifona bene il fondo. Per il resto per mia fortuna non sono competente (nel senso che non mi è ancora successo)

Concordo

Hamlet ha scritto: ↑

03/02/2020, 15:30

Se fosse ictio dopo quanto posso verificare se la cura sta avendo effetto e come devo fare?

Che cura stai facendo?
In vasca?

Nella foto della vasca vedo qualcosina da migliorare.
I pesci rossi sono abili sporcatori, quindi serve un buon filtro sovradimensionato e maturo.
Che materiali filtranti ci sono all'interno del filtro?

Altro punto dolente é l'assenza di piante o per lo meno di piante rapide.
Questi pesci, in generale, sono parecchio ghiotti di piante acquatiche, peró almeno un'emersa con le radici in acqua(tipo photos) la metterei

Allora al momento sta in una vaschetta con Aeratore doppio e temperatura a 30 gradi. Cambio ogni giorno il 20 % con acqua di rubinetto e biocondizionatore. Aggiungo 3g litro di sale Marino non iodato.
Il pesce è vivace e vorace però vorrei evitare di contagiare l'altro.
Per l'acquario, è nuovo... Devo aggiungere dell'egeria a breve e vediamo se qualcos'altro in seguito. Il filtro è un filpo click 250 con parte meccanica e sferette di ceramica.
I valori in vasca sono : pH 7,2 KH 6 GH 8 NO₂^- 0 NO₃^- 10.

Hamlet ha scritto: ↑

03/02/2020, 17:01

al momento sta in una vaschetta con Aeratore doppio e temperatura a 30 gradi. Cambio ogni giorno il 20 % con acqua di rubinetto e biocondizionatore. Aggiungo 3g litro di sale Marino non iodato.

Ciao @Hamlet
Bravo, hai fatto tutto giusto
Solo qualche raccomandazione:

• giornalmente cambia il 30% dell'acqua (il 20 mi sembra poco per un carassio) sifonando il fondo per togliere la sporcizia e reintegrando il sale tolto.
  Per sifonare procurati un classico tubicino da aeratore (diametro 4-6) e innesca la risalita dell'acqua usando una siringa senz'ago

• quando reintegri il sale fallo prima sciogliere nell'acqua nuova (mai sale non sciolto dove c'è il pesce!) e poi versala in vaschetta, così non ci saranno sbalzi di salinità.

• a proposito, evita gli sbalzi sia di valori che di temperatura. Quindi, per esempio, durante i cambi scalda l'acqua nuova a 30° prima di inserirla.
  Se invece devi fare una variazione in aumento o diminuzione, devi sempre farla gradualmente. Quindi quando dovrai tornare all'acqua dolce fallo pian piano, almeno un'oretta

• in quarantena dai pochissimo da mangiare, così riduci al minimo il carico organico che già con un carassio a digiuno è elevato

• possibilmente, alza la temperatura sui 30° anche in acquario, perché facilmente ci saranno dei parassiti anche lì, pure se non li vedi

Il pescetto dovrà restare in quarantena con il sale fino a una settimana dopo la scomparsa di tutti i puntini.

Se più avanti, tornato il pesce in acquario, dovesse manifestarsi ancora l'ictio: rifai la cura a entrambi, e fai in modo di tenere l'acquario con temperatura alta e senza pesci per un paio di settimane, in modo che i parassiti si estinguano per mancanza di ospiti su cui compiere il ciclo vitale

Aggiunto dopo 7 minuti 23 secondi:

Hamlet ha scritto: ↑

03/02/2020, 17:01

Il filtro è un filpo click 250

Se è quello che si vede in foto, a breve la parte biologica sarà sottodimensionata (come pure l'acquario, purtroppo) perché i carassi giovani crescono molto in fretta. Parlane in Primo Acquario per capire come ovviare al problema

Per la vaschetta di quarantena sto facendo tutto come descritto sopra, mia moglie mi prendeva per pazzo perché scaldavo l'acqua sul fuoco .
In acquario non ho un'altro riscaldatore, potrei metterlo dopo il termine della quarantena tenendo entrambi in vaschetta per un paio di giorni. A 30 gradi le piante che ho non rischiano di soffrire?
So anche che l'acquario è sottodimensionato per due carassi ma come avevo detto nel post sul mio primo acquario spero tra un paio di mesi di trasferirli in un laghetto o pond e adibire questo a pesci piccoli o Caridina. Sicuramente a breve aggiungerò egeria e pistia anche per dare una mano al filtro biologico, sperando sempre che il più grande dei due non le distrugga come sta già facendo con l'alternthera

Hamlet ha scritto: ↑

04/02/2020, 9:02

un paio di giorni

Un paio di giorni è inutile.
La temperatura alta serve per accelerare il processo di sviluppo dei parassiti, dai un'occhiata qui: Ictioftiriasi: la malattia dei puntini bianchi

Hamlet ha scritto: ↑

04/02/2020, 9:02

A 30 gradi le piante che ho non rischiano di soffrire?

Non mi ricordo: che piante hai?
Comunque per un po' di giorni possono farcela

Hamlet ha scritto: ↑

04/02/2020, 9:02

spero tra un paio di mesi di trasferirli in un laghetto o pond e adibire questo a pesci piccoli o Caridina.

Hamlet ha scritto: ↑

04/02/2020, 9:02

l'alternthera

Con i carassi, specie quelli a coda singola come i tuoi, ti conviene inserire piante facili e poco esigenti, così hai più probabilità che crescano più velocemente di quanto i pesci non le mangino

Quando inserirai le nuove piante, proteggile con una bottiglia di plastica o una rete per farle ambientare e iniziare a crescere, prima di lasciarle alla mercé dei pesciotti