Ciao @lauretta oggi il pesce non sta niente bene, ha le scaglie gonfie e rialzate ed è gonfio proprio lui, in più non vedo più cacca. Diminuisco il sale? È per colpa di quello?

Aggiunto dopo 41 secondi:
Privo a fare un video

Aggiunto dopo 4 minuti 37 secondi:
eccolo @lauretta, ci tengo a precisare che ieri è stamattina stava bene. Che fCcip integro un po' di Acqua dolce e diminuisco il sale?

Aggiunto dopo 16 secondi:
Cibo? A digiuno?

Dicey ha scritto: ↑

25/03/2021, 21:04

Che fCcip integro un po' di Acqua dolce e diminuisco il sale?

Sì, fai un cambio d'acqua del 50% senza reintegrare il sale. Occhio alla temperatura!
Che tipo di sale stai usando?

Dicey ha scritto: ↑

25/03/2021, 21:04

Cibo? A digiuno?

Digiuno per stasera, domani mattina ne riparliamo.

Dal video non ho capito molto, non so perché ma si vede tanto sgranato

forse qui si vede meglio, non si vede bene perché sto facendo con un altro telefono il mio è scarico..

Aggiunto dopo 4 minuti 56 secondi:
@lauretta comunque sto usando sale grosso da cucina non iodato. Lo sciolgo e lo butto nella vasca. La cosa strana è che ha tutte le squame gonfie e rialzate

Aggiunto dopo 49 minuti 1 secondo:
@lauretta è possibile che si sia ammalato di idropisia in vasca di quarantena e sotto sale?

Dicey ha scritto: ↑

25/03/2021, 22:04

è possibile che si sia ammalato di idropisia in vasca di quarantena e sotto sale?

Il sale non mette al riparo dall'idropisia.
Questa in genere è l'ultima manifestazione (evidente) di problemi agli organi interni, che in genere sono presenti ma invisibili da molto tempo.

Ma ci sono stati casi in cui il sale (più spesso iodato), con gli eteromorfi ha provocato esoftalmo bilaterale, risoltosi appena è stata diminuita la salinità.

Non ho mai sentito di scaglie sollevate come effetto collaterale del sale, ma non si sa mai, ecco perché vorrei verificare domani mattina dopo la riduzione della salinità da 6 g/l a 3 g/l

@lauretta buongiorno. La situazione da ieri sera non è cambiata. Posto un video (non so perché YouTube me li carica tutti sgranati) e delle foto

La forma del corpo così a bozzi mi preoccupa molto, non vorrei che stiano cedendo degli organi interni.
Il sollevamento delle scaglie invece è ancora contenuto, tutto sommato.
Ci serve un antibiotico ad uso umano, procurati una scatola di Claritromicina o di Minocin, oppure dimmi se hai qualcosa in casa che vediamo se può andare bene.

Ho il minocin, appallotto nel cibo e glielo do?

Dicey ha scritto: ↑

26/03/2021, 14:23

Ho il minocin, appallotto nel cibo e glielo do?

Sai già come si fa ad impanare i granuli?
Se sì, dai tre granuli ogni 12 ore, uno alla volta perché deve mangiarli al volo, altrimenti il medicinale si disperde inutilmente in acqua.

Oppure puoi mettere la polvere di antibiotico dentro un pisello bollito tagliato a metà e poi ricomposto, ma in questo caso dovresti già sapere come regolarti a occhio sulla quantità di medicinale.

Si, so già come impanare i granuli. Ti ringrazio. Spero che ce la faccia alla fine anche se lo vedo parecchio gonfio. Ci rimarrei troppo male alla fine della fiera se dipartisse :') ma quanto è che potrebbe covare la malattia? Ed io la prossima volta che succede una cosa del genere come posso fare ad accorgermene tempestivamente? Che sintomi dovrei riconoscere?

@Dicey è difficile rispondere alle tue domande

A volte ci sono problemi agli organi interni che non sono visibili se non quando è troppo tardi.
Queste subdole malattie fanno coppia con un indebolimento delle difese immunitarie, che può portare il pescetto a cadere vittima di altre patologie come per esempio una parassitosi.
E così, l'unico sintomo per noi visibile sono magari dei puntini, che non fanno altro che nascondere ancora meglio le reali cause del malessere del pesce.

Anch'io ho perso tre carassi eteromorfi senza avere idea del vero problema che ne ha causato la morte

In generale, ogni volta che un pesce cambia qualcosa nel suo normale comportamento - e intendo proprio "qualsiasi cosa" - dovrebbe scattare in noi un campanello di allarme, se non altro per farci alzare il livello di attenzione e monitorare la situazione finché non abbiamo capito se la situazione è tranquilla oppure no.
Però, davvero, per alcune patologie non c'è proprio modo di accorgersi di nulla, se non quando è troppo tardi, al di là degli sforzi di attenzione che possiamo metterci

Ma incrociamo le dita dai, e speriamo che con questo pescetto i farmaci riescano ancora a fare effetto!