Buongiorno, vi scrivo nella speranza che possiate aiutarmi. Stamattina ho trovato il mio pesce rosso (uno Shubunkin) incastrato tra il vetro e una piantina. Dal momento in cui l'ho liberato, sto notando che nuota con fatica, cerca di arrivare in superficie ma è come se venisse tirato giù e lui si sforzasse di nuotare verso l'alto. C'è qualcosa che posso fare per aiutarlo? Non so se la fatica nel nuotare dipenda dal fatto che è rimasto incastrato per diverso tempo o se invece sia rimasto impigliato perché ha avuto un malore che gli ha causato l'incapacità di nuotare. Vorrei fare qualcosa per aiutarlo prima che sia troppo tardi, io però non sono molto esperta, quindi confido in voi. Vi ringrazio in anticipo per l'aiuto che spero mi darete.

@Fiamma, grazie per la risposta
Adesso il pesce sembra essersi ripreso, l'ho osservato per diversi minuti e sembra nuotare normalmente. Lo moniterò costantemente in questi giorni e vi scriverò nel caso dovessi notare delle stranezze nel suo comportamento. Ho ipotizzato che il fatto di essere rimasto incastrato, non so per quanto tempo (perché appena mi sono svegliata l'ho liberato), abbia potuto intorpidire le pinne e stremarlo.
Al momento c'è solo lui nel mio acquario, in passato avevo altri tre pesci ma sono morti a causa dell'ictioftiriasi, purtroppo sono riuscita a salvare solo lui. Anche se mi piacerebbe dare un amichetto al mio Shubunkin, non inserirò altri pesci perché so che 60l non sono sufficienti e lui è già bello grande.

In base alle varie indicazioni ricevute su questo forum e le info trovate in rete, quando dovetti curare i miei pescetti malati di Ictioftiriasi li sottoposi a questa terapia: ho messo i pesci in una vasca di quarantena (acclimatandoli) e nell'acqua ho inserito 3ml di blu di metilene (lo trovi in farmacia) ogni 10litri e 3g di sale non iodato per ogni litro. Ho anche inserito il termostato portandolo progressivamente a 27° circa (aumentando di 1° al giorno). Ogni giorno ho sifonato il fondo e fatto cambi del 30% dell'acqua (lasciata decantare per 24h), reintegrando il sale tolto. Durante la quarantena ho alimentato pochissimo i pesci, e in particolare ho dato zucchina e aglio sbollentati e tritati, inseriti in acqua usando una siringa senza ago. Ho continuato la cura fino a una settimana dopo la scomparsa di tutti i puntini e nel frattempo ho lasciato l’acquario in funzione con il termostato a 28° in modo da debellare il batterio anche in esso.
So che i pesci rossi amano stare in compagnia però purtroppo al momento non mi è possibile un altro acquario, e per non ridurre allo Shubunkin lo spazio che ha a disposizione, visto che è grande, ho preferito non prendere un altro pesce. Appena sarà possibile, vorrei allestire un laghetto in una tinozza e trasferire il pesce lì aggiungendo qualche compagno.
Puoi vedere il pesce di cui parlo in questa foto che caricai tempo fa qui sul forum (è il pesce al centro, quello con la coda più lunga)
Ecco il link -> download/file.php?id=165232&mode=view se non si apre fammelo sapere che provo a caricarla di nuovo.
Puoi postarmi il link del tuo topic che non sono riuscita a trovarlo?
Purtroppo le piantine sono finte (sì, lo so, non va bene devo rimediare) e non ho minimamente idea di come abbia fatto ad incastrarsi visto che non è mai successo prima d'ora.

Ciao @Mariateresa

La cura per l'ictio va bene, ma è molto difficile che i pesci muoiano per questa malattia (a meno che l'infestazione non sia molto molto avanzata).
Forse il problema dei tuoi pescetti non era l'ictio?

Dai sintomi che descrivi, credo che il tuo shubunkin avesse problemi alla vescica natatoria. Ma in ogni caso è molto strano che resti incastrato dietro una pianta di plastica
Sarebbe utile vedere un video, puoi farlo?
Basta pubblicarlo su una piattaforma tipo YouTube, e poi linkarlo qui.

lauretta ha scritto: ↑

20/08/2020, 10:05

La cura per l'ictio va bene, ma è molto difficile che i pesci muoiano per questa malattia (a meno che l'infestazione non sia molto molto avanzata).
Forse il problema dei tuoi pescetti non era l'ictio?

Dai sintomi che descrivi, credo che il tuo shubunkin avesse problemi alla vescica natatoria. Ma in ogni caso è molto strano che resti incastrato dietro una pianta di plastica
Sarebbe utile vedere un video, puoi farlo?
Basta pubblicarlo su una piattaforma tipo YouTube, e poi linkarlo qui.

E' possibile che l'ictio fosse molto avanzata perché io non conoscevo la malattia quindi non me ne sono accorta subito, poi è passato un po' di tempo nel quale mi sono documentata per capire cosa avessero e come intervenire e anche per reperire l'occorrente (vasca di quarantena, blu di metilene, sale, ecc). Dei 4 è rimasto solo lo Shubunkin che è il più grande e il più robusto quindi credo che per questo abbia resistito più a lungo. Al momento ho molti impegni che mi tengono fuori casa, appena è possibile provo a caricare un video.

Il blu di metilene potevi non usarlo, era sufficiente il sale
Anche perché il blu è diventato difficilissimo da trovare nelle farmacie

Mariateresa ha scritto: ↑

21/08/2020, 11:33

appena è possibile provo a caricare un video.

Ok

@Fiamma Seguirò il tuo topic, anche se essendo alle prime armi non saprei cosa suggerirti. Spero che il problema che hai in vasca possa risolversi al più presto

Aggiunto dopo 5 minuti 7 secondi:
@lauretta Infatti trovarlo mi fece perdere un sacco di tempo Prima di fare questa terapia, cercai anche dei prodotti appositi per curare l'ictio ma qui da me i pet store sono poco riforniti, specie per quanto riguarda l'aquariologia... altra perdita di tempo!