lucazio00 ha scritto: ↑21/10/2021, 11:00Sopra il pH 7,5 l'uso di pigne di ontano, foglie secche e cose simili è quasi inutile per abbassarlo!
Per abbassare il pH mi affido all'acido muriatico all'8-10% con questa modalità:
misuro il pH e doso di conseguenza:
1 ml ogni 100 litri se il pH è sopra 7,0
3 ml ogni 100 litri se il pH è sopra 7,5
10 ml ogni 100 litri se il pH è sopra 8,0
30 ml ogni 100 litri se il pH è sopra 8,5
Dopo 24 ore rimisuro il pH e ripeto l'operazione fino al raggiungimento del pH desiderato.
Infatti non ha senso misurare il pH poco dopo il dosaggio perchè la quantità di CO2 prodotta fa risultare il pH troppo basso e quindi spinge all'aggiunta di una base come il bicarbonato di sodio/potassio o carbonato di calcio/magnesio...rendendo il tutto inutile!
A partire da un pH di 8,0-8,5 è bene aumentare l'aerazione dell'acqua per evitare di soffocare i pesci con la CO2 prodotta dalla reazione di neutralizzazione!



...no no caro ZioLuca ... tu non puoi buttarla là così e sperare di farla franca ...
Adesso te la sei cercata ed ora voglio risposte



Scherzo ovviamente ... la verità è che ci capisco poco di chimica, ma sono più curioso della scimietta geoge del cartone animato.
Ma veniamo al dunque ... come è stato scritto nell'articolo che ho tirato in ballo ... con l'acido muriatico si va a mangiare il KH.
Ma mangia e mangia se in vasca non ci sono elementi calcarei il KH non scende a zero?
Ma così facendo non si rischia di avere grosse oscillazioni di pH ?
Ma poi gli elementi che costituiscono la durezza carbonati dove finiscono ?
La domanda è rivolta al grande Zio Luca, ma se qualcun altro volesse intervenire ben venga ... però a suo rischio e pericolo se poi lo bombardo di altre domande


