Zommy86 ha scritto: ↑a KH 3 il pH diventa instabile
Mi sembra un po' eccessivo.

In realtà fino a KH 1 puoi stare tranquillo, perché agirà comunque da tampone. Basta monitorarlo di tanto in tanto assicurandosi che non scenda a zero (con test a doppia precisione, devono servire due gocce per il viraggio).
C'è anche chi come @
Giueli (se non sbaglio) lo ha a zero, e non ha particolari problemi di stabilità.
Comunque, l'aumento del KH da 3 a 4 gradi farà alzare il pH di circa 0,1 punti. L'aumento del KH da 3 a 5 gradi lo alzerà di circa 0,2 punti. Non un granché. E nemmeno rilevabile per chi misura il pH con test a reagente.
Ma per valutare il beneficio di questo decimo/due decimi di pH, dovremmo inserire anche la fauna nel discorso.
Ad ogni modo, se vuoi alzare un po' il pH senza diminuire l'erogazione, secondo me puoi fare dei piccoli cambi (usando lo stesso taglio di RO iniziale, al 50%) che ridurranno eventuali acidificanti disciolti, ed eventualmente aggiungere un po' di osso di seppia fregandotene che aumenta di un grado anche il GH!

Oppure visto che dovrai rifertilizzare dopo il cambio, stavolta il potassio lo aggiungi come carbonato; e riduci un po' la fertilizzazione di magnesio (che forse è la causa principale dell'attuale differenza che hai in vasca tra KH e GH).
Oppure ancora, nel cambio diminuisci leggermente la percentuale di RO (ad esempio 40%) rispetto a quella di rubinetto.... Oppure non fai proprio nulla, che è la soluzione più comoda!
Insomma, c'è l'imbarazzo della scelta!

Perle di saggezza dei negozianti: "i juwel sono pronti in 10 giorni, se aspetti troppo l'acquario si siede e devi ricominciare buttando via le piante e l'acqua"