Buongiorno
Stavo rileggendo gli articoli sulle filamentose e sui batteri e mi sono ricordato di una prova che avevo fatto anni fa
Partendo dal presupposto che il miglior rimedio per le filamentose sono i batteri pongo una domanda
Se ci fosse la necessità di fare anche dei cambi di acqua durante il periodo delle filamentose (non associato a questo problema ma ad altre motivazioni), si toglierebbero parte dei batteri presenti in acqua oltre a diluire fertilizzanti eccecc
Leggevo che la nebbia batterica si forma dai batteri eterotrofi
Allacciandomi alla prova che avevo fatto ossia introdurre un cucchiaino raso di zucchero e accendere l aeratore, si formava e svaniva nel giro di 24h la nebbia batterica
La domanda quindi è
Con lo zucchero alimento solo gli eterotrofi o anche i batteri nitrificanti?
Grazie

Coga89 ha scritto: ↑Con lo zucchero alimento solo gli eterotrofi o anche i batteri nitrificanti?

Con il normale zucchero da cucina fornisci fruttosio e glucosio e alimenti essenzialmente gli eterotrofi (anche se nel mondo dei batteri la semplice distinzione autotrofi/eterotrofi è troppo semplicistica).
Tra i batteri nitrificanti, ad esempio, l'azotobacter necessità di carbonio organico in forma di glucosio o mannitolo.

Humboldt ha scritto: ↑

Coga89 ha scritto: ↑Con lo zucchero alimento solo gli eterotrofi o anche i batteri nitrificanti?

Con il normale zucchero da cucina fornisci fruttosio e glucosio e alimenti essenzialmente gli eterotrofi (anche se nel mondo dei batteri la semplice distinzione autotrofi/eterotrofi è troppo semplicistica).
Tra i batteri nitrificanti, ad esempio, l'azotobacter necessità di carbonio organico in forma di glucosio o mannitolo.

Quindi non è una soluzione per "combattere" le filamentose perché si va' ad aumentare la proliferazione di batteri che non sono antagonisti di quest'ultime

Negli acquari, cosi come in uno stagno, la cosa più complicata da comprendere è la reale disponibilità di carbonio organico. A volte ce n'è tanto ma in forma poco disponibile a breve termine e basta un nonnulla per divenire di botto tutto facilmente assimilabile.
Immettendone tanto, in fomra di zucchero, non si sa dove si fa a finire...

Buongiorno
Volevo ritornare sull'argomento
Cosa può influire una quantità non rilevabile da una bilancia normale e che non scatena la nebbia batterica (già testato) se somministrata una volta al mese?
@nicolatc @cicerchia80

Coga89 ha scritto: ↑

19/10/2019, 13:09

Cosa può influire una quantità non rilevabile da una bilancia normale e che non scatena la nebbia batterica (già testato) se somministrata una volta al mese?

Innanzitutto per le piante sarebbe preferibile il glucosio allo zucchero da cucina. Il glucosio è contenuto (in piccole percentuali) anche nei prodotti Seachem come complessante per il ferro. Le piante lo possono sfruttare soprattutto in condizioni di scarsa luce e CO₂, ma batteri e alghe sono in genere più lesti, per cui rischi di ridurre molto l'ossigeno per i pesci (nel caso di batteri), o comunque di avvantaggiare le alghe.
Onestamente non lo farei, andrei piuttosto di CO₂.

Coga89 ha scritto: ↑

09/04/2019, 17:16

Con lo zucchero alimento solo gli eterotrofi o anche i batteri nitrificanti?

Solo gli eterotrofi

nicolatc ha scritto: ↑

19/10/2019, 14:07

Coga89 ha scritto: ↑

19/10/2019, 13:09

Cosa può influire una quantità non rilevabile da una bilancia normale e che non scatena la nebbia batterica (già testato) se somministrata una volta al mese?

Innanzitutto per le piante sarebbe preferibile il glucosio allo zucchero da cucina. Il glucosio è contenuto (in piccole percentuali) anche nei prodotti Seachem come complessante per il ferro. Le piante lo possono sfruttare soprattutto in condizioni di scarsa luce e CO₂, ma batteri e alghe sono in genere più lesti, per cui rischi di ridurre molto l'ossigeno per i pesci (nel caso di batteri), o comunque di avvantaggiare le alghe.
Onestamente non lo farei, andrei piuttosto di CO₂.

Coga89 ha scritto: ↑

09/04/2019, 17:16

Con lo zucchero alimento solo gli eterotrofi o anche i batteri nitrificanti?

Solo gli eterotrofi

Grazie per la risposta
...e nel caso si eroghi CO₂ 24/24
Con pearling delle piante?

Coga89 ha scritto: ↑

19/10/2019, 14:11

...e nel caso si eroghi CO₂ 24/24
Con pearling delle piante?

Allora sarebbe ancora più inutile!

Quindi alla fine non aiuto nemmeno la proliferazione batterica
Speravo fosse una "furbata" da usare nei cambi d'acqua per dare uno sprint ai batteri

Coga89 ha scritto: ↑

19/10/2019, 14:15

Quindi alla fine non aiuto nemmeno la proliferazione batterica
Speravo fosse una "furbata" da usare nei cambi d'acqua per dare uno sprint ai batteri

La proliferazione la aiuti con lo zucchero, ma questa non aiuta te nella gestione dell'acquario! Insomma non riesci a debellare le alghe e riduci l'ossigeno.