Carbone attivo, come e quanto.

Senza essere scienziati: spiegazioni facili per tutti

Moderatori: cicerchia80, lucazio00

Avatar utente
pantera
star3
Messaggi: 1965
Iscritto il: 03/01/14, 16:22

Carbone attivo, come e quanto.

Messaggio di pantera » 28/06/2017, 13:06

Sbaglio o i chelanti precipitano?
Se così fosse una sifonata ne leva molti di più di una filtrazione che spesso non è sufficiente per assorbire i depositi nel fondo

Avatar utente
alessio0504
star3
Messaggi: 4723
Iscritto il: 14/12/15, 1:50

Carbone attivo, come e quanto.

Messaggio di alessio0504 » 28/06/2017, 13:08

Ciao Pantera! Il ragionamento ha senso. Infatti qualche sifonatina al fondo la darò! Piccole e superficiali porzioni per volta nel tempo, per non disturbare i batteri in vasca! 💪🏻
Si viaggia non per cambiare luogo, ma idea.
(Hippolyte Adolphe Taine 1828-1893)

Avatar utente
cicerchia80
Amministratore
Messaggi: 53659
Iscritto il: 07/06/15, 8:12

Carbone attivo, come e quanto.

Messaggio di cicerchia80 » 28/06/2017, 13:14

In realtà no..... :)

i chelanti esistono apposta per non far precipitare tutto il resto :-??
Stand by

Avatar utente
pantera
star3
Messaggi: 1965
Iscritto il: 03/01/14, 16:22

Carbone attivo, come e quanto.

Messaggio di pantera » 28/06/2017, 13:28

Allora rimangono perennemente in sospensione per legarsi al primo metallo disponibile?

Avatar utente
Diego
star3
Messaggi: 15783
Iscritto il: 14/12/15, 17:39

Carbone attivo, come e quanto.

Messaggio di Diego » 28/06/2017, 13:34

pantera ha scritto: Allora rimangono perennemente in sospensione per legarsi al primo metallo disponibile?
Sì, ma possono anche legarsi a calcio e magnesio, se mancano metalli liberi (non già chelati)
Qualsiasi progresso scientifico deriva da sfida intellettuale, da compensazione di limitazioni. Niente limitazioni, niente progresso. Niente progresso, stagnazione culturale! Valido anche opposto. Progresso prima di cultura è vero disastro. (ME2)

Avatar utente
cicerchia80
Amministratore
Messaggi: 53659
Iscritto il: 07/06/15, 8:12

Carbone attivo, come e quanto.

Messaggio di cicerchia80 » 28/06/2017, 13:49

Tuttavia sono degradabili nel tempo in base a diversi fattori...dalla luce al pH
Stand by

Avatar utente
Diego
star3
Messaggi: 15783
Iscritto il: 14/12/15, 17:39

Carbone attivo, come e quanto.

Messaggio di Diego » 28/06/2017, 14:05

cicerchia80 ha scritto: Tuttavia sono degradabili nel tempo in base a diversi fattori...dalla luce al pH
Certo, mi sembra anche che in parte vengano pure elaborati dalle piante.
Qualsiasi progresso scientifico deriva da sfida intellettuale, da compensazione di limitazioni. Niente limitazioni, niente progresso. Niente progresso, stagnazione culturale! Valido anche opposto. Progresso prima di cultura è vero disastro. (ME2)

Avatar utente
cicerchia80
Amministratore
Messaggi: 53659
Iscritto il: 07/06/15, 8:12

Carbone attivo, come e quanto.

Messaggio di cicerchia80 » 28/06/2017, 14:20

Diego ha scritto:
cicerchia80 ha scritto: Tuttavia sono degradabili nel tempo in base a diversi fattori...dalla luce al pH
Certo, mi sembra anche che in parte vengano pure elaborati dalle piante.
mais oui!

Di base sono complessi composti da gruppi di ammonio e carbonio...tutte cose che assorbono le piante
Stand by

Avatar utente
sa.piddu
Ex-moderatore
Messaggi: 5454
Iscritto il: 18/12/16, 19:17

Carbone attivo, come e quanto.

Messaggio di sa.piddu » 28/06/2017, 17:25

cicerchia80 ha scritto: Oh...manco fosse il Papa,gli hanno risposto 4 mod...mica uno :))
C ha 5 stelle non mezza... :(|)
"Dai un pesce ad un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita"

Avatar utente
pantera
star3
Messaggi: 1965
Iscritto il: 03/01/14, 16:22

Carbone attivo, come e quanto.

Messaggio di pantera » 28/06/2017, 22:14

cicerchia80 ha scritto: Tuttavia sono degradabili nel tempo in base a diversi fattori...dalla luce al pH
Non farei affidamento sulla loro degradabilita, non dico che non si degrada ma tenendo presente che molti fertilizzanti chelati per acquario vanno somministrati anche mensilmente e sempre previo cambio d'acqua tutto mi fa pensare che permangono in acquario per diverso tempo

Tornando in tema è risaputo che con i cambi si eliminano i fertilizzanti e quindi i chelanti per cui non è necessario l'uso del carbone attivo anche se di sicuro velocizza la rimozione di chelanti,ma se l'acquario è pieno di chelanti (cosa non difficile con la nostra gestione) il carbone satura in breve tempo c'è chi dice che una volta saturo li rilascia ma sinceramente non ne ho idea,i cambi d'acqua sono l'unica certezza perché oltre a levare chelanti se si sifonata il fondo si elimina anche ciò che è precipitato che potrebbe tornare in colonna...

Bloccato

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot], marinaciccabaus e 11 ospiti