Buonasera,

Sono alle prime armi con gli acquari e mi sono messo a giocare con i test a reagente cercando di comprendere cosa avviene in vasca.

Misurando ottengo
pH = 7,5
KH = 6°DH
GH = 13°DH

Dall'apposita tabella (https://acquariofilia.org/chimica-acqua ... -acquario/) risulta quindi una concentrazione di CO₂ pari a 7mg/l. Premetto che non ho ben chiare le unità di misura (i risultati dei test sono in °DH, che dovrebbero essere gradi tedeschi).

Volendo aumentare la concentrazione di C02 (che se non ho male interpretato la tabella, dovrebbe essere superiore ai 20mg/l e inferiore ai 40mg/l),cosa si deve fare? Diluendo leggermente, restando comunque nell'intorno dello stato di partenza (passando da pH 7,5 a pH 7,2, per esempio), mi devo aspettare un aumento della concentrazione di C02?

Aumentando le fonti di calcio, (es. rocce), devo aspettarmi una riduzione della suddetta concentrazione??

Insomma, come faccio a far si che nell'equilibrio della mia vasca, la CO₂ (concentrazione) sia leggermente superiore a quella attuale, senza ricorrere agli impianti??

Questo forse è ciò che cerchi
https://acquariofilia.org/acquariologia-malattie-pesci-mangimi/acidificanti-naturali/

Curiosità personale, perché ti poni il problema della CO₂, vedi le piante in sofferenza?

Minimo ha scritto: ↑

23/10/2021, 23:30

vedi le piante in sofferenza?

Si... Sto avviando un acquario (AVVIO_ACQUARIO) e mi ritrovo (a distanza di una settimana) le piantine sempre più "demotivate". Ora, dalla tabella della C02 siamo al limite tra la "crescita lenta" e l'"insufficiente": volevo capire se vi fosse un modo per "incentivare" la crescita delle piantine. Almeno nella fase di start.

Ti stai concentrando sulla CO₂, ma non è detto che le piante siano in sofferenza a causa sua.
Oltretutto hanno anche necessità di un periodo di adattamento.
Forse ti converrebbe scrivere nella sezione piante, così ti spiegano tutto

malù ha scritto: ↑

24/10/2021, 11:31

Ti stai concentrando sulla CO₂, ma non è detto che le piante siano in sofferenza a causa sua.

Non è che mi concentro sulla C02.... il punto è che vi sono troppi parametri da considerare, spesso fortemente correlatri tra loro.. piante, equilibri chimici,....aggiungiamo potenziali "errori di misura" ed ecco che ci capisco meno di due settimane fa (quando ho cominciato a studiare la cosa).....

Stamattina ho eseguito nuovamente le misure: la sola cosa che è cambiata è il GH che è passato da 13°DH a 11 °DH....

In effetti, se vuoi capire cosa succede in vasca, non è proprio facilissimo.
Ci sono, come hai giustamente detto, diverse sostanze e condizioni da valutare...... Le piante hanno esigenze non sempre uguali, a volte si inibiscono fra specie (allelopatia), si contendono i nutrienti sia fra di loro che con i batteri, alcune hanno bisogno di fertilizzazione "mirata", altre di luce più o meno intensa.
L'unica cosa da fare è mettersi con pazienza, leggere gli ottimi articoli qui sul portale e non esitare a fare domande.