Dunque, @
bitless e @
malu , riprendo il discorso da dove lo avevo lasciato oggi pomeriggio:
1) il potenziale REDOX in acquariofilia e 2) il potenziale REDOX in questa discussione...
E' verissimo che nell'acquariofilia di tutti i giorni, l'occhio e l'esperienza dell'acquariofilo fanno la differenza e lo portano a capire quando e se deve intervenire oppure non fare nulla perché va tutto bene... si è vero, si può vivere benissimo senza conoscere questa parte della chimica come moltissime altre, anche il ciclo dell'azoto alla fine è relativo, se si usasse anche solo il buon senso e l'esperienza si potrebbe anche fare a meno di conoscerlo... ma in questa discussione si parla specificatamente di
"Ossigeno" (citando l'articolo) e benessere delle piante che in maniera indiretta richiama altri ragionamenti tra cui questo valore.
Il potenziale di ossidoriduzione viene tirato in ballo non solo per motivi di studio e/o di sperimentazione come i miei, ma soprattutto quando si utilizzano particolari attrezzature come quelle che sono citate nell'articolo es. l'OXYDATOR, oppure i famigerati pericolosi trattamenti con l'acqua ossigenata contro i cianobatteri, oppure apparecchiature sofisticate come il
denitrificatore o il costosissimo l'impianto di
Ozono.
Tutti questi apparecchi (esperienza purtroppo fatta sulla mia pelle...anzi su quella delle mie povere piante) servono a dare dei valori di riferimento massimi e minimi oltre i quali non ci si deve spingere per non fare danni o per essere efficaci.
Nel caso dell'OXYDATOR (o della semplice acqua ossigenata contro i Cianobatteri), ti da una misura entro la quale puoi ammazzare tutti i pesci (nel migliore dei casi gli danneggi solo le branchie) o come nel mio caso letteralmente
bruci tutte le foglie di tutte le piante comprese le più indistruttibili come le Anubias e l'acquario diventa un mortuario pieno di vegetazione in lenta decomposizione.
Nel caso dell'Ozonizzatore, la sonda REDOX si mette in uscita e comanda una elettrovalvola che lo fa spegnere automaticamente quando il valore si alza oltre ad una certa soglia preimpostata; nell'impianto di denitrificazione al contrario la sonda REDOX è infilata dentro all'impianto e comanda una pompa che si attiva solo quando i batteri anaerobici hanno eseguito la denitrificazione abbassando il valore verso il negativo.
Usandolo invece a scopo puramente sperimentale, da invece delle indicazioni precise su quali valori sono presenti nel momento in cui si verificano certi tipi di problemi come invasioni di alghe/cianobatteri, oppure riferito all'ossigenazione della vasca se avviene in maniera ottimale e come avviene, se solo tramite le piante nelle vasche senza filtro oppure con l'utilizzo delle pompe di movimento ed infine se si hanno piante o animali particolarmente delicati, nelle ore notturne se si verificano fenomeni di cui non ci rendiamo conto con i soli occhi ecc.
Per assorbire bene i nutrienti, le piante non devono avere dei valori troppo alti (soprattutto nel terreno), secondo me il massimo del controllo e riuscire a farlo variare durante la giornata abbassandolo o alzandolo a comando, es. di giorno più basso e la notte più alto ma queste sono speculazioni puramente teoriche con le quali mi piace giocare.
Questo permette oggi la tecnologia del mondo degli acquari...
Spero di non avervi annoiato con i miei dilungamenti
Off Topic
mi sono accorto di aver scritto delle parole senza senso nei messaggi precedenti ma vi assicuro che è sempre opera del maledetto correttore dei telefonini
Viaggiai per giorni e notti per paesi lontani.
Molto spesi per vedere alti monti, grandi mari....e non avevo occhi per vedere a due passi da casa la goccia di rugiada sulla spiga di grano.