Ciao a tutti,
torno a scrivervi dopo un periodo di fertilizzazione utilizzando il protocollo Rox e dopo aver comprato il conduttivimetro...piano piano sto provando ad analizzare il comportamento del mio acquario in base alla fertilizzazione e alla manutenzione.
i valori sono ormai stabili da settimane e sono i seguenti:
pH = 6,8
KH = 5°d
GH = 9°d
NO₃^- = 25 mg/l ho praticamente smesso di introdurre NK, lo reinserirò solo se vedo carenze sull'Hygrophila o se gli NO₃^- scendono sotto 10 mg/l....tempo fa ero arrivato inserendo troppo NK a fondo scala di NO₃^-
PO₄^-3 = 0,5mg/l a fine settimana e 1 mg/l dopo la manutenzioe e fertilizzazione
Fe = 0,1mg/l a fine settimana e 0,5mg/l dopo la manutenzioe e fertilizzazione
la conducibilità oscilla tra 680 - 720 µS/cm

Le piante hanno avuto una ripresa soprattutto ultimamente perchè ho aumentato il ferro.
L'unica che non è sopravvissuta diventando bianca e sfaldandosi è il Ceratophyllum...colpa del fatto che avevo poco ferro e me ne sono accorto troppo tardi???
comunque adesso vedendo che durante tutta la settimana sia al venerdì che al lunedì la conducibilità resta sui 700uS/cm di media ho pensato di allungare i periodi tra una manutenzione e l'altra....l'ultimo cambio è stato fatto l'01/11 e la conducibilità è ancora a 700uS/cm....
cosa faccio? continuo così oppure è bene fare un cambio d'acqua?
mi piacerebbe abbassare la conducibilità sotto i 600uS/cm ma anche coi cambi non scendo sotto 680uS/cm......mah
a voi la parola

giannibegood ha scritto:L'unica che non è sopravvissuta diventando bianca e sfaldandosi è il ceratophyllum...colpa del fatto che avevo poco ferro e me ne sono accorto troppo tardi???

Temo di si!

La conducibilità si è assestata forse perchè hai raggiunto l'equilibrio biochimico!

OMG!!! E io che pensavo di avere troppa varietà di piante in vasca! Ho trovato chi è più folle di me.

giannibegood ha scritto:L'unica che non è sopravvissuta diventando bianca e sfaldandosi è il ceratophyllum...colpa del fatto che avevo poco ferro e me ne sono accorto troppo tardi???

Hai mai sentito parlare di allelopatia? Tra Egeria densa, Heteranthera e Lemna quel povero Ceratophyllum ha preso botte da tutte le parti...

giannibegood ha scritto:comunque adesso vedendo che durante tutta la settimana sia al venerdì che al lunedì la conducibilità resta sui 700 di media ho pensato di allungare i periodi tra una manutenzione e l'altra....l'ultimo cambio è stato fatto l'01/11 e la conducibilità è ancora a 700....
cosa faccio? continuo così oppure è bene fare un cambio d'acqua?
mi piacerebbe abbassare la conducibilità sotto i 600 ma anche coi cambi non scendo sotto 680......mah
a voi la parola

Un amazzonico non dovrebbe stare oltre i 500-550 di conducibilità.
Quando fai i cambi, la tagli con acqua d'osmosi?

Beh il Ceratophyllum prima stava benone...infatti ho pensato o ad un allelopatia o a una competizione alimentare....certo è che più piante di specie diverse si mettono insieme e più difficoltà tra allelopatie e competizioni alimentari si possono avere....io un po' me la sono cercata

I cambi li faccio con circa 31 litri osmosi + 3 litri di acqua di pozzo e poi metto 8-9 gr di sera mineral salt

Ecco perché hai la conducibilita alta! Prova a fare un cambio 50 osmosi 50 pozzo o se non ti fidi 50 osmosi e 50 minerale (si quelle del supermercato che costano meno) e lascia i sali nel cassetto

Purtroppo i sali fanno leggere i valori desiderati dei test di KH e GH, il problema è quello che introducono in vasca. Normalmente nessuno usa il conduttivimetro, per cui nessuno si porrebbe il problema perché non vede il valore conducibilità, legge giusto il valore GH e KH e va bene così.
Il problema è che per raggiungere l'obiettivo ci sono molte strade...

oh cavolo!!!! già con il protocollo di fertilizzazione mi avevate aperto un mondo, un nuovo modo di vedere le cose....adesso me ne avete aperto un altro!!!!! questa cosa della conducibilità e dei sali non la sapevo proprio!!!!

tornando al discorso frequenza cambi acqua come faccio a regolarmi? basta tenere d'occhio la conducibilità, nitrati e fosfati? se non aumentano posso stare tranquillo? mi consigliate comunque di procedere gradualmente? es. cambio ogni due settimane, poi ogni tre poi ogni quattro e così via
oppure posso fermarmi di botto se ho i valori stabili?

Per noi il cambio d'acqua è un male necessario, che si rende necessario più comunemente quando si crea un accumulo di sostanze in acqua.
Per il resto il parametro conducibilità è quello più di riferimento, è un parametro che tende sempre ad aumentare e dobbiamo cercare di rallentare il più possibile questo suo aumento. Quando fertilizziamo è molto influenzato dal potassio e dal magnesio, quindi ci aiuta a capire quando stiamo esagerando con questi due elementi. Quando le piante stentano a crescere e la conducibilità è alta ( mediamente 500 µS per un Amazzonico e 800 µS per un Asiatico) si procede con il cambio.

giannibegood ha scritto:adesso me ne avete aperto un altro!!!!!

Allora te ne apro un altro ancora...
Il nitrato di potassio aumenta i nitrati solo nell'immediato, poi li riduce.
Se non mi credi, c'è una spiegazione grafica nell'articolo sul PMDD, in un'appendice aggiunta a Luglio.

Grazie a tutti per i vostri interventi.
Del NK che aumenta i nitrati solo nell'immediato l'avevo letto nell'articolo sulla fertilizzazione, ed è infatti questo che mi aveva portato a continuare per diverse settimane ad introdurre NK non curante del fatto che il valore dei nitrati era sempre più alto. Il problema è stato che dovendo sempre trovare un equilibrio nelle dosi dei fertilizzanti ma anche un equilibrio dell'intero ecosistema acquario purtroppo i nitrati rimanevano alti fino ad arrivarmi a fondoscala (sicuramente avevo anche tantissimo potassio in vasca non assorbito).
Sono poi stato diverse settimane senza più introdurre NK cercando di tenere d'occhio le foglie vecchie dell'Hygrophila per poter ricominciare a fertilizzare con NK non appena avessi visto i classici buchi.
Il valore dei nitrati adesso è calato a 25 mg/l ma sembra non calare più di così, perciò ho deciso di introdurre comunque almeno 1 ml di NK a settimana pur non ravvisando carenze.
Perciò dalla mia vicenda credo di aver capito che se tutto è in equilibrio le piante assorbono i vari fertilizzanti ed introducendo NK è vero che i nitrati aumentano inizialmente per poi calare; ma se non è tutto in equilibrio, le piante sono frenate e non assorbendo tutto correttamente si hanno degli eccessi....in questo caso l'NK introdotto resta in vasca non assorbito ed aumentano i nitrati e il potassio senza diminuire successivamente.
Io non sono ancora sicuro che sia tutto in equilibrio perchè vedo sempre qualche ciuffetto di alghe a pennello sulla ghiaia e le piante anche se sono belle, non sono al massimo della bellezza.....

quante cavolate ho scritto?