Dubbi su articolo "I composti dell'azoto in un acquario senza filtro"
Moderatori: cicerchia80, lucazio00
- Sini
- Messaggi: 15851
- Iscritto il: 12/03/15, 9:33
-
Profilo Completo
Dubbi su articolo "I composti dell'azoto in un acquario senza filtro"
I pesci non si possono inserire prima di un mese (almeno) senza cambi d'acqua né lavaggi del filtro.
Prima di qualsiasi acquisto, chiedi sul forum!
Noi, un branco di morti di fame che potano con le unghie...
Prima di qualsiasi acquisto, chiedi sul forum!
Noi, un branco di morti di fame che potano con le unghie...
- nicolatc
- Messaggi: 7875
- Iscritto il: 27/02/17, 16:59
-
Profilo Completo
Dubbi su articolo "I composti dell'azoto in un acquario senza filtro"
Humboldt, hai perfettamente ragione!
Però, se per rispondere al dubbio sulla rilevanza o meno del cambio ovatta rispetto alla consistente maggior richiesta di azoto verificatasi negli acquari di Cicerchia, spieghi che i batteri sono composti di azoto al 15% di azoto mentre le piante solo all'1,5% sottolineando che quindi in essi c'è 10 volte più azoto in percentuale sul carbonio rispetto alle piante, stai fornendo una spiegazione che può essere facilmente travisata.
Perché implicitamente è come se mi rispondessi che essendoci 10 volte più azoto che nelle piante, l'azoto portato via dall'ovatta sarà influente.
Non c'entra nulla ovviamente: se avessi solo dieci batteri contati nel filtro, potranno pure essere fatti al 100% di azoto mentre le piante solo all'1%, la loro massa totale sarà comunque ininfluente rispetto ai fabbisogni delle piante.
Con i conti, volevo solo spiegare quale sarebbe l'unica procedura per provare a capirne l'influenza
Ma mi rendo certamente conto che non è un metodo preciso considerando la molteplicità di fattori variabili e incertezze!
Il primo auto-quote è ovvio, ci domandavamo perché le piante sembrano in molti casi chiederne di meno.
Sul secondo autoquote, è un discorso interessante e vorrei chiederti il perché secondo te (credo te lo abbia chiesto anche @Sini).
Cioè, per quale motivo secondo te il riciclo funziona meglio nel SF? E dove finisce invece nel CF tutto quello che non si ricicla?
Beh, allora avendone io ipotizzato ben 1 bilione nel solo filtro credo di aver decisamente sovrastimato (solo 400 volte in meno dell'intero corpo umano); l'influenza di questa massa sarà ancora inferiore di quanto uscito dai miei conti!
Perle di saggezza dei negozianti: "i juwel sono pronti in 10 giorni, se aspetti troppo l'acquario si siede e devi ricominciare buttando via le piante e l'acqua"
- Giueli
- Messaggi: 16438
- Iscritto il: 21/01/17, 22:27
-
Profilo Completo
Dubbi su articolo "I composti dell'azoto in un acquario senza filtro"
Nelle piante sotto forma di nitrati,che a differenza dell’ammonio possono essere accumulati in quando meno tossici...
Oltre alla percentuale presente nei batteri.
Il Dao di cui si può parlare non è l'eterno Dao...
Daodejing.
Seguo...
Guarda che anche le scorregge al vento non vanno perse , casomai si trasformano.... cit. Marcello.
Daodejing.
Seguo...
Guarda che anche le scorregge al vento non vanno perse , casomai si trasformano.... cit. Marcello.
- nicolatc
- Messaggi: 7875
- Iscritto il: 27/02/17, 16:59
-
Profilo Completo
Dubbi su articolo "I composti dell'azoto in un acquario senza filtro"
Se finisce nelle piante, loro non ci dovrebbero richiedere più azoto rispetto al SF, come invece pare che facciano
Praticamente, se finisce nelle piante equivale a dire che è riciclabile.
Perle di saggezza dei negozianti: "i juwel sono pronti in 10 giorni, se aspetti troppo l'acquario si siede e devi ricominciare buttando via le piante e l'acqua"
- nicolatc
- Messaggi: 7875
- Iscritto il: 27/02/17, 16:59
-
Profilo Completo
Dubbi su articolo "I composti dell'azoto in un acquario senza filtro"
Questa me l'ero persa, scusa!
Concordo in pieno, credo anche io che la melma marrone su ovatta e spugne che andiamo ad eliminare sostituendo l'ovatta e lavando le spugne sia più influente della massa batterica.
In questo caso, però, gli elementi da integrare in vasca CF rispetto al SF non sarebbero il solo azoto, bensì un po' tutti gli elementi.
Perle di saggezza dei negozianti: "i juwel sono pronti in 10 giorni, se aspetti troppo l'acquario si siede e devi ricominciare buttando via le piante e l'acqua"
- Artic1
- Messaggi: 12969
- Iscritto il: 03/06/15, 3:17
-
Profilo Completo
Dubbi su articolo "I composti dell'azoto in un acquario senza filtro"
Off Topic
Io avanzo una ulteriore cosa da valutare che favorisce la logica secondo cui SF o CF dovrebbe cambiare poco in termini di concimazione mantenendo tutto il resto invariato
La rapidità di degradazione dei composti organici è direttamente influenzata da rapporto C/N.
Mi spiego meglio:
Per decomporre materiale organico ricco di carbonio (tutti i tessuti vegetali) serve azoto. Nel momento in cui l'azoto in soluzione diminuisce di concentrazione i batteri che degradano la sostanza organica rallentano il loro lavoro. Con la sospensione della concimazione azotata, dovrei pertanto avere un maggior accumulo di biomassa da decomporre. La cosa importante è che questa biomassa può assorbire buone quantità di azoto prima che venga effettivamente decomposta. Pertanto la sospensione della concimazione azotata porterebbe anche all'accentuazione della carenza di azoto non solo per via diretta (non lo apporto più) ma anche per via indiretta (la sostanza organica non si decompone quindi non libera nemmeno quel poco azoto che ha, ed i batteri che decompongono la sostanza organica assimilano tutto l'azoto che trovano).
Diciamo che nel caso dell'azoto una sua sospensione dell'apporto dovrebbe peggiorare la sua presenza in modo considerevole.
Detto ciò può succedere il contrario: ho tanta sost. organica indecomposta e poco azoto. Comincio ad apportare l'azoto, i batteri ripartono a degradare e assimilano molto azoto perché hanno tanto da mangiare e tanto da moltiplicarsi con tutto quel ben di Dio... Passano le settimane e i mesi... La sost. organica più semplice sparisce e rimane quella più difficile da degradare (es: lignina) i batteri han meno cibo e il loro numero crolla, liberando tutto l'azoto che avevano accumulato nella loro biomassa quando il loro numero era molto superiore... Alla fine mi rendo conto che ho i nitrati a 50 mg/l e che son saliti nel giro di qualche settimana mentre per alcuni mesi tutto l'azoto che apportavo sembrava sparire...
Questo è un po' la stessa cosa di quando diciamo che "le piante fanno le scorte" e che se la loro riserva è a zero assorbono più di quanto loro serva per ricostruire le scorte. Solo che riguarda la sostanza organica ed i batteri, non solo le piante.
La rapidità di degradazione dei composti organici è direttamente influenzata da rapporto C/N.
Mi spiego meglio:
Per decomporre materiale organico ricco di carbonio (tutti i tessuti vegetali) serve azoto. Nel momento in cui l'azoto in soluzione diminuisce di concentrazione i batteri che degradano la sostanza organica rallentano il loro lavoro. Con la sospensione della concimazione azotata, dovrei pertanto avere un maggior accumulo di biomassa da decomporre. La cosa importante è che questa biomassa può assorbire buone quantità di azoto prima che venga effettivamente decomposta. Pertanto la sospensione della concimazione azotata porterebbe anche all'accentuazione della carenza di azoto non solo per via diretta (non lo apporto più) ma anche per via indiretta (la sostanza organica non si decompone quindi non libera nemmeno quel poco azoto che ha, ed i batteri che decompongono la sostanza organica assimilano tutto l'azoto che trovano).
Diciamo che nel caso dell'azoto una sua sospensione dell'apporto dovrebbe peggiorare la sua presenza in modo considerevole.
Detto ciò può succedere il contrario: ho tanta sost. organica indecomposta e poco azoto. Comincio ad apportare l'azoto, i batteri ripartono a degradare e assimilano molto azoto perché hanno tanto da mangiare e tanto da moltiplicarsi con tutto quel ben di Dio... Passano le settimane e i mesi... La sost. organica più semplice sparisce e rimane quella più difficile da degradare (es: lignina) i batteri han meno cibo e il loro numero crolla, liberando tutto l'azoto che avevano accumulato nella loro biomassa quando il loro numero era molto superiore... Alla fine mi rendo conto che ho i nitrati a 50 mg/l e che son saliti nel giro di qualche settimana mentre per alcuni mesi tutto l'azoto che apportavo sembrava sparire...
Questo è un po' la stessa cosa di quando diciamo che "le piante fanno le scorte" e che se la loro riserva è a zero assorbono più di quanto loro serva per ricostruire le scorte. Solo che riguarda la sostanza organica ed i batteri, non solo le piante.
Posted with AF APP
- Quel giorno tutta l’esperienza della nostra vita diverrà parte di una più vasta conoscenza comune. Sarà il giorno, in cui ritorneremo a Gaia, per fare, ancora una volta, parte della vita e riempire con essa questo mondo -
#teamNoCO2
#teamPochiCambi
__________________
#teamNoCO2
#teamPochiCambi
__________________
- Sini
- Messaggi: 15851
- Iscritto il: 12/03/15, 9:33
-
Profilo Completo
Dubbi su articolo "I composti dell'azoto in un acquario senza filtro"
Ok, ragazzi, non vi sopporto più.
Faccio una proposta e vediamo se può andare:
Pagina 1:
Sostituire «Perché non è necessario aggiungere azoto?» con «Perché non è necessario aggiungere azoto?»
Pagina 2:
Aggiungere alla fine «Per tale motivo non interpreteremo necessariamente l'assenza di nitrati come una carenza di azoto»
[che è parte della proposta di Nicola]
Pagina 3
Versione attuale:
«Ed eccoci giunti all'ultima domanda: perché negli acquari «senza filtro», in genere, non è necessario aggiungere azoto?
Anche in questo caso, la riposta è semplice.
In un acquario «senza filtro» le piante non devono competere con i batteri del filtro (che partono avvantaggiati).
Tutto l'azoto disponibile è a loro disposizione.
Nell'acquario l'azoto è uno dei prodotti della decomposizione di cibo in eccesso, deiezioni, foglie morte...
Bene: senza la concorrenza dei batteri del filtro, questo azoto è più che sufficiente per i bisogni delle piante.
Se ne aggiungessimo ancora si creerebbe un eccesso... a tutto vantaggio delle alghe!
Tanto per fare un esempio, ecco uno screenshot dal nostro Calcolatore fertilizzanti.
Indica la quantità di azoto che, nelle varie forme, introduciamo in un acquario da 100 litri con un solo millilitro di CIFO azoto.
Per quanta fame possano avere le piante, la maggior parte di questo azoto sarà certamente in eccesso (quindi a disposizione delle alghe).
Attenzione! Questo non significa che, in un acquario senza filtro, non sia mai necessario aggiungere azoto. Se rileviamo una carenza di azoto... aggiungiamolo!»
Proposta:
«Ed eccoci giunti all'ultima domanda: perché, talvolta, negli acquari «senza filtro» non è necessario aggiungere azoto?
In effetti, in alcuni acquari senza filtro particolarmente equilibrati non è necessario aggiungere azoto nonostante l'abbondante piantumazione.
Ci siamo interrogati su questo fenomeno e abbiamo avanzato alcune ipotesi:
- potrebbe essere la conseguenza della materia organica eliminata con la pulizia dei materiali filtranti;
- oppure della maggior denitrificazione ad opera degli eterotrofi che avviene in certe zone anossiche del filtro (con conseguente perdita di azoto in forma gassosa);
- o anche di una crescita vegetale leggermente inferiore negli acquari senza filtro (che, di solito, non hanno nemmeno la somministrazione di CO2)...
Se voleste contribuire con esperienze o ulteriori ipotesi vi invitiamo ad iscrivervi gratuitamente al forum.
In ogni caso, se il vostro acquario senza filtro richiede azoto... aggiungetelo!»
Che ne dite?
Faccio una proposta e vediamo se può andare:
Pagina 1:
Sostituire «Perché non è necessario aggiungere azoto?» con «Perché non è necessario aggiungere azoto?»
Pagina 2:
Aggiungere alla fine «Per tale motivo non interpreteremo necessariamente l'assenza di nitrati come una carenza di azoto»
[che è parte della proposta di Nicola]
Pagina 3
Versione attuale:
«Ed eccoci giunti all'ultima domanda: perché negli acquari «senza filtro», in genere, non è necessario aggiungere azoto?
Anche in questo caso, la riposta è semplice.
In un acquario «senza filtro» le piante non devono competere con i batteri del filtro (che partono avvantaggiati).
Tutto l'azoto disponibile è a loro disposizione.
Nell'acquario l'azoto è uno dei prodotti della decomposizione di cibo in eccesso, deiezioni, foglie morte...
Bene: senza la concorrenza dei batteri del filtro, questo azoto è più che sufficiente per i bisogni delle piante.
Se ne aggiungessimo ancora si creerebbe un eccesso... a tutto vantaggio delle alghe!
Tanto per fare un esempio, ecco uno screenshot dal nostro Calcolatore fertilizzanti.
Indica la quantità di azoto che, nelle varie forme, introduciamo in un acquario da 100 litri con un solo millilitro di CIFO azoto.
Per quanta fame possano avere le piante, la maggior parte di questo azoto sarà certamente in eccesso (quindi a disposizione delle alghe).
Attenzione! Questo non significa che, in un acquario senza filtro, non sia mai necessario aggiungere azoto. Se rileviamo una carenza di azoto... aggiungiamolo!»
Proposta:
«Ed eccoci giunti all'ultima domanda: perché, talvolta, negli acquari «senza filtro» non è necessario aggiungere azoto?
In effetti, in alcuni acquari senza filtro particolarmente equilibrati non è necessario aggiungere azoto nonostante l'abbondante piantumazione.
Ci siamo interrogati su questo fenomeno e abbiamo avanzato alcune ipotesi:
- potrebbe essere la conseguenza della materia organica eliminata con la pulizia dei materiali filtranti;
- oppure della maggior denitrificazione ad opera degli eterotrofi che avviene in certe zone anossiche del filtro (con conseguente perdita di azoto in forma gassosa);
- o anche di una crescita vegetale leggermente inferiore negli acquari senza filtro (che, di solito, non hanno nemmeno la somministrazione di CO2)...
Se voleste contribuire con esperienze o ulteriori ipotesi vi invitiamo ad iscrivervi gratuitamente al forum.
In ogni caso, se il vostro acquario senza filtro richiede azoto... aggiungetelo!»
Che ne dite?
I pesci non si possono inserire prima di un mese (almeno) senza cambi d'acqua né lavaggi del filtro.
Prima di qualsiasi acquisto, chiedi sul forum!
Noi, un branco di morti di fame che potano con le unghie...
Prima di qualsiasi acquisto, chiedi sul forum!
Noi, un branco di morti di fame che potano con le unghie...
- Artic1
- Messaggi: 12969
- Iscritto il: 03/06/15, 3:17
-
Profilo Completo
Dubbi su articolo "I composti dell'azoto in un acquario senza filtro"
Vuoi dire "Perché può non essere necessario...."
Per il resto ok anche se a parere personale quello delle zone anossiche vale anche per il fondo dei SF.
Comunque l'articolo è sicuramente meglio in questo modo.
Che devono mettere azoto se la vasca lo chiede mettilo in neretto se puoi. Altrimenti finisce come il potassio di Rox nel pmdd che mettono 50 ml in un mese
Comunque capisco lo sbatti ma questo dibattito è stato utile per tutti noi e anche per gli utenti.
Personalmente non volevo offendere nessuno, ne te @Sini ne @Gery che poi non ha più commentato dopo la mia risposta sulle zone anossiche...
Ripeto non era una questione ad personam ma solo per cercare di correggere quelli che parevano errori di concetto.
Se non ci volete più bene... State attenti che vi faccio la macumba con i cianobatteri!
Posted with AF APP
- Quel giorno tutta l’esperienza della nostra vita diverrà parte di una più vasta conoscenza comune. Sarà il giorno, in cui ritorneremo a Gaia, per fare, ancora una volta, parte della vita e riempire con essa questo mondo -
#teamNoCO2
#teamPochiCambi
__________________
#teamNoCO2
#teamPochiCambi
__________________
- Sini
- Messaggi: 15851
- Iscritto il: 12/03/15, 9:33
-
Profilo Completo
Dubbi su articolo "I composti dell'azoto in un acquario senza filtro"
E come si fa a non volervi bene, massa di rompic...
Si, ecco...
I pesci non si possono inserire prima di un mese (almeno) senza cambi d'acqua né lavaggi del filtro.
Prima di qualsiasi acquisto, chiedi sul forum!
Noi, un branco di morti di fame che potano con le unghie...
Prima di qualsiasi acquisto, chiedi sul forum!
Noi, un branco di morti di fame che potano con le unghie...
- nicolatc
- Messaggi: 7875
- Iscritto il: 27/02/17, 16:59
-
Profilo Completo
Dubbi su articolo "I composti dell'azoto in un acquario senza filtro"
@Sini, in rosso la mia proposta di modifica alla tua proposta di modifica della modifica alla modifica dell'articolo modificato:
Gery ho idea che non commenterà (quanto meno non a breve), ma non certo perché si sia offeso.
Cosa ne pensate?Sini ha scritto: ↑25/03/2018, 18:08
Pagina 1:
Sostituire «Perché non è necessario aggiungere azoto?» con «Perché potrebbe non essere necessario aggiungere azoto?»
Pagina 2:
Aggiungere alla fine «Per tale motivo non interpreteremo necessariamente l'assenza di nitrati come una carenza di azoto»
[che è parte della proposta di Nicola]
Pagina 3
Versione attuale:
«Ed eccoci giunti all'ultima domanda: perché negli acquari «senza filtro», in genere, non è necessario aggiungere azoto?
Anche in questo caso, la riposta è semplice.
In un acquario «senza filtro» le piante non devono competere con i batteri del filtro (che partono avvantaggiati).
Tutto l'azoto disponibile è a loro disposizione.
Nell'acquario l'azoto è uno dei prodotti della decomposizione di cibo in eccesso, deiezioni, foglie morte...
Bene: senza la concorrenza dei batteri del filtro, questo azoto è più che sufficiente per i bisogni delle piante.
Se ne aggiungessimo ancora si creerebbe un eccesso... a tutto vantaggio delle alghe!
Tanto per fare un esempio, ecco uno screenshot dal nostro Calcolatore fertilizzanti.
Indica la quantità di azoto che, nelle varie forme, introduciamo in un acquario da 100 litri con un solo millilitro di CIFO azoto.
Per quanta fame possano avere le piante, la maggior parte di questo azoto sarà certamente in eccesso (quindi a disposizione delle alghe).
Attenzione! Questo non significa che, in un acquario senza filtro, non sia mai necessario aggiungere azoto. Se rileviamo una carenza di azoto... aggiungiamolo!»
Proposta:
«Ed eccoci giunti all'ultima domanda: perché, talvolta, negli acquari «senza filtro» non è necessario aggiungere azoto?
In effetti, in alcuni acquari senza filtro particolarmente equilibrati non è necessario aggiungere azoto nonostante l'abbondante piantumazione.
Ci siamo interrogati su questo fenomeno e abbiamo avanzato alcune ipotesi:
- potrebbe essere la conseguenza della materia organica eliminata con la pulizia dei materiali filtranti;
- oppure della maggior denitrificazione ad opera degli eterotrofi che avviene in certe zone anossiche del filtro (con conseguente perdita di azoto in forma gassosa);
- o anche di una crescita vegetale leggermente inferiore negli acquari senza filtro (che, di solito, non hanno nemmeno la somministrazione di CO2)
Infine, la rilevanza del fenomeno potrebbe anche essere solo transitoria, legata al periodo più o meno lungo di adattamento delle piante al nuovo ambiente.
Se voleste contribuire con esperienze o ulteriori ipotesi vi invitiamo ad iscrivervi gratuitamente al forum.
In ogni caso, se il vostro acquario senza filtro richiede azoto... aggiungetelo!»
Quoto, vale lo stesso da parte mia!
Gery ho idea che non commenterà (quanto meno non a breve), ma non certo perché si sia offeso.
Perle di saggezza dei negozianti: "i juwel sono pronti in 10 giorni, se aspetti troppo l'acquario si siede e devi ricominciare buttando via le piante e l'acqua"
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Google Adsense [Bot] e 17 ospiti

