Altra bella domandina ... dovuta a queste considerazioni
- il microsorum è ghiotto di ferro
- il microsorum non va piantato ma ancorato agli arredi
- la maggior parte del ferro precipita
Allora il microsorum dovrà accontentarsi del poco ferro che trova sospeso in acqua non potendo assorbire la parte precipitata sul fondo.

In questo caso potrebbe venire utile inserire del chelante tramite prodotti tipo acquasafe della tetra (o altri) per riportare in sospensione un po di Fe precipitato ?
Tenete presente che io non ho la più pallida idea di quale tipo di chelanti contengano questi prodotti.

Seconda domanda ... il 'doc' (carbonio organico disciolto) può funzionare da chelante e riportare in sospensione del ferro precipitato ... oppure come legante è troppo debole?

Poi visto che si è toccato il tema di quali piante meglio evidenzino carenze di ferro ... penso che valga la pena approfondire, apro un post in fertilizzazione

BlackMolly ha scritto: ↑

11/07/2023, 23:31

In questo caso potrebbe venire utile inserire del chelante tramite prodotti tipo acquasafe della tetra (o altri) per riportare in sospensione un po di Fe precipitato ?
Tenete presente che io non ho la più pallida idea di quale tipo di chelanti contengano questi prodotti.

solitamente EDTA
Se è precipitato è precipitato, si sarà legato ad altro, spesso solo il pH riesce a solubilizzarlo o per azione batterica (o ferrobatteri)
Vero il contrario, è il chelante che rimane libero che acchiappa quello che può

BlackMolly ha scritto: ↑

11/07/2023, 23:31

Seconda domanda ... il 'doc' (carbonio organico disciolto) può funzionare da chelante e riportare in sospensione del ferro precipitato ... oppure come legante è troppo debole?

Per il precipitato vale quanto detto prima, com chelante sarà poca la stabilità