
Ho allestito come un vero PoorMan usando ghiaino di fiume (quello edilizio) lavato, bollito e setacciato, legno di quercia raccolto in natura scorticato, spolpato e bollito. Sotto ho messo uno strato di terriccio universale con pH 7.
Mentre lo riempivo è successo un casino: il getto d'acqua ha bucato lo strato di ghiaino, terriccio ovunque. Ma vabe.

Ora sto al 40esimo giorno circa, dopo 2/3 cambi d'acqua ho una minima chiarezza visiva, prima avevo un acquario pieno di chinotto, soprannominato "La Laguna", tannini all'ennesima potenza. Ero partito con l'idea di un Betta, ma purtroppo la mia acqua di rubinetto lascia poco ben sperare (test a striscette Sera riportano valori fuori scala), uso acqua demineralizzata dell'Eurospin.
La cosa che mi affligge è la durezza che se anche si abbassa di qualche grado dopo un cambio, a distanza di pochi giorni torna al massimo, e il mio pH in vasca è 8.3/8.5 (misurato con pHmetro) e TDS... Tenetevi forte:750/800... ppm.

Ora la questione è: smonto tutto e compro del fondo da acquario? È dovuto a qualcosa che ho usato in allestimento e che mi porterò avanti nei secoli dei secoli? Non sono pronto psicologicamente ma se necessario smonto tutto.
Fertilizzo con PMDD, finora ho usato solo NK, oggi ho integrato solfato di magnesio e ferro chelato s5.
Come fauna ho vermi bianchi (valgono) e una vagonata di Planorbarius che depositano uova ovunque, come flora ho uno stelo spennato di E. Densa che non si riprende, tanta Pistia, Salvinia Cucullata, Phyllantus Fluitans e una neoarrivata Cryptocoryne Wendtii Tropica. Allego qualche foto nel prossimo commento.
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Dimenticavo: ho una cipolla in idrocultura per aiutarmi con questi tanti TDS e anche del Pothos. E dei Lucky Bamboo, dove c'è il massimo raccoglimento di detriti del paese.