Impossibilità di mantenere pH estremi

Senza essere scienziati: spiegazioni facili per tutti

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cqrflf
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Impossibilità di mantenere pH estremi

Messaggio di cqrflf » 16/04/2019, 11:14

P.S.
Scusate sto facendo casino con il copia e incolla delle risposte. Adesso lo sistemo.

Aggiunto dopo 7 minuti 9 secondi:
Ho pronta la vasca biotopo per la Najas che questa volta verrà prelecata direttamente dal lago di Avigliana con la sua terra/fango, radici e acqua nativa.

Pensavo di mantenere il pH con i sali "buffer" per il lago Tanganica. Garantiscono il pH altissimo impostato a 9 come in quel lago africano dove tra l'altro la Najas è una delle poche pianteautoctone native che riesce a sopravvivere a quella chimica estrema.
Viaggiai per giorni e notti per paesi lontani.
Molto spesi per vedere alti monti, grandi mari....e non avevo occhi per vedere a due passi da casa la goccia di rugiada sulla spiga di grano.

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GiovAcquaPazza
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Impossibilità di mantenere pH estremi

Messaggio di GiovAcquaPazza » 16/04/2019, 11:27

Occhio che se ti beccano mentre prendi acqua e fondo dal lago ti multano !!
Quando sei fermamente convinto di poter sopperire alla scarsa conoscenza raddoppiando lo sforzo, non c'è limite ai casini che puoi combinare.

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cqrflf
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Impossibilità di mantenere pH estremi

Messaggio di cqrflf » 16/04/2019, 11:36

Ecco qui le immagini dei prodotti:
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
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Impossibilità di mantenere pH estremi

Messaggio di marko66 » 16/04/2019, 12:05

Piccolo O.T. Sei proprio sicuro che la najas sia autoctona del lago Tanganica?Di che tipo di najas parliamo?A me risulta che le varie specie sono originarie di altri continenti(America,Asia,non so se in Europa sia autoctona…),ma africane non ne conosco :-? Poi che sia presente nel lago e che si sia adattata a quelle condizioni estreme si :-bd ,ma che sia proprio autoctona ho qualche dubbio… Hai informazioni in merito perché mi interessa la cosa….grazie :-h

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nicolatc
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Impossibilità di mantenere pH estremi

Messaggio di nicolatc » 16/04/2019, 12:14

cqrflf ha scritto:
nicolatc ha scritto:
cqrflf ha scritto:
16/04/2019, 10:58
Eppure ho avuto una vasca (descritta in un'altra discussione) che mi dava spontaneamente pH 9 tutti i giorni verso l'ora dello spegnimento delle luci.
Potrebbe anche essere dovuto ad una vasca zeppa di piante e/o alghe, molto affamate di CO2. Se durante la fotosintesi queste piante sono talmente affamate da fare scendere la CO2 sotto il valore di saturazione (che è intorno a 0.6 mg/l) il pH inizia a salire in modo mostruoso.
Anche senza acqua alcalina.
Ma naturalmente di notte il pH scende altrettanto vigorosamente, perché non c'è fotosintesi.
Quindi se il motivo del pH alto è la scarsa CO2, il pH oscilla molto da giorno a notte. Altrimenti, se è stabilmente alto... allora l'acqua è certamente alcalina!
Esatto ! Avveniva esattamente questo che hai descritto. Infatti la vasca era destinata per le piante Rosse e amazzoniche con pH acido. KH fissato a 2. Finita la CO2 il pH saliva mostruosamente di giorno e scendeva a 7,5 di notte.
Appunto.Senza erogazione artificiale di CO2, e in presenza di piante/alghe affamate, il pH è sempre ballerino (si alza molto durante la fotosintesi per tornare al valore "normale" di notte), nonostante la presenza in acqua di tamponi.
Ovviamente il buffer della Seachem per garantire pH 9-9.4 sarà pieno di idrossidi (di calcio, potassio ecc.). E il KH di partenza con i sali specifici sarà già molto alto (grazie a bicarbonato di sodio, di magnesio, di calcio e di potassio).
Ma comunque, anche quel pH 9.4 nel tempo tenderà a scendere, lentamente, e infatti dicono eventualmente di reintegrare (circa una volta al mese, o ovviamente nei cambi d'acqua).
A mantenere un pH più alto ti può aiutare anche l'aeratore sempre acceso.
Questi utenti hanno ringraziato nicolatc per il messaggio:
cqrflf (16/04/2019, 12:23)
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Impossibilità di mantenere pH estremi

Messaggio di cqrflf » 16/04/2019, 12:22

Si, ho fatto lunghe ed estese ricerche al riguardo ed esiste con la cosiddetta sottospecia "armata", nome completo: Najas marina sp. Armata, che pare anche essere la varietà esteticamente più colorata e bella delle 4 principali.
Altre piante che sopravvivono a quel pH sono il Cerato e la Vallisneria.
Questi utenti hanno ringraziato cqrflf per il messaggio:
marko66 (16/04/2019, 12:52)
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Impossibilità di mantenere pH estremi

Messaggio di GiovAcquaPazza » 16/04/2019, 12:25

Io proverei con un refugium...fotosintesi h24 e il pH non si muove più
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Impossibilità di mantenere pH estremi

Messaggio di cqrflf » 16/04/2019, 12:26

Grazie @nicolatc , scusa se ho fatto casino nella risposta precedente con il.copia e incolla ho cercato di togliere dei pezzi di testo e ricucirli da un'altra parte ma è stata una pessima idea. :))

Aggiunto dopo 11 minuti 8 secondi:
GiovAcquaPazza ha scritto: Io proverei con un refugium...fotosintesi h24 e il pH non si muove più
Grazie dell'idea ma ci sono alcuni "problemini" da risolvere.

1) per ora su tutta Internet nessuno è mai riuscito a far sopravvivere questa pianta per più di un mese e io con quest'anno sono al mio quarto e credo ultimo tentativo.
2) le ho dedicato un acquario speciale solo per lei.
3) userò acqua e fango del suo lago
4) ho preso una luce idroponica da 80W e un LED bianco per spararle un sacco di luce come le piace in natura

Aggiungere un refugium non è una cattiva idea ma temo per le sostanze allelopatiche che verrebbero prodotte dalle altre piante in competizione.
Magari nel refugium potrei metterci della Cladophora ???
Mi sarebbe piaciuto tenere le cose sul semplice ma questa pianta per me è diventata oramai una sfida irrinunciabile...
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