Come ha fatto il filtro a restare vivo senza ossigenazione?
Questo non lo capisco.
Maturazione, e valori nuovo allestimento
Moderatori: cicerchia80, lucazio00
- enkuz
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Re: Maturazione, e valori nuovo allestimento
Credo che Uthopya si riferisse al fatto che i simpatici amichetti dentro il filtro, con il loro lavoro, tendono ad acidificare l'acqua..ma sinceramente non ho capito neanche io ( in chimica non ero niente di cheGianni86 ha scritto:Sinceramente questa non l'ho capita.... :-\ :-\ il lavoro del filtro può fare abbassare i valori di "durezza carbonatica" nell'acqua? :-\


non credo sia rimasto fermo...o no Gianni?enkuz ha scritto:Come ha fatto il filtro a restare vivo senza ossigenazione?Questo non lo capisco.


- Uthopya
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Re: Maturazione, e valori nuovo allestimento
E questa acidificazione influenzerà la concentrazione di ioni carbonatici abbassandoli perché andranno a "tamponare" la maggior concentrazione di acidificanti...e quindi il KH (che tra l'altro è l'indice di alcalinità e non come impropriamente diciamo sempre la concentrazione di carbonati disciolti...) si abbasserà.Jovy1985 ha scritto:i simpatici amichetti dentro il filtro, con il loro lavoro, tendono ad acidificare l'acqua.
Infatti succede proprio questo: il pH si abbassa quindi il "pezzo di marmo" tenderà a disciogliersi maggiormente...riportando il KH e il pH a stabilizzarsi ai valori precedenti, per questo nel post gli ho scritto:Jovy1985 ha scritto:Se hai ad esempio un pezzo di marmo, col tempo l'azione acidificante dei batteri dovrebbe far salire il valore del KH, non scendere..o sbaglio?
Se sono stato "criptico" chiedo scusa e cercherò di spiegarlo meglioUthopya ha scritto:a meno che tu non abbia elementi carbonatici in acquario che contrastino questa diminuzione fisiologica

Sono responsabile di quel che dico, non di quel che ne fai tu delle mie parole!
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Re: Maturazione, e valori nuovo allestimento
Personalmente mi è tutto chiaro ;-) però mi chiedo e vi chiedo..supponendo non abbia nulla in vasca che possa sciogliersi per rimpinguare il KH(scusate la semplificaZione
) , l acidificazione effettuata dai batteri durante il loro lavoro, può portare una variazione così significativa del KH, tanto da esser misurata dai nostri strumenti?
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- Uthopya
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Re: Maturazione, e valori nuovo allestimento
Jovy l'acidificazione e il conseguente calo del KH si verificherebbe in tempi medio lunghi, a meno di non avere già valori di pH molto acidi in cui il KH di norma è già basso e un piccolo spostamento potrebbe avere esiti poco piacevoli.
Nella gestione ordinaria di solito non lo notiamo perché ahimè siamo costretti a fare un cambio d'acqua ogni tanto (almeno uno o due l'anno per i più bravi, per me che ho un Tanganyika una al mese è un successo....) e quindi andiamo a reintegrare i sali carbonatici in questa maniera anche se non abbiamo altre "fonti" sostanziose (anche le feci dei pesci e la massa vegetale in decomposizione contengono in piccola parte comunque questi sali)
Il discorso nel caso di un allestimento dei laghi della Rift Valley assume comunque un valore importante per vari motivi: innanzitutto una stabilità nei parametri chimici (sono considerati dei "piccoli mari" a tal proposito) non riscontrabile per esempio per specie che vivono in natura in torrenti e fiumi che periodicamente hanno grosse variazioni di portata e di valori chimici (l'esempio classico dei fiumi in zone monsoniche) e poi perché abitualmente nei nostri acquari abbiamo un KH già più basso di quello delle zone di origine e quindi scendere troppo non è il massimo per i nostri beniamini.
Nella gestione ordinaria di solito non lo notiamo perché ahimè siamo costretti a fare un cambio d'acqua ogni tanto (almeno uno o due l'anno per i più bravi, per me che ho un Tanganyika una al mese è un successo....) e quindi andiamo a reintegrare i sali carbonatici in questa maniera anche se non abbiamo altre "fonti" sostanziose (anche le feci dei pesci e la massa vegetale in decomposizione contengono in piccola parte comunque questi sali)
Il discorso nel caso di un allestimento dei laghi della Rift Valley assume comunque un valore importante per vari motivi: innanzitutto una stabilità nei parametri chimici (sono considerati dei "piccoli mari" a tal proposito) non riscontrabile per esempio per specie che vivono in natura in torrenti e fiumi che periodicamente hanno grosse variazioni di portata e di valori chimici (l'esempio classico dei fiumi in zone monsoniche) e poi perché abitualmente nei nostri acquari abbiamo un KH già più basso di quello delle zone di origine e quindi scendere troppo non è il massimo per i nostri beniamini.
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Re: Maturazione, e valori nuovo allestimento
Era quello che credevo
) avverrebbe in tempi medio lunghi...SUPPONENDO anche di non effettuare dei cambi d acqua..che nel caso specifico sarebbe davvero difficile
) (se uno al mese è un successo
))grazie comunque Pietro!mi hai chiarito questo piccolo dubbio.....
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- gioit
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Sono stato googling e ho trovato questo posto. Come ha fatto il filtro a restare vivo senza ossigenazione? Questo non lo capisco. 

- Giueli
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