Buongiorno a tutti,
ho un acquario da 71 litri in casa e uno da 120 litri al lavoro.
Entrambi dedicati ai guppy.
I valori di entrambi si assestano intorno a 7 di pH, 7-8 di KH, NO₃ intorno ai 10-25 mg/l fertilizzando con PMDD.
In entrambi sto notando dei decessi inaspettati e che mi scoraggiano...anche perché mi sono riavvicinato al mondo dell'acquariofilia dopo
aver abbandonato un'esperienza di vari anni fa a causa proprio della scarsa conoscenza delle dinamiche di un acquario.
Stavolta sono ripartito con molta buona volontà ed umiltà di imparare...infatti ho scelto solo i guppy, ho aspettato i tempi giusti,
ho aumentato le luci, le piante, ho imparato a fertilizzare...
E credo di aver avuto anche buoni risultati: e forse per l'eccesso di volontà non ho considerato un fattore che credo sia la causa dei miei "mali"...la CO₂.
Mi spiego, in entrambi gli acquari ho inserito CO₂ da gel autoprodotta come da articolo e come diffusore ho scelto il centrifugatore
come da articolo: https://acquariofilia.org/fai-da-te-acquario/miscelatore-co2-fai-da-te/
.
La resa di questo sistema è stato eccezionale tant'è che non riuscendo ad inserire un regolatore di erogazione (non mi sgridate)
ho dovuto inserire un aeratore per aumentare il pH che scendeva troppo.
In entrambi gli acquari ho rilevato pH tra i 6.8 e i 7.2 e come da calcolatore non sarei in zona pericolosa...
ma i guppy continuano a soffrire...ne noto alcuni che diventano più magri, l'addome diventa incavato, le pinne si restringono e vanno incontro alla morte.
Un accuariofilo mi ha fatto venire il dubbio...un sistema così solubile per la CO₂ potrebbe rendere allo stesso modo pericolosamente piena l'acqua di alcool?
Per sicurezza ho già provveduto a mettere la seconda bottiglia di acqua come lavaggio come ho visto nell'articolo: https://acquariofilia.org/chimica-acquario/co2-lieviti-acquario-teoria-soluzioni/
.
E credo che passerò comunque a breve al sistema con acido citrico e bicarbonato ma volevo chiedervi...
se avessi ragione, l'alcool nell'acqua evaporerà da solo o devo fare dei cambi d'acqua per toglierlo?
C'è un sistema per essere sicuro della mia teoria?
Grazie a tutti e scusate se forse ho chiesto per alcuni cose ovvie!

ciao!
hai misurato però gli NO₂^-?
Se non lhai fatto fallo subito.
i nitriti, NO₂^- sono più pericolosi degli NO₃^-.
già a 0.5 mg/l è un allarme

per il resto aspetta chi saprà aiutare

Catia73 ha scritto: ↑

20/02/2021, 17:47

hai misurato però gli NO₂^-?

Ciao Catia, sì misurati più volte e sempre a 0

Credo che i tuoi pesci, siano malati, nel senso affetti da qualche parassita

picchiodisp ha scritto: ↑

20/02/2021, 15:18

soffrire...ne noto alcuni che diventano più magri, l'addome diventa incavato, le pinne si restringono e vanno incontro alla morte.

Alla fine, i lieviti, aumenterebbero il carico organico in vasca, favorendo batteri

picchiodisp ha scritto: ↑

20/02/2021, 15:18

ne noto alcuni che diventano più magri, l'addome diventa incavato, le pinne si restringono e vanno incontro alla morte.

La CO₂ non c'entra nulla con questo, apri un topic in acquariologia!

picchiodisp ha scritto: ↑

20/02/2021, 15:18

ne noto alcuni che diventano più magri, l'addome diventa incavato, le pinne si restringono e vanno incontro alla morte

Mi fa pensare ai flagellati

Concordo, i sintomi sono da parassitosi, non da avvelenamento dell'acqua..
In attesa che qualcuno sposti il topic sarebbe utile vedere qualche foto dei pescetti malati..

Phenomena ha scritto: ↑

21/02/2021, 11:29

Concordo, i sintomi sono da parassitosi, non da avvelenamento dell'acqua..
In attesa che qualcuno sposti il topic sarebbe utile vedere qualche foto dei pescetti malati..

Ne ha aperto uno nuovo
Poi questo passo a chiuderlo